PROFESSIONISTI | 11/02/2014 | 08:57 Oliver Kaisen, 30 anni, corridore belga della Lotto Belisol, ha deciso di ritirarsi dopo che gli è stata diagnosticata una anomalia cardiaca. «Dopo la seconda tappa del Tour Down Under ho cominciato a non sentirmi bene, mi sentivo stanco e sempre accaldato. Sono partito l’indomani ma non ce la facevo e il dottor Frison mi ha consigliato di fermarmi» spiega Kaisen in un comunicato emesso dal suo team. Durante gli esami che precedono ogni stagione, proprio i medici della Lotto Belisol hanno diagnosticato la presenza di irregolaritò nel ritmo del suo battito cardiaco che però non sembravano richiedere la sospensione dell’attività. «Durante il ritiro di dicembre e prima della trasferta australiana mi sono sempre allenato senza problemi». Ma dopo il Down Under, il corridore è stato monitorato per quattro giorni e l’aritmia si è manifestata chiaramente. «È difficile, ma non mi resta che ascoltare il mio corpo e i consigli dei medici. Non mi sarei mai immaginato di chiudere così la mia carriera. Poteva andare peggio, ma non è facile chiudere una parentesi di vent’anni di vita». Kaisen ha esordito tra i professionisti nel 2005 con la RAGT e dalla stagione successiva ha sempre militato nella stessa formazione, la Lotto, cogliendo una vittoria al Giro di Turchia nel 2009.
Ecco il suo tweet di saluto: «C'est la fin d'une super histoire. Les docteurs m'ont annoncé que je
devais arrêter le cyclisme à cause d'ennuis cardiaques. Une nouvelle vie».
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