OSCAR. Tiziano Guglielmi e una domanda per Vincenzo Nibali

TUTTOBICI | 04/11/2013 | 08:57
Tiziano Guglielmi è stato il miglior Esordiente del 2° anno della stagione 2013, per questo mercoledì 13 novembre a Verona riceverà l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Lampre Merida. Nato a Sanremo (Im) il 27 marzo del 1999, corre nella Ciclistica Bordighera e quest'anno si è imposto in 15 gare, tra cui spiccano il Campionato Italiano, la prestigiosa Coppa di Sera di categoria, il titolo regionale ligure e la classica Lambrugo-Ghisallo.

Sei contento di ricevere questo riconoscimento? «Contentissimo! Andare in tv con tutti i più forti d'Italia sarà una grande emozione».


Hai mai incontrato Nibali e Paolini? «Li ho solo visti da bordo strada sfrecciare durante la Milano-Sanremo di quest'anno. Vivo a 4 km dall'arrivo, a Camporosso Mare, con i miei genitori, Gianmario ed Eleonora, tutt'altro che sportivi e mia sorella Vanessa, che ha 17 anni e non va in bici. Sono l'unico sportivo di casa».


Ti piacerebbe diventare come Vincenzo o Luca da grande? «Eccome, ma ho ancora tanta strada da percorrere. Le mie caratteristiche? Sono uno scalatore, ma abbastanza completo. Un piccolo Nibali? Sì, ma proprio piccolo in confronto».

Quando hai iniziato a correre in bici? «Da Esordiente 1° anno, quindi meno di due anni fa. La passione per il ciclismo mi è stata trasmessa da mio zio materno Alessandro Cosso, che è sempre andato in bici. Fin da piccolo volevo pedalare insieme a lui, all'inizio non voleva portarmi con sé ma alla fine ha ceduto e per un anno e mezzo ho iniziato a usare la bici da strada alla sua ruota, per qualche passeggiata la domenica. Per me era già bellissimo così, ma nutrivo il grande desiderio di iscrivermi ad una vera e propria squadra. L'ostacolo da superare? La paura di mamma, che proprio non voleva saperne di farmi gareggiare. Io però non sono uno che molla facilmente così ho insistito per un anno finché l'ho convinta ed eccomi qui».

Che scuola frequenti? «Ho iniziato quest'anno il Liceo Scientifico e ritengo gli studi tanto importanti quanto la bici. Nel tempo libero mi piace uscire con gli amici, leggere, ascoltare la musica… Da grande mi piacerebbe diventare un corridore professionista e laurearmi in Ingegneria Meccanica».

Cosa ti aspetti dal ciclismo per il tuo futuro? «Considerata la mia età lo affronto giustamente come una passione e un divertimento. Per ora ho tanta voglia di pedalare, di macinare chilometri e scalare salite, il mio terreno preferito. L'anno scorso al mio primo anno ho conquistato 8 vittorie, quest'anno mi sono superato e ho vinto il titolo italiano che vivo come una responsabilità, nei prossimi anni spero di riconfermarmi e migliorarmi ancora». 

A Verona scatterai una foto con Nibali e Paolini? «Per forza, è d'obbligo (ride, ndr). Per Nibali ho anche una domanda: "Come fai ad andare così forte tutto l'anno e tutti i giorni?" Tornando dal Trentino al termine della Coppa di Sera l'ho intravisto con la moglie in autogrill ma non ho fatto in tempo a chiederglielo. Con i miei compagni ho visto la signora Rachele entrare su una bella Mercedes Bianca da cui abbiamo intravisto la Specialized dello Squalo. Lui non era sceso dall'auto, ma l'abbiamo visto dopo in strada al volante quando ci ha sorpassato… Spero proprio a Verona di poter scambiare due parole con lui!».

Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dusan Rajovic ha vinto il Wakayama Castle Criterium in Giappone anteprima del Tour de Kumano che domani scatterà con la prima tappa da Inami per concludersi a Taiji domenica 11 maggio. Il serbo della Solution Tech-Vini Fantini, al settimo centro...


Anna van der Breggen torna al successo quattro anni dopo la vittoria al Giro d'Italia del 2021 e lo fa al termine della quarta tappa della Vuelta Espana 2025, sul traguardo di Borja, dove si è presentata in solitaria e festante...


Nella giornata di ieri mercoledì era prevista la prima riunione stagionale sulla pista del Velodromo Enzo Sacchi nel Parco delle Cascine a Firenze. La stessa è stata annullata in segno di lutto e rispetto dopo la tragica morte della motostaffetta...


Richard Carapaz ha un sogno: aggiungere un'altra maglia rosa al suo palmarès. L'olimpionico vincitore della maglia a pois del Tour de France darà l'assalto al Giro d'Italia insieme a una formazione di grande valore, composta da Kasper Asgreen, Georg Steinhauser,...


L'Alpecin Deceuninck intraprende il Giro d'Italia 2025 con un preciso obiettivo: le vittorie di tappa! Gli otto corridori in formazione sono pronti a lottare ogni giorno da Durazzo fino a Roma, tra fughe e volate. Il velocista australiano Kaden Groves...


Un titolo, due volumi, mille pagine e più, le storie beh... quelle non si contano nemmeno: «150 ANNI DI CRONACA DEL CICLISMO BRESCIANO - Da Alfonso Pastori a Sonny Colbrelli» è molto più di un libro. Ed è più di...


Nel ciclismo tutto si muove sempre più in fretta e in piena primavera, ancor prima del Giro d’Italia, arrivano i primi movimenti ufficiali del ciclomercato. Da regolamento non si tratta di trasferimenti - possibili solo dal 1° agosto - ma...


I primi due grandi giri del calendario UCI World Tour, maschile e femminile, sono sui canali e le piattaforme Warner Bros. Discovery a partire dal 108° Giro d’Italia in diretta integrale da venerdì 9 maggio. Corsa Rosa che parte da Durazzo, in...


Con l’arrivo a Castelnovo degli studenti delle Scuole Maestre Pie di Bologna ha preso il via una nuova attività di promozione del territorio collegata al progetto Giro ne’ Monti, in attesa del Giro d’Italia. Si tratta...


Le maglie del Giro sono rosa, ciclamino, azzurra e bianca: l’ultima nata al Giro d’Italia è quella destinata ai giovani e risale al 1976, anche se allora non c’era la maglia, ma solo un simbolo, ovvero un bracciale bianco da...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024