PROFESSIONISTI | 20/10/2013 | 10:41 L’olandese Moreno Hofland (foto archivio), portacolori del Team Belkin, ha vinto in Cina la prima tappa del Tour of Hainan, corsa si categoria 2.HC che si è aperta con la disputa della Chengmai old Town - Chengmai di 110,7 km). Per gli amanti della statistica, si tratta del successo numero 29 per il team olandese. Moreno Hofland ha firmato invece, a soli 22 anni, il suo primo successo: l'olandese, nativo di Roosendaal dove ha studiato al Collegio Johan Cruyff, ha approfittato della superiorità numerica dei corridori Belkin nell'azione decisiva e dello stretto marcamento attuato dagli avversari su Theo Bos. «Un'emozione fantastica, questa della prima vittoria tra i professionisti. Sono uscito bene dal Tour of Beijing dove mi sono piazzato terzo nell'ultima tappa dietro Luka Mezgec e Nacer Bouhanni. Oggi correvano per Bos, pensavamo ad una volata di gruppo, invece ci siamo trovati in un gruppo di una quindicina di fuggitivi e noi della Belkin eravamo in tre. A sei chilometri dal traguardo ha attaccato Frédéric Amorison (Crelan-Euphony), io l'ho seguito e siamo andati a tutta fino al traguardo. Visto che ho guadagnato degli abbuoni, punterò a difenedere la maglia di leader in una corsa, il Tour de Hainan, che mi si adatta molto. Ma la Belkin ha tante carte da giocare: c'è Lars Boom, per esempio, che punterà alle fughe da lontano».
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