
Nicolas Marini, 20 anni, bresciano in livrea Zalf Euromobil
désirée Fior, con una volata travolgente conquista la sua settima vittoria
stagionale precedendo il compagno di squadra Simion e tutto il gruppo compatto.
Dichiara il vincitore dopo aver itagliato il traguardo: “Una volata lanciata da tutta la squadra che si era
impegnata moltissimo nel finale per ricongiungere il gruppo. Tra i fuggitivi
c’era Francesco Rosa, un velocista che avrebbe avuto moltissime chanches di
vittoria, meglio dunque correre sul sicuro, ecco il perché del nostro
inseguimento con la collaborazione anche della Viris ed altre squadre. Una
vittoria che dedico agli amici del “Gruppo Antilopi Sebina”, dieci ragazzi che
si allenano spesso con me sulle rive del Lago d’Iseo e mi aiutano per
completare al meglio tanti lavori particolari e, sinceramente, ce la mettono
tutta e spesso mi tirano anche il collo. Un pensiero anche alla squadra per lo
splendido lavoro dei miei compagni e un grazie anche agli zii Monica e Franco
che, con nonna Nilla e mamma Elda, mi seguono sempre alle gare ed anche oggi
erano a bordo strada ad incitarmi”.
La gara, scattata con mossieri Mario e Sergio Galbusera, Giuseppe Saronni, il
corridore Roberto Ferrari e il vicepresidente del Veloce Club Bernareggio,
Learco Perego, si è disputata con un contorno di manifestazioni come una mostra
dedicata alle bici d’epoca, una dimostrazione di bravura dei meccanici della
Lampre-Merida ed una spettacolare esibizione dei ragazzi del Bike Trial
Valdese, marchigiani di Sant’Angelo in Vado, Alex Guerra e Alessandro
Allegretti, che hanno entusiasmato non solo il pubblico presente ma tutta la
dirigenza della Lampre Merida, Mario Galbusera in testa, ha seguito la gara
fino alla fine della manifestazione protocollare per le premiazioni dei
corridori.
Avvio veloce, con l’alfiere dell’UC Pregnana Mattia Saronni pronto a vincere il
primo TV di giornata. La gara prosegue sempre a gruppo compatto anche nel
secondo dei 7 giri del circuito disegnato attraverso i centri di Ronco
Brigantino, Carnate, Bernareggio, Aicurzio, Subiate, Bellusco, Vimercate e
Bernareggio, per chiudere una sorta di “
Al km. 42 insegue a poco più di un minuto Carmelo Foti (Viris-Maserati)
tentando l’aggancio. Dopo una ventina di chilometri a fare da elastico tra i
fuggitivi e gli inseguitori, Foti si rialza e il gruppo continua l’inseguimento
non riuscendo però ad eliminare il gap.
Inizia qui un lungo tira e molla col gruppo, che tiene sempre sotto controllo
il distacco non facendolo mai oltrepassare i due minuti. I traguardi volanti
intanto vengono vinti da Padovan (Fgm), Rosa (Colpack) e ancora Viero Zalf).
All’inizio dell’ultimo giro la reazione del gruppo riduce il distacco a meno di
un minuto e continua a eroderlo chilometro dopo chilometro. Quando mancano meno
di
La parola passa ai team delle ruote veloci e
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo
1. Nicolas Marini (Zalf Euromobil désirée Fior) km.