TOUR DE FRANCE | 15/07/2013 | 12:03 Due controlli di urine e uno sul sangue: nelle ultime ventiquattr'ore Chris Froome ha ricevuto tre volte la visita degli ispettori dell'antidoping. Lo ha confermato la maglia gialla stamane in una conferenza stampa dai toni accesi che si è svolta ad Orange, nell'albergo in cui soggiorna il Team Sky.
Speriamo in bene, ma Claudio Corti non sapeva al tempo della Barloworld, di aver in squadra un fenomeno?
tempo perso
15 luglio 2013 15:46SERMONETAN
I controlli si fanno quando sono fuori dale gare,
A sorpresaaaaaaaa
L'importante è conservare ...
15 luglio 2013 16:04Melampo
... sia la memoria dell'avvenimento, sia i campioni di liquidi biologici, poi tra qualche anno, rianalizzare il tutto, il tempo ...
15 luglio 2013 18:03LampoJet
Ma credete davvero che i controlli trovino qualcosa? Se, di doping si tratta, siamo su sostanze sperimentali che non si trovano, trasportatori sintetici di ossigeno e quant'altro. Ma non li trovano.
Comunque come sempre ci si nasconde dietro ad un dito, le medie sono sempre quelle, anzi gli ultimi giri d'italia hanno medie superiori di quelli degli anni "incriminati", per cui ritorna sempre la mia domanda.....
Risposta alla domanda di Lampojet
15 luglio 2013 18:58Melampo
Dunque:
1) oggi nel ciclismo il doping non esiste;
2) negli anni '90 - 2000 il doping imperversava nel ciclismo;
3) PERTANTO ..., il doping non serve a niente !
(No, per lo meno, si fa contento chi crede ancora a quella Signora vecchia, sporca e malvestita che scorrazza a tutta velocità sulla propria scopa ...)
CERTO...
15 luglio 2013 22:11ewiwa
ma se sono come quelli di Armstrong stiamo tranquilli
Corti e la Barloworld .. Concordo con cimo
15 luglio 2013 23:33mailman
Ma anzichè dannarsi oggi con Atapuma e compagni Corti poteva tenersi e investire sul fenomeno Froome alla Barloworld ricordo il giro d'italia dell'anno dell'arrivo a peschici tappa vinta da Pellizzotti, tranne Soler che si mise in mostra sulle montagne il resto della squadra fece pietà, un giro assolutamente da dimenticare ... Oggi,ma nn da oggi, diamo il benvenuto ad un nuovo fenomeno che sul ventoux ha impiegato meno tempo di scalata dei dopati di 10 anni fá... Frutto dell'evoluzione delle bici e dei duri allenamenti.
Per ewiwa
15 luglio 2013 23:47Berto65
Allora quali controlli dovrebbero fare???? Quelli che fanno nel calcio??? O quelli del tennis? Forse quelli del nuoto? Oppure quelli dellaF1? Ma forse quelli delle moto o magari quelli del tennis?????? I controlli che vengano effettuati nel ciclismo sono quelli più all'avanguardia di tutti!
16 luglio 2013 00:47froome
Ho conosciuto Froome al giro delle Regioni del 2007. Aveva vinto la tappa di Montepulciano e trovandoci nello stesso albergo ebbi l'occasione di scambiare qualche parola con lui. In seguito l'ho sempre seguito e avendolo incontrato altre volte da professionista, ho stabilito un rapporto amichevole. In occasione della tappa di Bologna vinta da Gerrans, gli chiesi cosa gli era successo e mi rispose che aveva sbagliato rapporto, aveva il25 mentre ci voleva il 27. In altra occasione gli chiesi come mai non faceva classifica , visto che andava forte sia a cronometro che in salita. La risposta fu: ne riparleremo fra due anni.
Liberi di credere su quanto scritto sopra, ma per me è un grande.
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