TOUR DE FRANCE | 11/07/2013 | 18:58 Tanto vento in faccia, ma Manuele Mori non ha avuto paura a uscire dal gruppo sin dai primi chilometri della 12^tappa del Tour de France (Fougères-Tours, 218 km) e a imbarcarsi, assieme a Flecha, Sicard, Gavazzi e Delaplace, in una lunga fuga.
I cinque attaccanti hanno toccato un vantaggio massimo di quasi 9′, prima di ingaggiare una lotta contro la rimonta del gruppo, spinto dall’azione delle squadre dei velocisti, vogliosi di sfruttare un finale adatto alle loro ruote veloci. Purtroppo per gli attaccanti, il gruppo ha ricucito il divario con tempismo, neutralizzando la fuga a 15 km dal traguardo.
Sprint contraddistinto da una caduta in fase di preparazione (-2 km): Cimolai, coinvolto senza conseguenze fisiche, non ha potuto offrire fino in fondo il proprio apporto a Ferrari, sostenuto comunque da Favilli, grazie al quale il velocista bresciano ha potuto impostare lo sprint sulla ruota di Cavendish, conquistando un buon 5° posto (foto Bettini). Vittoria per Kittel su Cavendish.
I commenti del coraggioso attaccante Manuele Mori: «Non è stato facile entrare nella fuga ed in più abbiamo avuto la sfortuna di avere coin noi un ragazzo coem Sicard che non era in grande giornata e non ha potuto aiutarci molto. Noi siamo stati bravi a gestire le energie, accelerando solo nel finale: penso che se con noi ci fosse stato un corridore più in palla, avremmo potuto arrivare al traguardo». Queste invece le impressioni di Ferrari: “La tappa è stata tirata, noi siamo stati coperti grazie al fatto che Mori pedalava nella fuga. Nel finale Cimolai è rimasto coinvolto nella caduta, ho scelto la ruota di Cavendish ma, negli ultimi metri, mi sono mancate un po’ le gambe”. Cimolai ha rassicurato a riguardo delle sue condizioni dopo la caduta: “Non ho riportato grossi danni, solo qualche botta. Mi sono trovato alcuni corridori per terra proprio davanti a me, non c’è stato modo di evitarli, poi da dietro sono arrivati altri atleti che ci hanno sommerso. Peccato, avrei potuto aiutare Ferrari al meglio senza la caduta”.
Fasciata nel body di campionessa europea Martina Fidanza ieri sera ha concluso al secondo posto la prova dello Scratch disputata al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola. Dopo essere salita sul podio del GP Inox 80 assieme alla vincitrice Tsuyaka Uchino e...
Lo sport fa spesso da cornice a importanti storie d’amore e una di queste è quella che ha per protagonisti Dylan Van Baarle e Pauline Ferrand-Prévot. Entrambi corrono per la Visma – Lease a Bike, lei è appena diventata l’eroina...
Gare incerte e spettacolari fino all’ultimo anche nella quarta serata dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, con una doppietta giapponese nelle gare femminile e il successo di Viktor Bugaenko in una corsa a punti...
Una piccola macchia – verde – in mezzo all’Europa. “In nessun altro luogo si trova tanta Europa in uno spazio tanto minuscolo”, “Le più grandi differenze in uno spazio minuscolo”, “Un accumulo di microcosmi, più un favo che un formicaio”....
Ben 125 allievi hanno preso parte alla 61 Edizione Coppa Giusfredi in località Pistoiese. Il successo ha premiato il palermitano Paolo Aglialoro del Team Ciclotour, al terzo successo stagionale, che ha regolato allo sprint Nicolò Fiumara (Team Paletti) e Manion...
Un'altra giornata drammatica per i ciclisti, questa volta sulle strade bolognesi. Nel tardo pomeriggio di ieri un uomo di 76 anni, residente a San Giovanni in Persiceto, ha perso la vita verso le 18 a Sala Bolognese, lungo la Trasversale...
Simone Consonni successore di Mark Cavendish? Sì, perché l'ultimo uomo per eccellenza della Lidl Trek e dell'Italia ciclistica si è aggiudicato la simbolica lanterna rossa del Tour de France, ossia l'ultimo posto in classifica generale, dopo che l'anno scorso tale...
Festa grande a casa Baffi. Piero, fisioterapista del team Ineos Grenadiers nonché figlio di Adriano, tecnico della Lidl-Trek e nipote d'arte (nonno Pierino ha corso ai tempi di Coppi) è diventato per la prima volta papà. Questa sera Enrica ha...
Era il grande favorito e non ha tradito le attese: Olav Kooij ha vinto allo sprint la tappa inaugurale dell'82a edizione del Tour de Pologne, la Wrocław - Legnica di 199, 7 km. L'olandese della Visma Lease a Bike ha...
Professionista dal 2017, Edward Planckaert ha firmato un accordo con Soudal Quick-Step, che lo vedrà correre per il Wolfpack fino alla fine del 2028. Originario di Kortrijk, Planckaert ha dimostrato la sua qualità tanto nelle corse a tappe che in...