L'Irlanda boccia Pat McQuaid

UCI | 16/06/2013 | 15:06
La Federazione Irlandese di Ciclismo, riunita ieri a ratificare o respingere la candidatura di Pat McQuaid alla corsa alla presidenza Uci, hanno bocciato l’attuale presidente. Con 74 voti a favore e 91 contrari, McQuaid non ha ricevuto il sostegno della sua federazione e dovrà ricorrere ora all’appoggio di quella svizzera, paese nel quale risiede, come anticipa VeloNation.
L’Iralanda aveva votato qualche mese fa per McQuaid ma un membro della federazione ha denunciato irregolarità nel processo nella procedura di candidatura e quindi si è tornati a votare.

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COMMENTI
VeloNation: TOPPATA.
16 giugno 2013 19:31 angelofrancini
Va bene che gli Statuti servono solo per chi comanda e mai come strumento di democrazia, ma questa volta credo proprio che VeloNation abbia preso una grossa cantonata.
McQuaid, a norma dell'art. 51 dello Statuto UCI, ha chiesto alla Federazione alla quale è tesserato di approvare la sua ricandidatura, che appunto deve essere e può essere formalizzata solo dalla Federazione a cui il soggetto (persona fisica) é tesserata.
Ora non credo che possa affermare di essere tesserato anche in Svizzera (conta nulla ove risiede, a norma di Statuto UCI): sarebbe una violazione dello Statuto UCI che anche lui dovrebbe rispettare, poiché è consentito essere tesserato per una sola Federazione.
Quindi, salvo appunto qualche invenzione cui l'UCI da decenni ci ha abituato, possiamo dire: by by Mister Pat!

Statuto UCI
16 giugno 2013 19:39 angelofrancini
Per tutti ecco l'articolo dello Statuto UCI, ma forse anche all'UCI non lo conoscono. Infatti tutti i Regolamenti emanati dall'UCi negli ultimi 25/30 anni sono contrastanti con questo UCI: di fronte al TAS di Losanna chiunque ingaggiasse un processo partendo da ciò che dichiara lo Statuto UCI, vincerebbe qualsiasi causa.
Angelo Francini

STATUTS UCI

Article 51
1. Les candidatures à la présidence sont proposées par la fédération du candidat.
Les candidatures aux neuf autres mandats élus sont proposées par les confédérations continentales respectives.
2. Sous peine d’irrecevabilité, les candidatures doivent être rédigées en français ou en anglais et déposées au siège de l’UCI quatre-vingt-dix jours avant la date du congrès.
3. S’il n’y a pas un nombre suffisant de candidats, de nouvelles candidatures peuvent être introduites pendant la séance du congrès. L’élection sera limitée aux nouveaux candidats; les candidats présentés suivant les alinéas 1 et 2 ci-dessus seront élus d’office.

nessuno e\ profeta in patria
18 giugno 2013 09:21 leo59
storica decisione. evidentemente lo hanno ritenuto un incapace. ed e\ vero. verbruggen era 1000 volte meglio di lui

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