FIANDRE. Cancellara conquista la sua seconda Ronde. LIVE

PROFESSIONISTI | 31/03/2013 | 09:16
Buona Pasqua a tutti i lettori di tuttobiciweb!
Nonostante sia una giornata di festa le gare e le nostre dirette non si fermano. Imperdibile appuntamento oggi per tutti gli appassionati di ciclismo, con il Giro delle Fiandre che scatterà alle 10.15 da Bruges e che vivremo insieme dal primo all'ultimo chilometro, fino all'arrivo di Oudenaarde.

Ore 09.45. A questo link trovate numeri e nomi dei protagonisti di questa Classica, che in Belgio (e non solo) vale quanto un Mondiale.

Ore 10.00. Il gruppo lascia la piazza Grote Markt di Bruges. Tra 8,5 km il via ufficiale.

Ore 10.05. Il menù del Giro delle Fiandre 2013, la "Ronde" del centenario (prima edizione nel 1913) prevede 256 chilometri e 17 muri.

Ore 10.10. Il clima ha rispettato le previsioni. Niente pioggia ma freddo pungente. Per ora soffia un debole vento, in cielo splende un pallido sole e il termometro segna 3°.

Ore 10.11. Nel trasferimento "pausa pipì" per molti corridori.

Ore 10.13. Jacopo Guarnieri (Astana) non è al via, secondo quanto informa la sua squadra questa notte ha sofferto problemi di stomaco. Sono 205 i partenti effettivi.

Ore 10.18.
Pronti, partenza, via!

Ore 10.20. Come da tradizione, tanta gente a bordo strada a incitare i corridori.

Ore 10.22. Il primo allungo di giornata è a opera di un italiano: Mattia Pozzo della Fantini Vini, che mette subito in chiaro lo spirito battagliero degli uomini di Scinto e Citracca.

Ore 10.24. Radiocorsa segnala la caduta di Eliot Lietaer. Il Giro delle Fiandre è già finito per il belga della Topsport Vlaanderen.

Ore 10.27. Ripreso Pozzo, ci provano Andreas Klier, Alex Dowsett e Zakkari Dempster.

Ore 10.33. Primi chilometri convulsi. Come sempre sono in molti a voler centrare la fuga giusta, quindi c'è grande battaglia nelle prime posizioni con attacchi e controattacchi continui.

Ore 10.39. Il gruppo concede 20" a Andreas Klier (Garmin Sharp), Alex Dowsett (Movistar) e Zakkari Dempster (NetApp Endura).

Ore 10.45. Al km 19 scivolata di Tom Boonen, brutto inizio per il campione belga.

Ore 10.48. Purtroppo il capitano dell'Omega Pharma Quick Step è costretto a salire sull'ambulanza. Fuori dai giochi uno dei protagonisti più attesi del Fiandre 2013, nonchè vincitore dell'edizione scorsa.

Ore 10.54. Tom Boonen sembra aver colpito l'anca. Viene trasportato in questo momento all'ospedale di Torhout. Purtroppo per lui e per il suo team, che continua a collezionare infortuni, anche la Roubaix potrebbe essere in pericolo.

Ore 10.57. Nel frattempo 30 km sono andati e sono sempre tre gli uomini al comando con una trentina di secondi sul gruppo.

Ore 11.00. Partite intanto anche le donne Elite, della cui corsa vi informeremo strada facendo. Qui potete trovare l'elenco delle iscritte.

Ore 11.05. A Memen il treno si è fermato per lasciar passare la corsa. Di solito accade il contrario, questa volta i corridori hanno avuto la priorità.

Ore 11.10. Tornando alla corsa maschile, il percorso è sostanzialmente lo stesso dello scorso anno. Spiccano nell’altimetria i tre passaggi sull’Oude Kwaremont e sul Paterberg.

Ore 11.11. Il tracciato prevede una prima parte in linea, seguito poi da circuiti sempre più stretti attorno alla città di Oudenaarde. Il primo di questi circuiti prevede i muri Taaienberg, Eikenberg, Molenberg, Rekelberg, Berendries e Valkenberg.
Nel secondo circuito ecco Oude Kwaremont, Paterberg, Koppenberg , Steenbeekdries e Kruisberg-Hotond, oltre a due tratti in pavé: la Maraborrestraat e il Donderij. I muri del terzo circuito sono Oude Kwaremont, Paterberg, Hoogberg-Hotond e ancora Oude Kwaremont e Paterberg, quest’ultimo a soli 13 chilometri dal traguardo.

Ore 11.13. Cala il vantaggio dei tre battistrada (12"), il gruppo allungatissimo li ha nel mirino.

Ore 11.15. Dal gruppo allungano Hugo Houle e Kris Boeckmans.

Ore 11.17. Non abbiamo ancora parlato dei favoriti, ma è quasi scontato citare i nomi di Fabian Cancellara e Peter Sagan, seguiti da Sylvain Chavanel che dopo il ritiro di Boonen diventa il numero uno in casa Omega.

Ore 11.18. Le speranze azzurre sono affidate in particolare a Filippo Pozzato (l'anno scorso 2° davanti a Ballan), Luca Paolini, Oscar Gatto e Daniel Oss, outsider pronti a regalare spettacolo.

Ore 11.20. A Rekkem il gruppo ritorna compatto.

Ore 11.25. I corridori hanno percorso 50 km, l'andatura si mantiene alta.

Ore 11.34. Negli ultimi 10 km non sono stati segnalati attacchi. Stiamo vivendo la calma prima della tempesta?

Ore 11.42. Il ritmo si mantiene alto, nessuno riesce a prendere il largo.

Ore 11.50. Tentano l'allungo André Greipel e Klaas Lodewyck, ma il gruppo non concede spazio.

Ore 11.58. Anche nella corsa femminile il gruppo è compatto. 50 km percorsi.

Ore 12.04. Corsa ancora tiratissima, la tanto attesa fuga non ha ancora preso forma.

Ore 12.10. Arrivano notizie su Tom Boonen: sotto osservazione presso l'ospedale di Roeselare, gli è stato riscontrato un ematoma sul fianco sinistro, una ferita al gomito sinistro e una al ginocchio destro. La radiografia a cui si sottoporrà verificherà che non abbia niente di rotto.

Ore 12.12. Il plotone è ora a Otegem. Nel giro di 5 km affronterà la prima rampa: il Tiegemberg.

Ore 12.20. Prendono il largo sul primo muro in programma Jetse Bol (Blanco), Jacob Rathe (Garmin), Michael Morkov (Saxo Tinkoff), Tim De Troyer (Accent Jobs), Kevin Claeys (Crelan Euphony), Laurens De Vreese (TopSport Vlandereen) e Tosh Van der Sande (Lotto Belisol).

Ore 12.25. I sette fuggitivi scollinano con 30" sul gruppo, a cui la composizione della fuga sembra star bene.

Ore 12.28. Boonen lascia l'ospedale, fortunatamente per lui e l'Omega Quick Step sono state escluse fratture. Questa sera deciderà se prendere parte alla Roubaix.

Ore 12.30. I sette fuggitivi, di cui quattro sono belgi, fanno registrare un vantaggio di 2'45" a 155 km dal traguardo.

Ore 12.35. Il gruppo si è "fermato". Continua a crescere il gap.

Ore 12.39. Altra scivolata, quando siamo a Oudenaarde. Mettono piede a terra in tanti, ma l'unico che sembra non poter ripartire è Bagdonas (AG2R).

Ore 12.43. Ora è la volta del Taaienberg: 800 mt con una pendenza media del 6% e massima del 18%. I battistrada ci arrivano con 3'40" sul gruppo.

Ore 12.48. Tosh Van der Sande conduce la fuga sul Taaienberg.

Ore 12.50. Meno di 50 km per l'arrivo della corsa femminile, che per ora non ha regalato grandi sorprese. Cinque muri di cui due in pavè prima di scoprire chi sarà la regina del Fiandre 2013.

Ore 12.53. Tornando agli uomini, guidano il gruppo i compagni di Thomas Voeckler. La tirata della Europcar ha fatto selezione e ridotto il gap a 2'50".

Ore 12.56. I sette al comando affrontano ora il terzo muro, l' Eikenberg (1200 mt, 11% di pendenza massima).

Ore 12.57. A dettare il ritmo dietro è l'Astana di Maxim Iglinskiy (2'47").

Ore 13.00. Nonostante il freddo, a bordo strada c'è davvero tantissima gente. Numerosi i tifosi italiani accorsi in Belgio per applaudire i nostri, forte soprattutto la componente veneta con i fan club di Pozzato, Gatto e Bandiera al gran completo.

Ore 13.05. Davanti si riportano le maglie della Europcar. Restano coperti i big.

Ore 13.07. Dopo i primi strappi, i corridori ora si troveranno davanti i primi tratti in pavè, nell'ordine: Ruiterstraat, Kergate e Jagerij.

Ore 13.38. Grande azione di André Greipel che si porta sui fuggitivi. Ora al comando, quando mancano 112 km al traguardo, troviamo undici atleti: Jetse Bol (Blanco), Rathe (Garmin), Tosh Van der Sande (Lotto), Michal Morkov (Saxo Tinkoff), De Troyer (Accent), Claeys (Crelan), De Vreese (Topsport), Yohann Gene, Vicent Jerome (Europcar), Michal Kwiatkowski (Omega Pharma Quick Step), e Andre Greipel (Lotto Belisol).

Ore 13.40. Il gruppo, trascinato dagli uomini della Radioshack, si rifa sotto. Ora il distacco è di soli 32".

Ore 13.45. Alle spalle dei fuggitivi gli uomini di Fabian Cancellara sono a "blocco" e a 108 km dal traguardo il vantaggio del gruppetto di testa si è ridotto a soli 16".

Ore 13.55. Intanto facciamo una divagazione, passiamo al Fiandre femminile, che è alle battute conclusive. Al momento al comando ci sono la solita Vos, la Van Dijk, la Johansson e la nostra Elisa Longo Borghini. Il loro vantaggio è di 1'20". È molto probabile che queste quattro atlete si vadano a giocare il Fiandre 2013. Forza Elisa!!!

Ore 14.01. Meno cinque al comando, attacca Emma Johansson, l'anno scorso capitana della nostra Elisa Longo Borghini, adesso alla Green Edge.

Ore 14.04. Manteniamoci sulla gara femminile. Siamo alle battute conclusive, la Johansson viene ripresa. Torna a ricomporsi un quartetto in testa con la nostra Longo Borghini.

Ore 14.06. Vos e Johansson all'attacco.

Ore 14.10. Ancora lei, ancora Marianne Vos che si aggiudica il suo primo Giro delle Fiandre. Alle sue spalle Van Dick, Johansson e la nostra bravissima Elisa Longo Borghini.

Ore 14.20. Torniamo alla corsa maschile. La situaizone quando al traguardo mancano 80 km è la seguente. Al comando: Tjallingii, Bol, De Troyer, De Vreese, Jerome, Kwiatkowski e Greipel. A 35" José Joaquín Rojas (Movistar), Lund (Saxo Tinkoff) e Stuart O'Grady (Orica GreenEdge). A  1'13" il gruppo di Cancellara, Pozzato e Sagan.

Ore 14.30. I sei al comando sono sul vecchio Kwaremont, il gruppo Cancellara è a soli 28".

Ore 14.45. Mancano 66 chilometri al traguardo, al comando sono rimasti cinque uomini: Maarten Tjallingii, Marcel Sieberg, Laurens De Vreese, Michal Kwiatkowski e Andrè Greipel. Il gruppo Cancellara è segnalato a 30".

Ore 14.50. Sul Koppenberg una caduta fraziona il gruppo.

Ore 15.00. Al comando sempre i cinque, che ora hanno un vantaggio di 56". Alle loro spalle prova ad evadere dal gruppo dei migliori Mirko Selvaggi, ma gli uomini della Radioshack non lasciano andare via nessuno. Ben messo anche Manuel Quinziato, che è costantemente nelle prime posizioni del gruppo.

Ore 15.05. Sostituzione della ruota posteriore per Cancellara, che rientra in gruppo senza problemi.

Ore 15.12. 50 km al traguardo. 1'02" per i cinque al comando sul gruppo, 20" su Selvaggi e Minard.

Ore 15.15. Siamo al 12° muro, il Kuisberg.

Ore 15.20. Sebastien Minard e Mirko Selvaggi rientrano sui battistrada. Al comando ora abbiamo 7 atleti con 50" sul gruppo.

Ore 15.23. Foratura per Oscar Gatto, che riceve la ruota dal compagno Hulsmans e ora è costretto a inseguire per rientrare sul gruppo dei migliori.

Ore 15.25. RadioCorsa comunica il ritiro di Alessandro Petacchi.

Ore 15.27. Luca Paolini in coda al gruppo, chiama l'ammiraglia della Katusha. Forse anche il comasco ha problemi meccanici o semplicemente vuole alleggerirsi della mantellina.

Ore 15.25. Secondo passaggio sul vecchio Kwaremont. Il gruppo è ormai ridotto a una cinquantina di unità.

Ore 15.28. Solo una ventina di secondi per i fuggitivi.

Ore 15.30. Il gruppo è guidato dalla BMC e dalla Radioshack, ma tutti i migliori sono nelle prime posizioni.

Ore 15.32. Ripresi alcuni fuggitivi, rimangono in testa alla corsa solo Andrè Greipel, Michal Kwiatkowski e il nostro Mirko Selvaggi con 30" sul gruppo.

Ore 15.35. Cade Geraint Thomas della Sky e forza la BMC. Rientrati intanto in gruppo Gatto e Hulsmans, stessa sorte per Puccio che aveva forato in precedenza.

Ore 15.36. I tre battistrada sono di nuovo sul Paterberg. 35 km all'arrivo.

Ore 15.37. Nelle primissime posizioni del gruppo Luca Paolini, più coperti gli altri big. Problemi meccanici per Flecha della Vacansoleil.

Ore 15.40. In testa rimangono solo Selvaggi e Kwiatkowski, 27" per loro sul gruppo.

Ore 15.43. Contrattaccano: Jürgen Roelandts (Lotto Belisol), Sébastien Hinault (IAM Cycling), Yoann Offredo (FDJ), Maarten Tjallingii (Blanco) e Sébastien Turgot (Europcar).

Ore 15.44. Davanti sempre il giovane polacco dell'Omega e Mirko Selvaggi (Vacansoleil). A guidare l'inseguimento l'Astana e la Radioshack. 30 km all'arrivo.

Ore 15.49. Il gruppetto dei contrattaccanti rientra sui due al comando. Solo 20" di vantaggio però per questi 7 sul gruppo.

Ore 15.51. Mirko Selvaggi (Vacansoleil) e Maarten Tjallingii (Blanco) vengono riassorbiti dal gruppo.

Ore 15.55. In testa rimangono: Michal Kwiatkowski (Omega Quick Step), Jürgen Roelandts (Lotto Belisol), Sébastien Hinault (IAM Cycling), Yoann Offredo (FDJ) e Sébastien Turgot (Europcar) ma il gruppo li vede.

Ore 15.56. Rientra in gruppo Flecha. A guidare l'inseguimento sempre i compagni di Cancellara e Iglinskiy.

Ore 15.59. 20 km all'arrivo. Tra i cinque di testa allungano Jürgen Roelandts (Lotto Belisol) e Sébastien Hinault (IAM Cycling), che hanno 30" sul gruppo.

Ore 16.00. Il belga della Lotto rimane da solo al comando, quando mancano solo due muri alla fine. I suoi compagni di fuga vengono ripresi uno alla volta dal gruppo.

Ore 16.01. Accelera Cancellara, alla sua ruota Sagan, Boasson Hagen e Chavanel.

Ore 16.02. Solo Sagan e Kwiatkowski reggono il ritmo di Cancellara, che sta andando a riprendere tutti i fuggitivi. Davanti resiste solo Roelandts.

Ore 16.04. In cima al Kwaremont sono rimasti da soli Cancellara e Sagan, che hanno ora nel mirino Roelandts. Kwiatkowski, protagonista finora di una grandissima corsa, si rialza per aspettare il suo capitano Chavanel.

Ore 16.07. Si forma un terzetto al comando: Fabian Cancellara (Radioshack), Peter Sagan (Cannondale) e Jürgen Roelandts (Lotto Belisol). 16" per loro sul gruppo, ormai ridotto a una ventina di unità.

Ore 16.08. Siamo sul Paterberg, l'ultimo muro in programma.

Ore 16.09. Cancellara attacca. In difficoltà Roelandts, un po' meno Sagan che però perde la ruota dello svizzero che rimane da solo al comando della corsa.

Ore 16.12. Quando mancano 10 km all'arrivo, il treno di Berna ha 30" su Sagan e Roelandts. Più indietro il gruppo.

Ore 16.15. Roelandts non da più il cambio a Sagan. Cancellara, ancora una volta, ha piegato le gambe di tutti.

Ore 16.20. Cancellara continua a incrementare il suo vantaggio. a 5 km dal traguardo ha 35" sugli immediati inseguitori.

Ore 16.22. A 3 km dall'arrivo lo svizzero ha 1'10" sul gruppo, in cui scorgiamo Paolini, Gatto e Oss.

Ore 16.23. Sagan e Roelandts sembrano resistere all'inseguimento del gruppo.

Ore 16.24. Triangolo rosso per Fabian Cancellara, che ricordiamo ha già vinto un Giro delle Fiandre, nel 2010. Anche il quel caso si festeggiava la Pasqua.

Ore 16.25. Fabian Cancellara vince in solitaria la Ronde van Vlandeeren 2013!

Sagan si aggiudica nettamente lo sprint per la seconda piazza precedendo Roelands.

Il più veloce del gruppo è Kristoff della Katusha, che agguanta la 4a posizione.

ORDINE D'ARRIVO

1 Fabian CANCELLARA SUI RLT 6:06:01
2 Peter SAGAN SVK CAN +1:27
3 Jurgen ROELANDTS BEL LTB +1:29
4 Alexander KRISTOFF NOR KAT +1:39
5 Matthieu LADAGNOUS FRA FDJ +1:39
6 Heinrich HAUSSLER AUS IAM +1:39
7 Greg VAN AVERMAET BEL BMC +1:39
8 Sébastien TURGOT FRA EUC +1:39
9 John DEGENKOLB GER ARG +1:39
10 Sebastian LANGEVELD NED OGE +1:39
11 Lars BOOM NED BLA +1:39
12 Daniel OSS ITA BMC +1:39
13 Sylvain CHAVANEL FRA OPQ +1:39
14 Stijn VANDENBERGH BEL OPQ +1:39
15 Oscar GATTO ITA VIN +1:39
16 Yoann OFFREDO FRA FDJ +1:39
17 Edvald BOASSON HAGEN NOR SKY +1:39
18 Björn LEUKEMANS BEL VCD +1:39
19 Vincent JEROME FRA EUC +1:39
20 Johan VAN SUMMEREN BEL GRS +1:39
21 Juan Antonio FLECHA GIANNONI ESP VCD +1:39
22 Marcus BURGHARDT GER BMC +1:39
23 Luca PAOLINI ITA KAT +1:48
24 Arnaud DEMARE FRA FDJ +2:30
25 Matti BRESCHEL DEN TST +2:49
26 Sébastien HINAULT FRA IAM +2:49
27 Jens DEBUSSCHERE BEL LTB +2:49
28 Paul VOSS GER TNE +2:49
29 Sep VANMARCKE BEL BLA +2:49
30 Steve CHAINEL FRA ALM +2:49
31 Maxime VANTOMME BEL CRE +2:49
32 Michael SCHÄR SUI BMC +2:49
33 Martin ELMIGER SUI IAM +2:49
34 Maxim IGLINSKY KAZ AST +2:49
35 Thomas VOECKLER FRA EUC +2:49
36 Zdenek STYBAR CZE OPQ +2:49
37 Kristijan KOREN SLO CAN +2:49
38 Borut BOZIC SLO AST +2:49
39 Dmitriy MURAVYEV KAZ AST +2:49
40 Michal KWIATKOWSKI POL OPQ +2:49
41 Geraint THOMAS GBR SKY +2:49
42 Grégory RAST SUI RLT +2:49
43 Maarten WYNANTS BEL BLA +4:56
44 Filippo POZZATO ITA LAM +4:56
45 Francisco José VENTOSO ALBERDI ESP MOV +5:40
46 Tyler FARRAR USA GRS +5:56
47 Kevin HULSMANS BEL VIN +5:56
48 Marco BANDIERA ITA IAM +5:56
49 Fabio SABATINI ITA CAN +5:56
50 Iljo KEISSE BEL OPQ +5:56
51 André GREIPEL GER LTB +5:56
52 Maarten TJALLINGII NED BLA +5:56
53 Egidijus JUODVALKIS LTU CRE +5:56
54 Sébastien MINARD FRA ALM +5:56
55 Xavier FLORENCIO CABRE ESP KAT +5:56
56 Frederik WILLEMS BEL LTB +5:56
57 Manuel QUINZIATO ITA BMC +5:56
58 Stijn DEVOLDER BEL RLT +5:56
59 Andrey AMADOR BAKKAZAKOVA CRC MOV +5:56
60 Mattia CATTANEO ITA LAM +7:45
61 Kristof GODDAERT BEL IAM +10:52
62 Russell DOWNING GBR TNE +10:52
63 Matteo TOSATTO ITA TST +10:52
64 Laurens DE VREESE BEL TSV +10:52
65 Maciej BODNAR POL CAN +10:52
66 Simone PONZI ITA AST +10:52
67 Vladimir GUSEV RUS KAT +10:52
68 Grega BOLE SLO VCD +10:52
69 Mirko SELVAGGI ITA VCD +10:52
70 Gustav LARSSON SWE IAM +10:52
71 Bertjan LINDEMAN NED VCD +10:52
72 Martijn MAASKANT NED GRS +10:52
73 Baden COOKE AUS OGE +10:52
74 Klaas LODEWYCK BEL BMC +10:52
75 Reinardt JANSE VAN RENSBURG RSA ARG +10:52
76 Ramon SINKELDAM NED ARG +10:52
77 Kurt HOVELYNCK BEL CRE +13:35
78 James VANLANDSCHOOT BEL AJW +13:35
79 Tom VAN ASBROECK BEL TSV +13:35
80 Nikias ARNDT GER ARG +13:35
81 Roy CURVERS NED ARG +13:35
82 Jarl SALOMEIN BEL TSV +13:35
83 Jack BAUER NZL GRS +13:35
84 Fumiyuki BEPPU JPN OGE +13:35
85 Lars Ytting BAK DEN LTB +13:35
86 Edward KING USA CAN +13:35
87 Benjamin VERRAES BEL AJW +13:35
88 Raymond KREDER NED GRS +13:35
89 Vicente REYNES MIMO ESP LTB +13:35
90 Imanol ERVITI ESP MOV +13:35
91 Juan Jose OROZ UGALDE ESP EUS +13:35
92 David VEILLEUX CAN EUC +13:35
93 Luke ROWE GBR SKY +13:35
94 Markel IRIZAR ARANBURU ESP RLT +13:35
95 Koen DE KORT NED ARG +13:35
96 Robert WAGNER GER BLA +13:35
97 Jos VAN EMDEN NED BLA +13:35
98 Murilo Antonio FISCHER BRA FDJ +13:35
99 Pieter JACOBS BEL TSV +13:35
100 Vladimir ISAICHEV RUS KAT +13:35
101 Andreas SCHILLINGER GER TNE +13:35
102 Anders LUND DEN TST +13:35
103 Ian STANNARD GBR SKY +13:35
104 Danilo HONDO GER RLT +13:35
105 Bjorn THURAU GER EUC +13:35
106 Markus EICHLER GER TNE +13:35
107 Mitchell DOCKER AUS OGE +13:35
108 Hugo HOULE CAN ALM +13:35
109 Boy VAN POPPEL NED VCD +13:35
110 Jens KEUKELEIRE BEL OGE +13:35
111 Andreas KLIER GER GRS +13:35
112 Gijs VAN HOECKE BEL TSV +13:35
113 Niki TERPSTRA NED OPQ +13:35
114 Dominic KLEMME GER IAM +13:35
115 Kris BOECKMANS BEL VCD +13:35
DNF Tom BOONEN BEL OPQ
DNF Gert STEEGMANS BEL OPQ
DNF Davide APPOLLONIO ITA ALM
DNF Gediminas BAGDONAS LTU ALM
DNF Manuel BELLETTI ITA ALM
DNF Valentin IGLINSKIY KAZ ALM
DNF Assan BAZAYEV KAZ AST
DNF Dmitriy GRUZDEV KAZ AST
DNF Ruslan TLEUBAYEV KAZ AST
DNF Rick FLENS NED BLA
DNF Jetse BOL NED BLA
DNF Adam BLYTHE GBR BMC
DNF Thor HUSHOVD NOR BMC
DNF Mauro DA DALTO ITA CAN
DNF Alan MARANGONI ITA CAN
DNF Elia VIVIANI ITA CAN
DNF Peio BILBAO ESP EUS
DNF Ricardo GARCIA AMBROA ESP EUS
DNF Steffen RADOCHLA GER EUS
DNF Adrian SAEZ ESP EUS
DNF André SCHULZE GER EUS
DNF Alexander SEREBRYAKOV RUS EUS
DNF Ioannis TAMOURIDIS GRE EUS
DNF David BOUCHER FRA FDJ
DNF Mickael DELAGE FRA FDJ
DNF Johan LE BON FRA FDJ
DNF Jacob RATHE USA GRS
DNF Sébastien ROSSELER BEL GRS
DNF Aliaksandr KUCHYNSKI BLR KAT
DNF Alexey TSATEVITCH RUS KAT
DNF Marco HALLER AUT KAT
DNF Davide CIMOLAI ITA LAM
DNF Elia FAVILLI ITA LAM
DNF Andrea PALINI ITA LAM
DNF Alessandro PETACCHI ITA LAM
DNF Massimo GRAZIATO ITA LAM
DNF Davide VIGANO ITA LAM
DNF Tosh VAN DER SANDE BEL LTB
DNF Marcel SIEBERG GER LTB
DNF Alex DOWSETT GBR MOV
DNF Jesus HERRADA LOPEZ ESP MOV
DNF Jose Joaquin ROJAS GIL ESP MOV
DNF Eloy TERUEL ROVIRA ESP MOV
DNF Giovanni VISCONTI ITA MOV
DNF Matthew Harley GOSS AUS OGE
DNF Jens MOURIS NED OGE
DNF Stuart O'GRADY AUS OGE
DNF Tony GALLOPIN FRA RLT
DNF Hayden ROULSTON NZL RLT
DNF Yaroslav POPOVYCH UKR RLT
DNF Bernhard EISEL AUT SKY
DNF Salvatore PUCCIO ITA SKY
DNF Gabriel RASCH NOR SKY
DNF Mathew HAYMAN AUS SKY
DNF Bert DE BACKER BEL ARG
DNF William CLARKE AUS ARG
DNF Daniele BENNATI ITA TST
DNF Christopher JUUL JENSEN DEN TST
DNF Jonas Aaen JÖRGENSEN DEN TST
DNF Jonathan CANTWELL AUS TST
DNF Michael MORKOV DEN TST
DNF Wesley KREDER NED VCD
DNF Tim DE TROYER BEL AJW
DNF Jérôme GILBERT BEL AJW
DNF Jean-Pierre DRUCKER LUX AJW
DNF Roy JANS BEL AJW
DNF Staf SCHEIRLINCKX BEL AJW
DNF Stefan VAN DIJK NED AJW
DNF Christophe PREMONT BEL CRE
DNF Koen BARBE BEL CRE
DNF Jonathan BREYNE BEL CRE
DNF Kevin CLAEYS BEL CRE
DNF Baptiste PLACKAERT BEL CRE
DNF Aleksejs SARAMOTINS LAT IAM
DNF Jerome COUSIN FRA EUC
DNF Damien GAUDIN FRA EUC
DNF Yohann GENE FRA EUC
DNF Zakkari DEMPSTER AUS TNE
DNF Blaz JARC SLO TNE
DNF Daniel SCHORN AUT TNE
DNF Alexander WETTERHALL SWE TNE
DNF Eliot LIETAER BEL TSV
DNF Sven VANDOUSSELAERE BEL TSV
DNF Preben VAN HECKE BEL TSV
DNF Stefano BORCHI ITA VIN
DNF Francesco CHICCHI ITA VIN
DNF Pier Paolo DE NEGRI ITA VIN
DNF Francesco FAILLI ITA VIN
DNF Mauro FINETTO ITA VIN
DNF Mattia POZZO ITA VIN
DNS Jacopo GUARNIERI ITA AST
DNS William BONNET FRA FDJ


a cura della redazione

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COMMENTI
immagini
31 marzo 2013 10:43 jack64
Su www.sporza.be si possono vedere anche immagini e testo integrale.
Buona Pasqua

magia..
31 marzo 2013 16:10 superpiter
a 15 km dal traguardo sono già in grado di dare le dichiarazioni di Pozzato: "Oggi ho dimostrato di esserci, quando è scattato Fabian l'ho visto andare via, segno che sono stato protagonista. Poi il freddo del mattino mi ha bloccato e poi non avevo digerito bene e poi mi era andata la polvere negli occhiali e poi ho deciso che era meglio puntare sulla Roubaix. Comunque ho risposto a chi mi ha criticato". Solita storia...

superpiter
31 marzo 2013 17:15 raggi
Concordo con Te, dovrebbero inviare meno Twitter per non deludere gli appassionati e pedalare di più. Anche altri team sono forti la sera o davanti ad una birra, ora aspetto altri corridori, Buona Pasqua

Chi la visto...?
31 marzo 2013 17:37 Gio81
Mercoledi su raitre seguite la puntata Di chi la visto... Bisogna ritrovare pozzato!!!smettila Di twittare pedala specie Di fenomeno!!!

Problema meccanico...
31 marzo 2013 17:48 Fra74
In Primis, BUONA PASQUA a TUTTI...poi una domanda, quale sarebbe stato il problema meccanico che ha attardato il Sig. Pozzato?!?
Grazie per chi avesse la risposta...
Francesco Conti-Jesi (AN).

LO SO IO.....
31 marzo 2013 19:13 ewiwa
Il problema meccanico che ha attardato Pozzato si chiama "solita scusa"!!!!!!!!!

bella corsa
31 marzo 2013 20:04 clodepistoia
bella corsa,la radioschak a corso per vincere e cancellara a dato il colpo al momento giusto,bene sagaan ma i nostri leoni dove erano:
pozzato e' una delusione continua e paolini ormai sente un po' l'eta.


POZZATO
31 marzo 2013 20:06 Bastiano
Purtroppo questo è un ragazzo viziato ed è il suo carattere l'avversario il Cancellara con il quale si deve misurare.
Solo Scinto era riuscito a tirarci fuori il vecchio Pozzato ma, come tanti altri (Visconti, Guardini, Favilli etc.) hanno peccato di arroganza ed ingratitudine andando a cercare quello che non c'era. Risultato: Oggi c'era solo Gatto, malgrado due forature nel finale e lottare veramente ed è stato il primo a scollinare sullo scatto di Cancellara.
Poi il D.S. della Nazionale, lo fa Sciandri!!!!

31 marzo 2013 20:26 foxmulder
Meccanicamente una gamba non andava dietro all'altra...

eccolo di nuovo!
31 marzo 2013 21:01 lattughina
E' tornato, è risorto, proprio nel giorno di Pasqua .... non a caso Cancellara proprio oggi si riprende quello che un anno fa ha lasciato incompiuto a causa di una caduta. Ha fatto suo il Fiandre lasciando stecchiti tutti gli avversari seppur titolati e ambiziosi. Non c'è stata storia oggi, quando Cancellara ha deciso di partire lo ha fatto con superba accelerazione, un grande, semplicemente un grande che insegna ogni volta che si mette in sella.

Pozzato, profilo basso ....
31 marzo 2013 21:07 lattughina
proprio su queste pagine due giorni fa ci ha detto 'sono pronto, vi stupirò' .... ha mantenuto la parola, lo ha fatto! Pozzato ci ha fatto credere per 24 ore di essere il dream man italiano che avrebbe potuto salire sul podio del Fiandre ma invece ha preso una sberla in piena faccia da un fenomenale Cancellara che lo ha castigato dietro di 5 minuti. Ascolta Pozzato, basta dichiarazioni, zitto e profilo basso, se hai gli attributi per andare a podio meglio che ce li fai vedere e alla svelta, la campagna del nord non dura fino a ottobre .....

Cancellara, ovvero il bello del ciclismo, anzi, dello sport.
31 marzo 2013 21:08 teos
Fortunati noi che abbiamo visto lo spettacolo odierno: Sagan è stato bravissimo, forse è caduto nella trappola di Fabian che con la scusa di mandarlo avanti a tirare lo ha praticamente costretto a tagliarsi le gambe, ma le progressioni della Locomotiva di Berna sugli ultimi due muri sono state un autentico spot per il lato luminoso del ciclismo! Aveva al suo fianco quello che potrebbe diventare nel futuro uno dei più grandi interpreti di sempre delle classiche, cosa che avvalora ancor più la sua impresa, eppure lo ha lasciato lì piantato quasi fosse un comprimario qualsiasi. Eppure, badate bene, Sagan aveva una condizione atletica eccellente.. Complimenti Fabian, complimenti davvero!

P.S. Ho sempre difeso Pozzato, ma obiettivamente quest'anno è indifendibile.. Quella di oggi è stata solo l'ennesima gara anonima che ha disputato visto che è dall'Eroica che praticamente la sua presenza passa inosservata. Oggi potrà pur aver avuto un problema meccanico come dice però sinceramente non ne può aver avuti 20 da inizio anno. Eppure lo scorso anno con Scinto aveva corso un bellissimo Fiandre cosa che mi fa credere che lo stesso Pozzato senza Boonen quest'anno se la sarebbe giocata. Vediamo cosa combinerà alla Roubaix, certo è che oggi come oggi è solo un ex-ciclista, nulla più.

P.S.2 Continuo a pensare che il vero Fiandre col Kapelmuur nel finale è sempre un'altra cosa.. E' il VERO Fiandre..

A.A.A. CERCASI...
1 aprile 2013 09:19 stargate
...disperatamente qualche telespettatore che abbia notato smanettamenti strani di Cancellara per attivare il motorino nei momenti dei micidiali allunghi. O forse, il furbo, si è fatto mettere a punto un telecomando per non dare nell'occhio? Certo che lo svizzero-lucano ha fornito un'altra devastante prova di forza. Sagan è stato, a mio giudizio, inappuntabile: si è dovuto semplicemente inchinare al maestro, ma il futuro sarà suo. Il passato (un passato più di speranze e chiacchiere che di risultati concreti, almeno in rapporto alle sue potenzialità), invece, è di Pozzato, ancora una volta "desaparecido". Ci sarà pur stato un qualche incidente meccanico (cosa e quando?), ma resta il fatto che quando era ormai prevedibile che accadesse qualcosa aveva il dovere di essere in prima fila, come Paolini (anziano ma affidabile,Gatto (non celebrato ma concreto e combattivo) e un finalmente buon Oss. (Alberto Pionca - Cagliari)

quest'anno altra corsa
1 aprile 2013 10:21 clodepistoia
signori ricordo il fiandre dello scorso anno ,boonen che si sfilava in vetta dell'ultimo muro per sembrare stanco portando pozzato all'arrivo e poi batterlo
facilmente in volata.
ieri altra storia corsa vinta di forza muro dopo muro,penso che se cancellara
avesse corso il fiandre dell'anno scorso li avrebbe tutti asfaltati.
che ne dite ?
un bravo a oss ,il ragazzo ha della forza e si vede.
pozzato ci ha veramente deluso,lui e' come visconti,va bene per il laigueglia e
per peccioli eccetera eccetera.

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