I tennisti, i giudizi e i controlli che non ci sono

ARMSTRONG | 18/01/2013 | 17:38
I numeri uno del tennis Federer e Djokovic sono stati i più svelti a commentare le confessioni di Armstrong: premesso che è imperdonabile quanto ha fattoil texano, ricordiamo ai campioni della racchetta quello che ha detto Murray, campione olimpico e finalista a Wimbledon, appena tre mesi fa, esattamente il 10 ottobre.

In una conferenza stampa Andy Murray è tornato sull’argomento doping nel tennis chiedendo più controlli.
“Nel tennis non si ha l’abitudine di fare molti controlli antidoping, a partire dalle analisi del sangue ma io credo sia una cosa necessaria. Ci sono molti controlli per i giocatori migliori ma quando la classifica non è buona le verifiche sono meno. Sembra che solo i top 10 e top 50 siano controllati regolarmente. Credo poi che i controlli andrebbero estesi anche nel periodo fuori dalle competizioni, come dicembre, quando i giocatori si preparano per la nuova stagione. Credo sarebbe estremamente importante fare dei controlli in questi periodi.”

COMMENTI

18 gennaio 2013 17:53 Saligari

Continuo a pensare che come loro dovrebbero pensare al loro sport, noi dovremmo pensare al nostro...

Avete sentito...

18 gennaio 2013 23:07 Monti1970

Non ci sono controlli sul sangue! Quindi nel tennis possono prendere epo,GH,cera, nesp e risultare tutti puliti. Facciamo controlli uguali in tutti gli sport e poi vedremo che il ciclismo é uno dei più puliti. Il ciclismo é l'unico sport dove vengono effettuati i controlli più seri,é normale che ci siano tante positivita

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