MERCATO. La Lampre è pronta a fare... Favilli

| 25/10/2012 | 10:37
Un innesto di energia e qualità per il 2013 sarà rappresentato da Elia Favilli, toscano classe 1989.
Professionista dal 2010, Favilli ha dimostrato una continua crescita che lo ha portato a essere, nella stagione appena conclusasi, uno degli atleti italiani capaci di mettersi maggiormente in luce: pur senza aver assaporato la gioia della vittoria, il talento toscano ha brillato a inizio stagione nel Challenge Calabria (3° posto nella classifica generale) e alle Strade Bianche (9° posto), per poi farsi apprezzare per la costanza di rendimento ad alti livelli nelle gare del Belgio e Olanda con la 6^posizione nel Scheldeprijs, la 5^piazza in una frazione della Tre Giorni di La Panne, il 13° posto nella Freccia del Brabante e il 13° posto nell’Amstel Gold Race, oltre a una bella prestazione nel Giro delle Fiandre, concluso in 22^posizione.
Buon piglio anche al Giro d’Italia (un 5° e un 7° posto di tappa), poi una discreta estate con il 9° posto nella Coppa Bernocchi e il 5° posto nella frazione di apertura del Giro di Padania.

“Le doti di Elia sono state sempre ben evidenti sin dalle categorie giovanili – ha spiegato Saronni, general manager del Team Lampre – A colpirci positivamente è stata la sua continuità di rendimento e la sua capacità di saper essere presente nei momenti cruciali di gare tutt’altro che semplici, quali le Classiche del Nord e le Strade Bianche. Favilli è ancora molto giovane, andrà ad arricchire la linea verde della nostra formazione e con noi ci auguriamo possa completare la sua maturazione, magari regalandosi il primo successo da professionista, traguardo che ancora gli è sfuggito. I nostri tecnici avranno il compito di tracciare un programma che possa valorizzare le qualità del ragazzo”.

“Giungere al massimo livello del ciclismo, ovvero correre in una formazione World Tour, è il sogno di ogni corridore – ha confidato un entusiasta Favilli -  Pur essendo giovane, arrivo a toccare questa dimensione già con una buona esperienza, maturata grazie alla militanza in una formazione con la quale mi sono già misurato in corse di massima importanza: ritengo che possa essere un buon vantaggio. Mi fa piacere approdare in una squadra che punta a valorizzare i giovani, spero di riuscire a ripagare la fiducia che Saronni e gli altri dirigenti del team hanno riposto in me”.
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COMMENTI
vorrei vedere
25 ottobre 2012 14:14 paciacca
....vorrei vedere la faccia di Ulissi.....mi sembra che fra i due ' vicini di casa' ci sia una bella rivalità.........

Ma..
25 ottobre 2012 18:48 teos
Via Favilli, via Guardini, via Pozzato.. ma Scinto con chi la mette su la squadra per il prossimo anno? Ok che sono rimasti Gatto e Rabottini ed è arrivato Chicchi, però globalmente mi pare che per adesso i giallo-fluo siano meno competitivi che non rispetto lo scorso anno, a maggior ragione che Guardini e Favilli continueranno a crescere e che Pozzato al netto della sfortuna (Qatar, Roubaix, Giro, e via discorrendo) e delle sospensioni per pseudo-doping può fare più di quanto fatto quest'anno.. Vedremo cosa si inventerà ora il Pitone!

Ha preso Ul Santa
25 ottobre 2012 19:16 Per89
Come dicono a Cantù Scinto ha preso Ul Santa.... Dopo tre anni alla Bmc Santambrogio andrà alla Farnese, credo che Scinto possa finalmente rilanciare il comasco che ha sempre fatto vedere buoni numeri da junior quando era al Canturino e da Under....

Teos
25 ottobre 2012 23:06 Bastiano
Ma di ciclismo ne capisci qualche cosa? Se ti leggi i risultati dell'anno scorso e se leggi quali ciclisti sono stati presi da Scinto, forse potrai dire che gli unici che ci perdono quando vanno via da Scinto, sono i ciclisti che cambiano casacca!!!

@ Bastiano
26 ottobre 2012 01:07 teos
Visto che parlavi di risultati dell'anno appena trascorso, se non sono impazzito del tutto, ha preso Chicchi che ha vinto 5 gare ma ha perso Guardini che di gare ne ha vinte più del doppio (11) compresa la perla della volata al Giro su Cavendish, ha preso Santambrogio che non vince dal 2009 e negli ultimi anni ha praticamente fatto da gregario ad Evans ma ha perso Pozzato (e con lui probabilmente anche importanti inviti per la campagna del Nord il prossimo anno visto che troppo spesso si dimentica che è stato proprio Pozzato ad assicurare alla Farnese le wild-card per Fiandre, Gand, Harelbeke, Roubaix, Amstel e via discorrendo) che una gara seppure una sola l'ha vinta ma c'è da aggiungere il lusinghiero 2° posto al Fiandre, ha perso Favilli ma ha preso Monsalve (entrambi 0 vittorie nel 2012 ed entrambi molto giovani) ed ha preso Finetto (anche lui 0 vittorie nel 2012 e ad essere onesti non propriamente un fenomeno). Ora dati alla mano, visto che non sono io a capire di ciclismo, mi spieghi dall'alto della tua profonda conoscenza del mondo delle due ruote dov'è tutta questa campagna acquisti fenomenale volta a migliorare la squadra da parte della Farnese? Un grazie da chi potrà arricchire la sua modesta e banale conoscenza sul ciclismo!

Futuro
26 ottobre 2012 11:42 Cristallo
Certo Scinto ha perso ciclisti che nella Farnese hanno dimostrato di essere dei campioni chi più e chi meno.
Comunque è una ruota che gira, quelli rimasti e i nuovi acquisti......lo diventerenno anche loro se sapranno cogliere l'occasione.
AUGURI..........

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