| 24/08/2012 | 09:20 Arriva un momento nella vita di ogni uomo in cui bisogna dire "basta, è troppo." Per me, questo momento è arrivato. Mi accusano di aver tradito e aver vinto in maniera sleale i miei sette Tour. Negli ultimi tre anni, sono stato sottoposto a due anni di indagine penale federale seguita da una caccia alle streghe incostituzionale da parte di Travis Tygart. Tutto questo si è riversato sulla mia famiglia, sul mio lavoro per la nostra fondazione e su di me, ma ora dico basta. Avevo sperato che una corte federale fermasse la Usada. Ma anche se il giudice era in sintonia con le mie preoccupazioni e ha riconosciuto le molte irregolarità e carenze nella motivazioni della Usada e nella sua condotta processuale, alla fine ha deciso che non poteva intervenire. Se avessi pensato per un attimo che, partecipando nel processo Usada, avrei potuto affrontare queste accuse in un ambiente equo, avrei colto al volo l'occasione. Ma mi rifiuto di partecipare a un processo che si annuncia come unilaterale e ingiusto. Indipendentemente da ciò che Travis Tygart dice, non vi è alcuna prova provata a sostegno delle sue affermazioni bizzarre e odiose. L'unica prova concreta sono le centinaia di controlli che ho superato nella mia carriera. Mi sono reso disponibile tutto il giorno, tutti in giorni e in tutto il mondo. Durante le corse. Fuori dalle corse. Sangue. Urine. Qualunque cosa hanno chiesto, io l’ho fornita. Ma a quale scopo, se alla fine la Usada non ne terrà conto? Fin dall'inizio, lo scopo di questa inchiesta non è stato di trovare la verità o portare pulizia nel ciclismo, ma di punire me. Io mi sono ritirato, ma nonostante questo la Usada ha indagato su 17 anni della mia carriera, anche se esiste una limitazione di retroattività di otto anni. Organizzazioni come l’UCI e la Federciclismo Usa lo hanno detto chiaramente: la USADA non ha le competenze per sostenere queste accuse. Gli organismi internazionali che regolano il ciclismo hanno ordinato alla Usada di fermarsi, hanno notificato che nessuno avrebbe potuto partecipare ai procedimenti impropri della Usada e hanno messo in chiaro che le dichiarazioni raccolte dalla USADA sono state fatte senza autorizzazione. E anche altri saggi, compresi arbitri propri della Usada, hanno dichiarato che non c'è nulla di giusto in questo processo. La Usada ha infranto la legge, voltato le spalle alle sue stesse regole, e disatteso le parole di coloro che hanno cercato di persuadere la Usada a rispettare i suoi obblighi. Ogni volta, la Usada ha agisto come un bullo, che minaccia tutti e sfida la buona fede di chiunque metta in discussione le sue motivazioni o i suoi metodi, il tutto a spese dei contribuenti statunitensi. Negli ultimi due mesi, la Usada ha ripetuto all'infinito il mantra che ci dovrebbe essere un unico insieme di norme, valide a tutti, ma ha arrogantemente rifiutato di mettere in pratica lei per prima le sue parole. In realtà, io quando correvo seguivo le regole dettate da UCI e WADA Usada. L'idea che gli atleti possano essere condannati oggi, senza campioni positivi A e B, secondo le stesse regole e le procedure che si applicano agli atleti risultati positivi, ribalta il sistema e crea un precedente in cui ogni ex-compagno di squadra animato da rancore nei confronti di un corridore, può aprire un caso in seno alla Usada, per dispetto o per guadagno personale. E' un approccio ingiusto, applicato in opposizione a tutte le regole. Non è giusto. La Usada non può avere il controllo di uno sport professionistico internazionale come il ciclismo e tentare di togliermi i miei sette Tour de France. Io so chi ha vinto questi sette Tour, i miei compagni di squadra sanno chi ha vinto questi sette Tour, e tutti i miei avversari sanno chi ha vinto quei sette Tour. Noi abbiamo corso insieme. Per tre settimane sulle stesse strade, sulle stesse montagne, contro il tempo e gli elementi. Non ci sono scorciatoie, non c'era nessun trattamento speciale. Stesse regole per tutti. Nessuno potrà mai cambiare la situazione. Soprattutto non potrà cambiarla Travis Tygart. Oggi ho voltato pagina. Non voglio più affrontare la questione, a prescindere dalle circostanze. Mi impegnerò nel lavoro che ho cominciato prima ancora di vincere un solo Tour de France: al servizio delle persone e delle famiglie colpite dal cancro, in particolare quelli delle comunità svantaggiate. Nel prossimo ottobre, la mia Fondazione celebrerà 15 anni di attività: abbiamo già racolto quasi 500 milioni di dollari. Abbiamo un sacco di lavoro da fare e non vedo l'ora di porre fine a questa distrazione inutile. Ho la responsabilità di tutti coloro che si sono impegnati per dedicare tempo ed energie alla lotta contro il cancro. Non voglio smettere di lottare per questo. Andando avanti, ho intenzione di dedicarmi a crescere i miei cinque bambini, di lottare contro il cancro, e cercando di essere il quarantenne più in forma del pianeta.
E con questo penso si arrivi alla fine del mio interesse per il ciclismo.
Con questa ennesima schifezza, in cui Lance pagherà per tutti e nessuno dell’Uci, dell\'ASO,del governo statunitense di allora, di tutti quelli che ci hanno guadagnato miliardi mentre lui ci metteva, comunque, faccia e salute, penso che la misura sia ampiamente colma.
Ovvio che , per me, resterà il vincitore di quei Tour che adesso andranno al ciclismo pulito ( Ullrich arriva a 4 Tour, Basso ne vince uno e pure Zulle), resterà un ciclista che ha goduto di moltissime protezioni, un ciclista che è stato costruito a tavolino ma non esiste la creazione dal nulla, Lance era un campione, il resto è stato uno scandalo che rimarrà impunito ( a parte il solito rogo del ciclista).
Che il male e l’ingiustizia prevalgano nella politica, nel lavoro, nella vita, nella società ,ovunque, è il calice amaro che chi ha la sfortuna di nascere si deve sciroppare ma che avvenga pure nel ciclismo , che è stato sempre uno dei pochi piaceri della mia vita, con tale frequenza e intensità, beh…. la misura è colma ( doveva essere colmissima anche con la storia di Marco Pantani ma mi intrigava la ricerca della verità, invece è andata a quel paese pure quella).
Solo Contador mi fa restare una fiammella di interesse, se pure lui soccomberà ( con la vittoria insopportabile di Froome, della Sky e dell’ipocrisia), lasciamo stare il ciclismo, se non è un piacere ma una frustrazione e un’incazzatura continua, a che serve? Alla fine pure Don Chisciotte di Miguel de Cervantes arriva alla conclusione che la realtà fa schifo e è inutile cercare di abbellirsela con Dulcinea del Toboso e le millanta avventure del cavaliere dalla triste figura. Ah, Lance resterà per sempre Lance, mai più l\'Amerikano. Un ciclista, ormai è chiaro, non può mai essere l\'Amerikano, è sempre quello che se la prende nel c..... per tutti.
lance
24 agosto 2012 10:40claudino
sei stato un grande del ciclismo!
24 agosto 2012 10:54annibale
sono prorpio contento per Ullrich che dopo un intera vita agonistica trascorsa a non barare finalmente vede ricompensata la sua sportività con tre Tour De France!!!
cosa centra la sky
24 agosto 2012 11:08maicol
Scusa ma cosa centra la sky froome e l' ipocrisia?..
Speriamo che ti spenga la fiammella dell' interesse contador almeno il ciclismo perderà un altro tifoso che è pronto a dire dopato ad uno che vince e paracarro a chi si stacca ..
Il ciclismo di questi appassionati nn ne ha bisogno..se la sky vince ben venga così come ben vengano i giovani vincenti o dobbiamo pensare sempre che se uno è giovane per battere i grandi deve far uso di doping
Assurdo!!!
24 agosto 2012 11:10valentissimo
Il ciclismo non riesce proprio e gestirsi da solo e con regole chiare. Secondo le regole del ciclismo e dello sport, Armstrong è un atleta pulito, ha fatto parecchie centinaia di controlli, in ogni monento della sua vita e della sua giornata, dando sempre la sua reperibilità ed è sempre risultato a posto. Oggi scopriamo che un semplice indagatore postumo può cancellare tutto questo solo su parole di persone la cui attendibilità è tutta da verificare.
A questo punto viene da chiedersi, se la USADA ha detto che l'UCI è inattendibile e connivente con il doping, non vi sembra normale che anche l'UCI ed i suoi componenti, vengano squalificati a vita? Personalmente credo che Armstrong abbia fatto quello che tantissimi o la totalità degli altri atleti, hanno fatto ma debba pagare da solo perchè è il più in vista. O si cancellano i risultati di un lungo periodo storico, compreso tutti i dirigenti di quel periodo, oppure si accettano per buoni tutti i riscontri ottenuti dai controlli del periodo
Ennesima Buffonata
24 agosto 2012 11:44venetacyclismo
Povero ciclismo.......buffoni, ma i ciclisti stanno tutti zitti? incredibile, tutte quelle associazioni.....quella terza parola vale per tutti.
ma scusatemi un po':
24 agosto 2012 12:17marcog
ma come fanno a dare i titoli a Ullrich e Basso se anche loro sono stati sospesi per doping??? se non erro Ullrich non è sotto inchiesta per l'Operacion Puerto???!! I conti non mi tornano più...... se qualcuno mi chiarisce chi effettivamente dovrebbe aver vinto i 7 tour mi farebbe un grande piacere.
In ogni caso per me il vincitore rimane Lance come del resto il vincitore del Tour 2010 e Giro 2011 rimano Contador.
Arbitrio USADA illegale ?
24 agosto 2012 12:32TIME
Tutte le accuse da parte degli ex compagni di squadra,se fossi un’agenzia antidoping non ne terrei in conto, soprattutto dopo anni ed anni trascorsi insieme allo stesso Team per una sorta di invidia / odio nei confronti del suo ex capitano.
Controlli sostenuti dell’atleta durante il periodo agonistico, pur essendo stati tutti dichiarati NEGATIVI, potrebbero al limite essere stati manipolati dagli organi competenti dell’epoca e quindi se vogliamo essere proprio cattivi ”corrotti” dallo stesso atleta su prescrizione di farmaci (ripristino livelli di testosterone) dalla clinica a cui si era sottoposto dopo l’intervento chirurgico di tipo seminoma.
Dobbiamo anche ricordare che Armostrong faceva una preparazione mirata allo scopo di ottenere il massimo picco di forma proprio in concomitanza del Tour e quindi appariva molto performante rispetto ad altri atleti che avevano gareggiavano altrove.
Difficile contemplare il comportamento dell’USADA raccogliendo dati e campioni di plasma-urine dal 1996.
valentinissimo
24 agosto 2012 13:04paliodelrecioto
sono pienamente concorde con la tua opinione.
perche invece
24 agosto 2012 13:07svlastas
il sig. ivan il terribile??? 2006??? birillo nn vi ricorda nulla?? com'era lui scusate, ?????
armstrong ne ha vinti 7, tutti erano allo stesso livello(almeno chi lottava per la vittoria, o per il podio).. non rompete i co.gl..ni al prossimo
Un diavoletto mi ha sussurrato all'oreccchio............
24 agosto 2012 13:28passion
....... e se il buon Lance avesse pestato i piedi, con la sua fondazione, a qualche potere forte senza srupoli? Speriamo il contrario.... sarebbe ben più grave di un affare di doping.
Ha pure il coraggio di fare la vittima!
24 agosto 2012 14:22pickett
Il + grande truffatore nella Storia dello sport.(Dopo Cancellara.)
Pickett
24 agosto 2012 15:13Bastiano
Ma come si fa a scrivere simili idiozie, senza uno straccio di prova ed a rischio di denuncia? Quando una persona non ce la fa da sola a capire se, quando e cosa scrivere, il moderatore dovrebbe oscurare l'intervento e possibilmente sospendere la possibilità di intervenire a chi sa solo offendere esponendo se stesso ed il blog a rischio di sacrosante denunce.
Bastiano
24 agosto 2012 15:32pickett
Visto che mi dai dell'idiota,comincia a contattare un avvocato perché la denuncia ho deciso di farla io nei tuoi confronti.E non + tardi di lunedì,se i moderatori mi daranno il tuo nominativo.
Supervincitori
24 agosto 2012 17:45maulot
Benissimo! Lance radiato e gli vengono cancellati i 7 Tour, ma vediamo chi li vince questi Tour:
1999: Alex Zulle già coinvolto nel 1998 nell'Affaire Festina è noto per una nottata lasciato nudo in gendarmeria ...
2000: Jan Ullrich (!!!)
2001: Jan Ullrich (!!!)
2002: Joseba Beloki coinvolto successivamente nell'Operacion Puerto, e grande terzo posto per Raimondas Rusmas, cacciato sia dal ciclismo attivo che dai cicloamatori per doping ...
2003: Jan Ullrich (!!!) e terzo posto per il mitico Vino che grazie al cialo ha chiuso (speriamo) la sua carriera con l'oro olimpico ...
2004: Andreas Kloden, dai, forse questo è pulito ... ma comunque irrompe al terzo posto un certo Ivan Basso ed il suo cagnolino Birillo ...
2005: Ivan Basso - Birillo, al terzo posto c'era Jan Ullrich già radiato e poi Francisco Mancebo;
Una domanda nasce spontanea, non era meglio annullarli tutti i Tour de France dal 1999 al 2005? Tanto lo sapevano benissimo che Lance Armstrong correva da dopato legalizzato, bisognava aspettare il 2012 per ufficializzarlo?
Pickett
24 agosto 2012 17:47Bastiano
Vedo che oltre a scrivere cose (le tue si che lo sono!) passibili di denunce, non distingui la differenza tra Idiota ed idiozia. Per favore fornisciti di un buon vocabolario della lingua italiana e vedrai che l'unica cosa che dovrai fare entro lunedì, è chiedere scusa a Cancellara e forse, anche ad Armstrong.Dire che una persona ha detto un idiozia, non è passibile di denuncia quanto invece lo è dire che una persona è "il più grande truffatore della storia", il tutto senza uno straccio di prova!
X Maulot
24 agosto 2012 20:39ale63
Il tuo commento e' perfetto!! Chi e' senza peccato, scagli la prima pietra.. Sono tutti sullo stesso piano.. Il piu' pulito aveva la rogna... Ale
X Annibale
24 agosto 2012 21:51berto41
Vorrei ricordarti, che urlich è squalificato anche lui fino al 2013,con gli sensi criteri di Armstrong
Pikket
24 agosto 2012 21:56berto41
Rimani nel calcio , li sono tutti immacolati
24 agosto 2012 22:17bike76
Anni fa il tanto, tornato, di moda Dottor Mito, agli albori dell'epo disse che "non è doping ciò che non si trova ai controlli".
La mia idea, forse da ignorante in materia, è che il buon Lance, causa la sua malattia, abbia trovato una sostanza utilizzata prima come cura e poi appunto come doping. Dopotutto in USA sono molto avanti da questo punto di vista.
Infatti l'EPO stessa è utilizzata come farmaco per curare le anemie in pazienti affetti da malattie renali o da malattie del sangue, o per permettere un recupero più veloce dopo la somministrazione di chemioterapia nei pazienti affetti da cancro.
Comunque resta lui il vincitore dei Tour !
Bastiano
24 agosto 2012 22:37pickett
Ci penserà un giudice a decidere se le tue parole erano passibili o meno di denuncia.In attesa che mi venga comunicato il tuo nominativo,che ho già richiesto,per il momento non c'è bisogno di aggiungere altro.
Per Annibale
26 agosto 2012 10:57Monti1970
Secondo te Ulrich non ha mai barato mentre Amstrong lo ha fatto?
Pickett
26 agosto 2012 11:05Monti1970
Incomincia anche tu ha trovare un grande avvocato!!! Hai dato del truffatore a Amstrong e Cancellara . Siccome sono amico di Cancellara,gli riferirò quello che hai scritto
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Ovvio che , per me, resterà il vincitore di quei Tour che adesso andranno al ciclismo pulito ( Ullrich arriva a 4 Tour, Basso ne vince uno e pure Zulle), resterà un ciclista che ha goduto di moltissime protezioni, un ciclista che è stato costruito a tavolino ma non esiste la creazione dal nulla, Lance era un campione, il resto è stato uno scandalo che rimarrà impunito ( a parte il solito rogo del ciclista).
Che il male e l’ingiustizia prevalgano nella politica, nel lavoro, nella vita, nella società ,ovunque, è il calice amaro che chi ha la sfortuna di nascere si deve sciroppare ma che avvenga pure nel ciclismo , che è stato sempre uno dei pochi piaceri della mia vita, con tale frequenza e intensità, beh…. la misura è colma ( doveva essere colmissima anche con la storia di Marco Pantani ma mi intrigava la ricerca della verità, invece è andata a quel paese pure quella).
Solo Contador mi fa restare una fiammella di interesse, se pure lui soccomberà ( con la vittoria insopportabile di Froome, della Sky e dell’ipocrisia), lasciamo stare il ciclismo, se non è un piacere ma una frustrazione e un’incazzatura continua, a che serve? Alla fine pure Don Chisciotte di Miguel de Cervantes arriva alla conclusione che la realtà fa schifo e è inutile cercare di abbellirsela con Dulcinea del Toboso e le millanta avventure del cavaliere dalla triste figura. Ah, Lance resterà per sempre Lance, mai più l\'Amerikano. Un ciclista, ormai è chiaro, non può mai essere l\'Amerikano, è sempre quello che se la prende nel c..... per tutti.