VOCI DEL GIRO. Rabottini e una festa in maglia azzurra

| 26/05/2012 | 22:56
Matteo Rabottini vince la prima maglia azzurra Mediolanum della storia, e lo fa alla sua maniera: attaccando. Nell'ultima tappa di montagna di un Giro 2012 che ha visto la Farnese Vini Selle Italia grande protagonista di ogni giornata, l'eroe di Pian dei Resinelli entra nella fuga giusta e porta a casa il primo posto nel GPM del Tonale, dell'Aprica e di Teglio, mettendo definitivamente fine alla lotta per l'ambito simbolo del re delle montagne by Mediolanum.

Nella tappa, vinta da Thomas De Gendt (Vacansoleil) su Damiano Cunego (Lampre - ISD) che ha delineato praticamente in modo definitivo la classifica del Giro, è finita invece l'avventura rosa di Andrea Guardini, "maglia nera" della classifica al mattino che per una discutibile decisione della giuria ha dovuto abbandonare la corsa per una "scia prolungata" a detta della giuria effettuata nella discesa del Tonale, in zona Edolo, quando Andrea era ormai quasi rientrato in gruppo. Una decisione poco condivisibile, presa per altro ad una tappa dalla fine del giro, che non è prevista neanche dal regolamento (per scia prolungata non è mai prevista l'espulsione dalla corsa nelle gare a tappe): "ma mi faccio andar bene la decisione, anche se non la condivido - ha chiosato Guardini - vorrà dire che arriverò a Mi lano l'anno prossimo (…) D'altronde devo essere onesto, oggi sarebbe comunque stata durissima per me. Mi spiace che abbiano scelto loro quando ho dovuto mettere il piede a terra".

COMMENTI

Per fortuna che Rambo c'è!!!

27 maggio 2012 01:14 valentissimo

Se non era per questo ragazzo, non avremmo lasciato neanche una maglia in Italia!!!

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