TERRE DI TOSCANA. Aru e una tappa da tregenda

| 20/04/2012 | 18:46
Visi stravolti, maschere di freddo e fatica rigate dalla pioggia che incessantemente il cielo oggi ha rovesciato sulla carovana del “Toscana Terra di Ciclismo”. Da Terranuova Bracciolini a Cortona, il tempo è stato tutt’altro che clemente, generoso di acqua ma anche di chicchi di piccola grandine che hanno reso la marcia dei corridori ancor più dolorosa. E a traguardo, sotto la pioggia battente, però tra gli applausi, l’australiano McCarthy è riuscito ad alzare un braccio e ad abbozzare un sorriso… che sia stato un sorriso di gioia o un ghigno di fatica misto alla liberazione della fine della sofferenza, non ci è dato saperlo ma di certo chi ha vinto è stato colui che è riuscito a resistere meglio al castigo odierno. Davanti a questi giovani che tagliavano il traguardo senza nemmeno un centimetro di pelle asciutta fin da stamattina, con la pelle d’oca chiaramente visibile e tremanti, in tanti si sono chiesti “chi glielo faceva fare” ma poi il sorriso dei tre ragazzi sul podio, che ancora una volta sfidavano la pioggia, è stato un chiarimento: l’ambizione di un risultato importante, di lasciare il segno, la voglia di misurarsi con se stessi e infine la gioia di aver centrato il risultato.
«E’ stata una tappa che definirei un calvario: è piovuto tutto il giorno con temporale, freddo, vento e la grandine. Non ci è mancato nulla… - ha detto l’italiano Fabio Aru che veste ancora la maglia di leadere della generale con 9’ sul belga Wellens e 19” sull’azzurro Bongiorno –. Abbiamo tenuto duro, siamo stati attenti alle fughe più grosse ma ci siamo basati anche su come stavano i nostri avversari. Era veramente difficile oggi riuscire a fare una tattica con un maltempo del genere. Sembrava di essere in una delle classiche del Belgio….. Chi ce lo fa fare? Beh, per noi oltre ad una passione, è un lavoro e sappiamo che ci possono essere queste situazioni. Come ho già detto lo facciamo con passione… Certo è dura quando si incontrano giornate così ma alla fine si è soddisfatti di quanto si è riusciti a fare».
E domani l’ultimo sforzo, da Greve in Chianti al Bonconvento, 167 km con 6 settori di strade bianche e ancora una volta, l’incognita del maltmpo.
«Domani sarà molto impegnativa e dovremo stare molto attenti – ha concluso Aru – è piovuto molto e nei settori ci sarà fango. Non posso dire se sarà meglio o peggio la strada bagnata piuttosto che quella asciutta perché in entrambi i casi ci sono pro e contro: col bagnato non si solleva polvere fastidiosa ma si trova fango, e viceversa. Io arrivo dal ciclocross ed in entrambi i casi mi trovo comunque bene».

da Cortona, Laura Guerra
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024