| 16/04/2012 | 08:55 Gara bagnata, gara fortunata! Il vicentino Roberto Cunico e l’altoatesina Astrid Schartmüller hanno brindato oggi a Valdagno (Vicenza) con la vittoria della 14.a Granfondo Liotto, prima prova della Challenge Giordana. Una gara disturbata da una pioggia debole ma persistente, che ha dimezzato il lotto dei partenti, ridotti dagli oltre 2100 iscritti ai 900 al via, dopo aver rispettato un minuto di silenzio per il grave lutto dello sport con la scomparsa di Piermario Morosini. Uno scrosciante applauso dei concorrenti e del pubblico, incredibilmente folto in piazza Cavour nonostante il maltempo, ha ricordato che lo sport accomuna e che non ci sono diversità tra discipline. Pierangelo Liotto poco prima del via ha deciso, visto il persistere della pioggia e la temperatura decisamente fredda, di far gareggiare tutti sul percorso medio, comunque impegnativo, di 102 Km e 1450 metri di dislivello, con quattro salite in sequenza a decidere la classifica. La prima ascesa in tabella era quella di Passo Xon, la successiva di Monte Magrè, la terza molto dura di Torreselle e la quarta, poco prima del traguardo, era quella di Castello. Partenza molto vivace alle 9 in punto da Valdagno, poi una veloce sgroppata in gruppo fino a Recoaro, e già lì i migliori erano davanti a farsi largo nel gruppone. I più forti hanno cominciato a dettare le regole: Cunico, Krys, Bertuola, Sorrenti Mazocchi, Fochesato, Janes, Spiazzi e tra loro anche un “fuori gara” speciale, Enrico Franzoi, il campione di ciclocross. Prima dello scollinamento di Passo Xon in cinque si sono staccati dai più lesti, Bertuola, Sorrenti Mazzocchi, Krys, Cunico e Pontalto. Un ritmo davvero tosto il loro, che era un avvertimento per i rivali. Giù in discesa, i cinque hanno fatto il diavolo a quattro, e quando la strada iniziava a spianare, a Valli del Pasubio, il gruppo dei più forti era spezzettato in diversi tronconi. A Schio i corridori di punta si erano ricompattati e sulla salita di Magrè, pronta a scremare i valori in campo, si sono visti sgusciare al comando Bertuola, Cunico, Janes, Krys, Franzoi, Masiero, Pegoraro, Fochesato, Giovannini e Palazzi. In cima alla seconda salita di giornata erano in quattro a menar le danze con alcune lunghezze di vantaggio, Bertuola, Krys, Cunico e Sorrenti Mazzocchi. Il piglio con cui poi si sono tuffati in discesa verso Priabona e Malo dava ad intendere la loro voglia di voler essere i protagonisti di giornata e contendersi il podio. Spiazzi e Janes hanno cercato di ricucire lo strappo, ma inutilmente. A Malo, dopo circa 50 km, la gara aveva ricambiato fisionomia, c’era Franzoi a fare l’andatura con a ruota Muraro e Cunico. Una manciata di secondi, e a Malo transitavano compatti anche Krys, Pegoraro, Masiero, Spiazzi, Janes con Fantini, il gruppone invece si sfilacciava sempre più. Ad imboccare per primo la salita di Torreselle era Roberto Cunico, sembrava aver lanciato la sfida definitiva. A 15” si mettevano a ruota Muraro e Franzoi, poi ancora uno stacco e c’erano Bertuola, Krys e Sorrenti Mazzocchi, ai quali si era aggiunto Carriero, incapaci di accorciare le distanze. Dopo Torreselle, in discesa cambiava ancora la storia, Franzoi (ma sempre fuori classifica) abbandonava la compagnia di Muraro e si lanciava su Cunico, che a Castelgomberto era saldamente al comando con Franzoi a fargli da ombra. Dietro intanto si faceva largo anche Fochesato che a Malo era rovinato a terra e, sebbene dolorante, era in netto recupero. La salita di Castello non cambiava le posizioni di vertice, e così Cunico si presentava a Valdagno festante dopo 2h.43:21, tutto solo con un margine consistente. Il secondo era proprio Fochesato, staccato di 1’35”, mentre Krys e Bertuola sprintavano per il terzo gradino del podio, finendo nell’ordine davanti agli altri protagonisti di giornata, Pegoraro, Sorrenti Mazzocchi, Carriero, Fantini, Janes e Spiazzi… atterrato dai crampi proprio dopo il traguardo. E mentre i tre protagonisti maschili salivano sul podio arrivava anche Astrid Schartmüller (3h.02:57), dopo aver corso una gara tutta di testa, mai impensierita dalle rivali. Nel finale ha avuto un’impennata la veronese Antonella Girardi, anche se il distacco di quasi 10’ celebra una giornata speciale per l’altoatesina. Sul podio al terzo posto, per la gioia di patron Liotto, la vicentina Sabrina Zogli del GS Alpilatte, in gara con una “Liotto”. La pioggia non ha lasciato un attimo di respiro, nemmeno per la premiazione. Di contro, un’organizzazione puntigliosa e professionale ha fatto da eco al maltempo con una gara il cui fascino è rimasto forte ed immutato. La Granfondo Liotto – Città di Valdagno ha assegnato i primi punti del Challenge Giordana, ma anche del campionato provinciale e nazionale UDACE.
Sesta affermazione stagionale per Matthew Brennan (quarta con la squadra world tour)! Sul traguardo di Friburgo, al termine dei 196 chilometri della prima tappa in linea del Tour de Romandie, il britannico classe 2005 della Visma Lease a Bike ha...
Sprint vincente di Noah Hobbs nella sesta e penultima tappa, del Le Tour de Bretagne Cycliste, la Missillac-Le Pertre di 179, 8 chilometri. Il britannico della EF Education Aevolo, al secondo successo di tappa e quinto in stagione, ha regolato...
Forse molti di noi lo hanno accantonato troppo in fretta il caro alluminio, una lega che ci ha dato sempre tante soddisfazioni e che secondo Fulcrum merita ancora oggi tante attenzioni. La nuova linea stradale Soniq e la nuova ruota da Gravel...
Scoppia in Toscana il caso del ciclodromo in località La Briglia attorno al campo sportivo di Vaiano: l'impianto continua ad essere impraticabile per gli allenamenti dei giovanissimi del pedale a seguito dei lavori per conto di Publiacqua. Per questo ed...
Volo solitario di Wout Poels nel tappone della Presidential Cycling Tour of Turkiye, la Marmaris-Akyaka (Kıran) di 115 chilometri con arrivo in salita. L'esperto olandese della XDS Astana Team si aggiudica la quarta frazione e conquista la maglia di leader...
Due rette parallele s'incontrano all'infinito. Le strade parallele di #Liquigas e @ivanbasso, invece, non finiscono mai d'incontrarsi. Il messaggio è stato lanciato su instagram dalla nota società leader nella distribuzione di GPL in bombole e serbatoi. Sappiamo bene cosa significhi...
Al Tour of the Alps la Polti VisitMalta ha ottenuto tre top-10 di tappa, due con Davide Piganzoli e una con Mattia Bais: il nostro inviato Carlo Malvestio ha stilato un bilancio generale col direttore sportivo Stefano Zanatta (nella foto,...
In Belgio è scoppiato un caso che coinvolge in prima persona Remco Evenepoel, impegnato in queste ore al Giro di Romandia. Durante la trasmissione televisiva De Afspraak, andata in onda lunedì sera su VRT, il giornalista sportivo Ruben Van Gucht...
Tutta colpa di Blaise Cendrars: “Non c’è più che la Patagonia, la Patagonia, che si addica alla mia immensa tristezza”. Tutta colpa anche di Bruce Chatwin: “Nessun suono tranne quello del vento, che sibilava fra i cespugli spinosi e l’erba...
Silvia Milesi è tra le ragazze nate nel 2006 che meglio si sono inserite nella categoria elite. La ragazza della Val Brembana è seconda nella classifica generale della Coppa Italia delle Regioni, preceduta dalla fuoriclasse 27enne Elisa Balsamo. Silvia Milesi,...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.