TRENTINO. Alla scoperta di Punta Veleno

| 30/01/2012 | 14:00
Tempo di battesimi in terra trentina. Oggi c'è stata infatti la prima uscita ufficiale della Colombia Coldeportes ed insieme la presentazione al grande pubblico di una salita inedita, quella di Punta Veleno.
Il nome stesso mette i brividi ed è un nome che alla salita diede il grande Vincenzo Torriani: nel 1972 il patron del Giro fu scortato a Brenzone alla scoperta di questa salita, ne fu impressionato ma la ritenne troppo dura per la corsa rosa e le diede il nome di "Punta Veleno".
Oggi gli atleti del Team Colombia Coldeportes, guidati dal general manager Claudio Corti, hanno testato proprio Punta Veleno a Brenzone (Verona). L’ascesa misura 8,5 km ed è subito salita vera, da far tremare i polsi, tanto che da Zignago a Malga Zovel la pendenza media sfiora il 15%. E solo dopo 6 km di ascesa durissima, gli atleti troveranno un po’ di respiro. Venti tornanti numerati in maniera decrescente (stile Alpe d'Huez), pendenze che toccano anche il 19%, roba da far tremare i polsi. E a pedalare con i colombiani c'erano anche Daniel Oss e Moreno Moser della Liquigas Cannondale e Alessandro Bertolini fasciato dalla tenuta della Androni, mentre Gilberto Simoni si è accomodato a bordo del mezzo della Protezione Civile che ha scortato gli atleti.  I quali, da parte loro, sono riusciti a percorrere poco più di metà salita, perché poi sono stati bloccati dalla neve.
Tra i promotori della giornata di "scoperta", il Gs Alto Adige - Giro del Trentino, il sindaco di Brenzone Renato Sartori e Stefano Ballardini che da due anni organizza su questa salita una cronoscalata per amatori.
«Non conoscevo questa salita - ci ha detto Gibo Simoni - e l'ho fatta oggi per la prima volta: ne sono rimasto davvero impressionato. È una grande salita che merita un grande palcoscenico. Sono sicuro che qui al Giro del Trentino vedremo una bellissima tappa e auguro agli organizzatori di poter ospitare presto anche il Giro d'Italia».
E proprio la corsa rosa è il grande sogno di una squadra amalgamata che si è raccolta attorno a questa salita dura, resa ancora più impegnativa dal tradizionale asfalto granuloso delle strade di montagna. Punta Veleno ha anche il vantaggio di richiamare l'attenzione di diversi territori: Brenzone è in provincia di Verona, la provincia di Brescia e proprio di fronte, Torbole ed il Trentino distano davvero pochi chilometri...
Anche dal punto di vista logistico, tutto sembra disegnato da un appassionato ciclista: dopo il gran premio della montagna a quota 1080 metri (a salita, 8500 più sotto, comincia a quota 65 metri sul livello del mare) la strada prosegue per altri due chilometri per arrivare a Prada, frazione curiosamente divisa fra i comuni di Brenzone e San Zeno di Montagna: qui, in un'area molto ampia, capace di ospitare tutti i mezzi di una grande corsa, è posto il traguardo.

da Brenzone, Pier Augusto Stagi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mercoledì 17 dicembre a Monaco verrà svelato il percorso de La Vuelta Espana 2026. L’importante evento richiamerà nel Principato atleti, addetti ai lavori e appassionati e tra questi anche alcuni rappresentanti del Team Chiodini di Magenta...  Per leggere l'articolo completo...


Il calcio e il ciclismo sono due costanti nella vita di Remco Evenepoel, due strade parallele che non si incontrano mai ma che attraversano di continuo la mente e il cuore del campione belga. Sono proprio questi due sport ad...


Si sono svolte al Teatro del Centro Civico “Aldo Rossi” a Borgoricco, in provincia di Padova, le premiazioni dei talenti del Veneto che sono stati i grandi protagonisti del 2025. La Festa, che da sempre rappresenta un appuntamento centrale nel...


Nelle date del 6 e 7 giugno delle agende di molti amatori c’è un pallino rosso a indicare La Stelvio Santini che, nella edizione del 2026, avrà una novità: l’evento gravel del sabato,  che si affianca alla tradizionale prova su strada della domenica. Immancabile,...


Tradizione natalizia rispettata a Orino con la Pedalata di Babbo Ntaale che ha tagliato il traguardo della tredicesima edizione. L’evento promosso dalla Società Ciclistica Orinese, in collaborazione con Ciclovarese, ha avuto come sempre uno scopo benefico e ha radunato nel...


Vittoria di tappa e nella classifica generale finale del circuito. Questi gli ottimi risconti per l’Ale Colnago Team impegnato a Borgo Barattin di Faé di Oderzo nel 23° Ciclocross Internazionale del Ponte, quarta ed ultima prova del Master Cross Selle Smp. La vittoria...


Una puntata composta da un'intervista sola? Già successo, e succederà ancora, quando ci troveremo a realizzare singole interviste così dense e ricche di contenuto come quella che costituisce l'appuntamento numero 301 con BlaBlaBike: 23 minuti e mezzo al telefono con...


Lidl-Trek annuncia che il vincitore dell'Amstel Gold Race, Mattias Skjelmose, ha firmato un'estensione del contratto che lo vedrà con il team fino al 2028. Skjelmose è entrato a far parte di Lidl-Trek nel 2021, la sua prima squadra professionistica, presentandosi...


Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024