E’ passato un anno dall’urlo di Geelong, Australia, dal quel gesto con dedica rivolto a Marina Romoli e alle compagne della nazionale che ha commosso il mondo. Giorgia Bronzini è pronta a difendere il titolo iridato. E’ una delle favorite al campionato del mondo che si corre domani a Copenaghen dalle 13.30 con 140 km senza particolari asperità da superare. Al suo fianco sette azzurre scelte dal ct Edoardo “Dino” Salvoldi: Monia Baccaille, l’ex iridata Tatiana Guderzo, la plurimedagliata Noemi Cantele, Elisa Longo Borghini, Valentina Scandolara, ma soprattutto le compagne di colori Forno d’Asolo-Colavita, la 19enne friulana Elena Cecchini e la 33enne abruzzese Alessandra D'Ettorre. In caso di possibile arrivo allo sprint la piacentina si giocherà tutte le sue chanche per conservare la maglia iridata.
«Ma non è così scontato che si arrivi in tutte in gruppo e in volata – fa sapere Giorgia da Copenaghen -. Non escludo la nascita di eventuali fughe ed anche con estrema facilità. Questo è un tracciato di difficile interpretazione. Il mondiale si corre per il secondo anno su un percorso facile, ma in alcuni tratti c’è presenza di vento. In caso di pioggia però sarà ancor più pieno di insidie. Le incognite sono sempre tante in una gara di un giorno. Non è detto poi che allo sprint si presentino le velociste più forti. Ma io ci proverò a conservare questa stupenda maglia. Ci vuole coraggio e un nuovamente un pizzico di fortuna. Sarà difficile, una nuova impresa. Ma ci proverò. Sarà una responsabilità condivisa con le mia compagne della nazionale. Ancora una volta daremo tutto per fare del nostro meglio e onorare i colori azzurri. Io, Alessandra, Tatiana e Noemi siamo le più esperte e daremo il nostro contributo per fare crescere le giovani. Per quello che ma dimostrato sino ad oggi, la più pericolosa è sicuramente Marianne Vos e poi vedo tra le favorite Judith Arndt che può fare il bis e Ina Yoko Teutenberg».
Al via del mondiale la Forno d’Asolo-Colavita schiera una multinazionale. Oltre alle tre azzurre Bronzini, D’Ettorre e Cecchini in gruppo troveremo la lituana Edita Janeliunaite, l’ucraina Tetyana Riabcenko reduce dalla crono di martedì, la campionessa nazionale canadese criterium Leah Kirchmann e per gli Stati Uniti la velocista Theresa Cliff-Ryan.
CALENDARIO - Negli Usa invece domenica 25 settembre al TD Bank Mayor’s cup Professional Criterium a Boston calerà il sipario sulla strepitosa stagione. Rachel Heal punterà su Janel Holcomb (vincitrice del Nrc), Kristin Sanders e la stagista Emma Grant. La Colavita-Forno D'Asolo chiude quindi una annata da record con più di 40 affermazioni raccolte tra Europa e Nord America con l’affermazione per il secondo anno di fila nell’Nrc a squadre.
Per la stagione ventura il team sta già assemblando un formidabile formazione che potrà contare con le prime due atlete del ranking Nrc, Janel Holcomb e Leah Kirchmann. Mentre perderà Kelly Benjamin che ha annunciato l’intenzione di chiudere la carriera.
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