Matteo Mammini 21simo a 2'42", Massimo Coledan 41simo a 3'51". Amadori si aspettava questo tonfo degli azzurri? "Pensavo meglio con Mammini, ma non ha mai trovato la cadenza giusta e il ritmo per fare il tempo - spiega il cittì della nazionale italiana-. Sono deluso mi aspettavo che almeno un azzurro finisse la prova nei primi dieci, evidentemente mi sono sbagliato". E Coledan? "Ha fatto quello che poteva, è andato fortissimo in alcuni tratti del percorso e ha pagato l'inesperienza. A questo punto cosa si aspetta dalla corsa su strada? "Si salvi chi può... Sarà una gara molto tirata e veloce e dove la concentrazione e la forza avranno un ruolo primario".
da Copenhagen, Danilo Viganò