CASO LUNIGIANA. Resnati: «Appoggio Perego però...»

| 09/09/2011 | 09:01
Le dichiarazioni del tecnico regionale della Lombardia, Fabio Perego, sui fatti del Giro della Lunigiana hanno fatto chiaramente scalpore, per questo abbiamo raccolto anche il pensiero del presidente del Comitato Regionale Lombardo, Luigi Resnati.
«Condivido in pieno tutto quello che il nostro tecnico ha scritto nella sua lettera aperta - ha detto Resnati a tuttobiciweb - all'infuori dell'ultima frase che voglio prendere cone una provocazione. Ho la massima stima di Fabio Perego, una grande fiducia in lui e un ampio apprezzamento del suo lavoro, perché è riuscito a creare in seno alla formazione della Lombardia un'armonia unica, invidiabile. Come a lui, anche a me dispiace molto che i nostri ragazzi non abbiano potuto giocarsi per intero le loro chance, ma da qui a decidere di non andare più al Lunigiana ce ne corre. Perego me ne ha parlato personalmente, ma sa che come presidente io devo riferire al Consiglio che lavora con me, non posso e non devo decidere da solo. Mi auguro che il tempo e la riflessione portino Fabio a tornare sui suoi passi».
E poi aggiunge: «L'incarico di Fabio non è remunerato, lo ricordo, ed il suo è un impegno volontario del quale il Comitato Lombardo gli è estremamente grato. Anche perché tutti sappiamo di quanti Fabio Perego avrebbe bisogno il nostro ciclismo: lui è uno che inventa gli avvenimenti, per tutti cito il campionato regionale indoor,  uno che si sacrifica per il bene dei suoi ragazzi, che ama quello che fa. Ecco, credo proprio che a tascinarlo a fae certe affermazioni sia stata proprio la sofferenza provata nel vedere i suoi ragazzi privati di un loro diritto. Ne parleremo ancora, con Fabio, di questo Giro della Lunigiana e sono convinto che troveremo la soluzione migliore per tutti».
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COMMENTI
Scusi
9 settembre 2011 15:18 Fra74
Presidente, anche il pulman della LAMPRE,che in occasione del campionato Italiano di IMOLA di alcuni anni or sono per gli juniores, ospitava il team LOMBARDIA, era gratis? Il Gasolio lo ha pagato il Sig. Beppe Saronni?!? ;)

Lei condivide in pieno......
9 settembre 2011 17:21 massimotm74
Tratto dalla lettera del Sig.Perego:

il sindacalista Bettiol nel “bailamme” generale è riuscito a mettere d’accordo atleti di almeno 10 nazioni diverse sul da farsi? Israeliani, russi, kazaki, australiani (con un uomo in fuga …), sloveni, polacchi veneti, siciliani e lombardi (che vi assicuro nessuno ha consultato), ma se così fosse il Paese non ha più bisogno di una Camusso o di un Landini ( Segretari Generali rispettivamente di CIGL e FIOM ): abbiamo un nuovo leader per le trattative sindacali!

Bella questa carineria del Sig. Perego....in un momento di crisi mondiale e recessione....le Sigle sindacali che servono per salvaguardare posti di lavoro e salari alle famiglie e Lei condivide.....Complimenti....i Team di Appartenza di Alberto Vincitore della 1^ e 3^ Tappa e 3° nella secondo....quindi carta canta dominatore del giro....portato all'ospedale a corsa neutralizzata....quindi non si può parlare di ritiro....e rientrato prima che la gara riprendesse il via.... e la famiglia ed i Legali delle stesse, non concordano pienamente....anzi trovano molto Offensivo il tono ed il titolo con cui e stato appellato Alberto Bettiol che come da foto già inviate in FCI è rientrato alla gara sporco e con i pantaloni strappati....e non come appena lavato e stirato.....Vediamo come andrà a finire.....

...
10 settembre 2011 01:51 scratch
vabbè che i tempi cambiano ma dire che la parola "sindacalista" sia un'offesa mi sembra un po eccessivo....

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