GRANFONDO GIORDANA. Una grande giornata di sport

| 26/06/2011 | 18:10
Un tuffo nel passato, agli anni d’oro del ciclismo, con la 7.a edizione della Granfondo internazionale Giordana partita stamattina da Aprica (Sondrio). Alessandro Bertuola e Ilaria Rinaldi sono i nuovi “Pantani”, i nuovi dominatori dei tre “terribili” passi Gavia, Mortirolo e Santa Cristina sul percorso “lungo” di 175 km, mentre Luigi Salimbeni e Raffaella Carloni sono i vincitori della mediofondo di 155 km, la versione alleggerita (si fa per dire) con solo Gavia e Mortirolo.
Un sole splendente ha accolto stamattina la carica dei 3.000 granfondisti della gara lombarda, e nonostante l’orario mattiniero dello start (7,30) il pubblico di Aprica era numeroso e generoso di tifo e applausi per i pedalatori, sotto una “pioggia” di coriandoli tricolori per ricordare il 150° dell’unità d’Italia. E sulle note di Freddie Mercury, “We are the champions”, i campioni della fatica si apprestavano entusiasti a cimentarsi in quella che, diciamolo, per gli appassionati di ciclismo è davvero la prova del nove, una sfida personale emozionante e…terrificante.
Tranquilli i primi km di gara in discesa fino a Edolo a velocità controllata, poi a Monno la prima scrematura, con il bivio del percorso Corto di 85 km e “solo” 1.850 metri di dislivello, che comprendeva il passo Mortirolo (affrontato, appunto, dal versante di Monno) e il passo S. Cristina. A dominare la gara “corta” è stato il bresciano Enzo Gnani (2h52’21’’), un biker che non disdegna nemmeno le gare su strada e che aveva già vinto ad Aprica nel 2008. Dopo la discesa che dal Mortirolo riporta ad Aprica Gnani poteva contare su un vantaggio di 30”, incrementato dopo la scalata del Passo S. Cristina e che lo portava a vincere davanti all’altro bresciano e ottimo scalatore Fabio Moreschi (a 1’25’’) e il portacolori del team Carimate Kuota, Enrico Biganzoli (3° anche nel 2010). Tra le donne la vittoria è andata invece alla bergamasca Manuela Sonzogni (3h29’09’’), alla sua terza gara stagionale, che ha staccato di 13’24’’ la trentina Noemi Gobber e di oltre 14’ la lombarda Elisa Marchetti, 3.a come l’anno scorso.
Al bivio di Monno granfondisti e mediofondisti, invece, proseguivano verso Ponte di Legno, e già si accendevano le prime “scintille” con i tre bolognesi Alessio Pareschi, Giuseppe Corsello (già vincitore per 3 volte del “medio”) e Luigi Salimbeni pronti ad allungare e rifilare al gruppo oltre 1’30”.
Poi li attendeva la mitica salita del Passo Gavia, una meta storica del ciclismo fin dagli anni ‘30, una “maratona” lunga 17 km con pendenza media dell’8%, che sgranava immediatamente il gruppone. Dopo i primi km nel bosco il paesaggio si apriva a panorami spettacolari, con la corona di cime innevate e la verde vallata sottostante, e a guidare era sempre il trio di emiliani, i quali mantenevano la leadership sfilando da soli sul Gavia, sfiorando le ultime lingue di neve qua e là (non come la leggendaria bufera del Giro dell’88), un tocco di fascino in più in una splendida giornata di sole. Poi una lunga picchiata fino a S. Caterina Valfurva e, quindi, verso Bormio, con passaggi per Cepina, Grosio e Grosotto.
A Mazzo suonava l’ora del “calvario” del Mortirolo dal suo versante più “nobile”, che impone la bellezza di 1.300 metri di dislivello in 12 km, con picchi anche del 18%. E proprio sul Mortirolo si decideva la gara del “medio”, con Corsello che allungava alla “pirata”, ma veniva immediatamente riacciuffato dai due inseguitori. Davanti al monumento di Marco Pantani, all’11° tornante dopo 8 km di salita, c’era un colpo di scena, e proprio in quel punto (voluto?) Salimbeni e Pareschi raggiungevano Corsello che era in un momento di crisi e allo stesso tempo li raggiungeva e sorpassava Alfonso Falzarano, ex pro’ e neo acquisto del Team Maggi, che giocava il suo jolly e partiva a razzo sull’erta del Mortirolo, iniziando a mettersi in tasca un bel distacco, lui che era “votato” al “lungo” a differenza dei tre avversari che invece avevano già deciso di “piegare” per il medio.
Salimbeni sugli ultimi tormentati tornanti del Mortirolo allungava a sua volta su Pareschi e Corsello e dopo la lunga discesa ad Aprica puntava verso al traguardo di Via Roma, vincendo la mediofondo con il tempo di 5h08’11’’, beffando così i due portacolori del Gianluca Faenza Hymer Team, Alessio Pareschi (distaccato di 2’01’’) e Giuseppe Corsello (terzo a 5’40’’).
Tra le donne la gara “media” è stata vinta dalla faentina Raffaella Carloni (6h01’04’’), che ha battuto per una manciata di secondi la lombarda Monica Bonfanti (6h01’21’’) e la veronese Sara Ugolini, distaccata di oltre 10’.
I granfondisti per completare il “lungo” dovevano affrontare da Aprica ancora 20 chilometri con 7 assorbiti dall’ascesa del Passo Santa Cristina, una salita tra boschi verdi e con pendenze medie dell’8,5%, una scalata che avrebbe portato il dislivello complessivo a 4.500 metri.
E, in barba ai tanti decantati Gavia e Mortirolo, è stato proprio il passo S. Cristina a decidere le sorti della corsa perché, dopo un paio di km dall’attacco della salita, per il bolognese Falzarano (fino a quel momento al comando) subentrava una forte crisi, che gli faceva perdere velocemente il terreno guadagnato. A circa metà salita arrivavano a “doppiarlo” i due increduli
trevigiani Bertuola (altro ex pro’) e Sorrenti, che coglievano al volo l’occasione dell’ormai insperato sorpasso.
In cima al S. Cristina passavano così in tandem i due amici, che imboccavano a tutta velocità la discesa finale alla volta del traguardo, seguiti dall’ormai rassegnato Falzarano e dall’altro portacolori della Maggi, Beconcini. Nel rettone finale prima dell’arco della vittoria Bertuola lanciava la propria volata, vincendo con uno spettacolare sprint la “sua” GF Giordana con il tempo di 5h52’14’’. Dietro di lui chiudeva a soli 3’’ di distacco Giuseppe Sorrenti, mentre si doveva accontentare del 3° posto un deluso Alfonso Falzarano (5h57’57’’) arrivato allo stremo. Tra le donne dominio assoluto dell’ex pro’ Ilaria Rinaldi, che ha chiuso la sua gara in 6h50’43’’, imponendo grossi distacchi alle avversarie Cristina Leonetti (oltre 8’) e Cristina Lambrugo (quasi 19’).
Assegnati oggi anche i titoli di Coppa Lombardia, ma la gara era inserita anche nei circuiti Nobili/Supernobili, Gran Trofeo e AmaTour.
Una splendida giornata di sport, quella regalata dalla GF internazionale Giordana, merito anche dell’organizzazione magistrale del Gruppo Sportivo Alpi e del suo patron Vittorio Mevio, talmente affezionato ai “suoi” corridori da scrivere su tutti i 3.000 pettorali il suo numero di cellulare personale per essere contattato in caso di qualunque bisogno. Ora la “palla” passa all’edizione 2012, con la GF internazionale Giordana n. 8, per un nuovo e avvincente appuntamento con la storia e con la passione che unisce sempre più “maniaci” delle granfondo.
Info: www.granfondogiordana.it

Percorso Granfondo
Maschile
1) Bertuola Alessandro (Viner) 05:52:14; 2) Sorrenti Mazzocchi Giuseppe (X-Bionic) 05:52:17; 3) Falzarano Alfonso (Maggi) 05:57:57; 4) Beconcini  Andrea (Maggi) 05:57:58; 5) Lucciola Fabrizio (Mg.K. Vis) 05:58:57.

Femminile
1) Rinaldi Ilaria (Parkpre Giordana) 06:50:43; 2) Leonetti Cristina (Cinelli) 06:59:08; 3) Lamburgo Cristina 07:19:19 (Tubozeta); 4) Gaggini Daniela 07:13:49 (Veloplus); 5) Fiorani Roberta (Cicli Spreafico) 07:15:01;

                   
Percorso Medio Fondo
Maschile
1) Salimbeni Luigi (Olimpia) 05:08:11; 2) Pareschi Alessio (Hymer) 05:10:12; 3) Corsello Giuseppe (Hymer) 05:13:51; 4) Giussani Niki (Carimate) 05:16:41; 5) Corbetta Riccardo (Carimate) 05:17:37;

Femminile
1) Carloni Raffaella (Turbozeta) 06:01:04; 2) Bonfanti Monica (Massì) 06:01:21; 3) Ugolini Sara (Spk) 06:11:49; 4) Palombo Raffaella (Cinelli) 06:17:41; 5) Kaliakina Tanja (Carimate)
06:18:38;

                   
Percorso corto
Maschile
1) Gnani Enzo (Gnani) 02:52:21; 2) Moreschi Fabio (Sportivamente) 02:53:45; 3) Biganzoli Enrico (Carimate) 02:56:45; 4) Vassalli Andrea (Orobie) 02:56:47; 05) Magri Claudio (Classic) 02:58:28;

Femminile
1) Sonzogni Manuela (Massì) 03:29:38; 2) Gobber Noemi (Individuale) 03:43:02; 3) Marchetti Elisa (Pezzetti) 03:43:54; 4) Bianco Nadia (Carimate) 03:44:15; 5) Giannecchini Nicoletta (Parkpre Giordana) 03:45:09.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo, sodalizio che dal 1967 è deputato alla custodia ed alla valorizzazione del Santuario della Madonna del Ghisallo – Patrona dei Ciclisti, il prossimo 23 novembre organizza l’edizione 2025 del “Premio Madonna del Ghisallo” e...


Joao Almeida e la UAE Team Emirates–XRG proseguiranno il loro cammino insieme fino alla fine del 2028. Lo scalatore portoghese, atleta di punta dei Grandi Giri, è entrato a far parte della formazione emiratina nel 2022 e da allora è...


Si è celebrata ieri mattina al Tribunale di Pistoia, dinanzi alla gup Patrizia Martucci, l’udienza preliminare del procedimento per fatti di estorsione e doping che ruota attorno alla formazione professionistica Vini Zabù e alla sua attività nel 2021. L’indagine dei...


Dopo un periodo di silenzio Florian Lipowitz è tornato a parlare e lo ha fatto al podcast tedesco Cycling magazine, al quale ha raccontato le sue ambizioni per il prossimo anno e anche dell’arrivo di Remco Evenepoel alla Red Bull-Bora...


Anna Bonassi ritorna a calcare il palco degli Oscar tuttoBICI a due anni di distanza: nel 2023 l’atleta bresciana aveva trionfato nella categoria esordiente ed ora è pronta a prendersi il Gran Premio Mapei Sport dedicato alle Allieve. Una vittoria...


Prosegue la campagna di rafforzamento della Groupama-FDJ per la prossima stagione. Dopo gli arrivi di Clement Berthet e Bastien Tronchon dalla Decathlon AG2R La Mondiale, la promozione dalla formazione Devo di Maxime Decomble e gli ingaggi di Ewen Costiou,...


Saranno tanti i personaggi del mondo del ciclismo e dello sport protagonisti mercoledì prossimo 19 novembre al Gran Galà in programma nei locali del ristorante Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano. Sarà la cinquantaduesima edizione del Giglio D’Oro che...


Si sono svolte a Castelverde, in provincia di Cremona, le premiazioni finali del Memorial ciclistico giovanile dedicato a Mario Vicini e Roberto Martinelli. Si tratta di una classifica per somma di punti acquisiti dai Giovanissimi nelle 5 gare organizzate nell'anno...


Alla presentazione del Tour of the Alps a Milano abbiamo chiesto a Riccardo Magrini di poter chiacchierare di ciclismo con lui per dieci minuti. Di minuti ce ne ha regalati il doppio, volati via tutti d'un fiato: il popolare commentatore...


Mario Cipollini è tornato... in "officina" per far dare una controllata al suo cuore ballerino. È lo stesso ex campione toscano a darne notizia con un messaggio postato sulla sua pagina Facebook. «Ciao ragazzi. Ci risiamo, anzi ci risono. Questo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024