L'esordio di Nibali: voglio un altro anno da squalo
| 21/02/2011 | 17:32 L’anno scorso fu il primo capitano verde-blu a debuttare: Tour de San Luis, Argentina, concluso con una vittoria di tappa e la conquista della classifica generale. Per Vincenzo Nibali fu il primo di una lunga serie di vittorie che fecero del 2010 il miglior anno dal suo passaggio tra i professionisti. «E’ stata una stagione incredibile, iniziata presto e finita tardi, ricca di emozioni e di risultati. La vittoria alla Vuelta a España è stata la più bella, la caduta al Giro di Lombardia il momento più difficile da digerire: dopo sette vittorie, comunque, ci può stare» afferma il messinese. Con la solita determinazione, Nibali si appresta ora ad iniziare un nuovo anno: vincere è difficile ma confermarsi lo è ancora di più: «Sono consapevole delle responsabilità che mi aspettano ma non mi spaventano. Durante le corse sono sempre stato capace di trasformare la pressione in forza e conto di riuscirci anche quest’anno. Mi sento un corridore più maturo: ogni giorno si impara qualcosa, certo, ma rispetto al passato sono più consapevole dei miei mezzi. La squadra e i compagni sono un supporto fondamentale in questo. Il successo alla Vuelta è arrivato anche grazie a loro: spero che il copione si possa ripetere al prossimo Giro d’Italia». La corsa rosa, il sogno nel cassetto, nonchè principale obiettivo della stagione del capitano della Liquigas-Cannondale: «Salire sul terzo gradino del podio nel 2010 mi ha dato i brividi, non oso immaginare l’emozione che può dare il primo. Ivan Basso l’ha definita indescrivibile: punterò a bissare il suo successo. La concorrenza sarà forte, lo so, ma la nostra squadra lo sarà altrettanto. Il resto dipenderà da me. Per essere al top della forma affronterò un programma di corse meno intenso rispetto al 2010: domani debutto al Giro di Sardegna, poi affronterò Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo, Giro del Trentino e Liege-Bastogne-Liege. Forse anche l’Eroica: valuterò con la squadra dopo la trasferta sarda. Appuntamen ti importanti che, ovviamente, non affronterò solo come allenamenti. Non sarebbe da “Squalo” essere solo un partecipante, vorrei essere uno dei protagonisti». Caparbio, testardo, determinato e vincente: Nibali è così. «La competizione è nel mio DNA. Finora mi sono dedicato solo all’allenamento e ogni giorno che passava non stavo più nella pelle per la voglia di correre. Finalmente, domani si comincia!».
in bocca al lupo allo squalo..spero possa togliersi delle ulteriori belle soddisfazioni e farci vivere delle emozioni come quelle di bola del mundo, dove si è superato. Il ciclismo italiano ha bisogno di corridori come lui per il presente e il futuro: determinati, vincenti ma sopratutto PULITI!!!
curiosita'
21 febbraio 2011 19:31apostolo
qualcuno sa chi e' il preparatore di nibali?
grazie..
Per Apostolo
21 febbraio 2011 20:37mak1968
Vedi di porre domande piu' intelligenti... oppure evita di scrivere... poi i corridori non dovrebbero doparsi, cosa cambia se non lo fanno visto che tutti pensate comunque il contrario?
Bravo Nibali...
21 febbraio 2011 21:32The rider
Un grosso in bocca al Lupo allo Squalo dell stretto, per un meraviglioso 2011 ricco di soddisfazioni.
Ponti M.
Per Apostolo_2
21 febbraio 2011 22:27fuser
Ma scusa, ci sei o ci fai? è la prima volta che ti interessi di ciclismo o sei il classico "sparaletame" sul ciclismo? Il preparatore di Nibali, come di tutti i corridori della Liquigas, è Paolo Slongo.
Ora, la tua domanda sarà stata ingenua, ma siccome in questo sito di ingenui ne vedo pochi, sono convinto che tu voglia cercare di infangare anche il nome dello Squalo.
il ciclismo non merita tifosi come te, cambia sport....
22 febbraio 2011 07:29foxmulder
X apostolo: dovrebbe essere Slongo, il preparatore interno della Liquigas
X mak1968: che risposta è? La domanda non mi sembrava né stupida né maliziosa.
SEMPRE AGGRESSIVI
22 febbraio 2011 11:17jaguar
Su questo blog sono tutti aggressivi e giustizialisti come al solito......maliziosa o no Apostolo aveva fatto solo una domanda ....e subito il processo alle intenzioni e la condanna sommaria.Ma poi non si risponde così passando alle offese mica siete i padroni di questo sito? Ognuno dovrebbe essere libero di esprimersi..... ma far capire ai giustizialisti queste regole democratiche è impresa ardua!!!
22 febbraio 2011 12:06bira
A me 'm porta na sega chi sia il preparatore di Enzo. Facci esaltare sulle salite!
X Mak 1968 e Fuser
22 febbraio 2011 12:36gass53
I vecchi saggi dicevano:
una reazione aggressiva a una semplice domanda indica che alla persona in oggetto gli Puzza il Cul.
Chiarisco che per me Nibali, fino a prova contraria, è pulito ma cosi facendo,col vostro comportamento portate la gente a pensare il contrario.
NIBALI CONTADOR LA GRANDE SFIDA GIRO 2011
22 febbraio 2011 14:50RM
NIBALI e un grande e forte corridor e un campeon quello che a fatto alla VUELTA e Da campeon e 2011 Sara la conferma si nessuno vuole rovinarlo perche in Italia seite campeon Del mondo per rovinare i vostri campeon molto bravo per il bla bla mi fatte ridere invidia e anche ignoranza e i giornali sono contenti comme fatte a d are tutto questa crédibilité a questa stampa che e in accord o con questo sistema marcio .
NIBALI e pulito e comminciate a dire imbecilita ma sieste una vergogna si non vi piace questo sport andate a rompere a una altra parte .
Forza CONTADOR E NIBALI LA SFIDA DEL GIRO
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...
Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma a parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, ha fatto la...
Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...
Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...
In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda, Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...
A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...
Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...
Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...
Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...
Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...