Finale bagnato e sfortunato per la Colnago-Csf

| 17/10/2010 | 16:05
Non si è chiusa certamente nel modo sperato la stagione 2010 della Colnago-Csf Inox:
già al mattino il faentino Filippo Savini si è visto costretto a dare forfait prima
della partenza del Giro di Lombardia (lo stesso è capitato a Stortoni prima del Giro
del Piemonte, per questo ieri è stato sostituito dal neopro' Michele Gaia).
La dea bendata ha continuato a voltare le spalle ai ragazzi di Reverberi anche
durante la prima discesa, con ben cinque atleti caduti nel giro di pochi secondi:
per Marangoni sono stati necessari tre punti di sutura ad un ginocchio, mentre per
tutti gli altri si sono registrate abrasioni più o meno profonde che hanno lasciato
solo parecchio dolore, ma nessun problema grave.
L'unico atleta a non cadere è stato proprio Gaia, mentre Bisolti si è reso
protagonista di un doppio scivolone nel giro di 50 metri.

Già da stamane la dirigenza del team è al lavoro per sistemare gli ultimi tasselli.
in vista della stagione 2011, che vedrà la Colnago-Csf Inox ancora protagonista.
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COMMENTI
Gaia non e' un neo-pro
18 ottobre 2010 00:36 lodz
se avete bisogno di un giornalista piu' preparato, chi gestisce il sito puo' contattarmi alla mail di attivazione del profilo :))

19 ottobre 2010 11:32 unoduetre
5 caduti in poco tempo può solo significare scelte tecniche sbagliate non sfortuna,pressione gomme, ruote , coperture li stanno gli errori.

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