
Il forte velocista della Quick Step sul traguardo di Monteveglio ha
preceduto Jacob Fulgsang e Daniele Pietropolli.
Dopo un avvio molto veloce la prima azione di giornata si è verificata al
chilometro 75 quando dal gruppo hanno allungato in otto: Matteo Rabottini
(Lampre - Farnese Vini), Alexander Mironov (Team Katusha), Andrè Steensen
(Team Saxo Bank), Fabrice Jeandesboz (Saur - Sojasun), Elia Favilli (Isd -
Neri), Xavier Tondo Volpini (Cervelo Test Team), Volodymyr Zagorodny (Miche)
e Domenico Loria (Cdc - Cavaliere). Il plotone non ha concesso oltre 3'50"
ai battistrada, rimasti poi in quattro (Rabottini, Steensen, Favilli e Tondo
Volpini) a circa quaranta chilometri dalla conclusione (al quinto degli otto
giri in programma del circuito finale).
A circa 7 chilometri dal termine, ai piedi dello Zappolino, il gruppo si è
riportato sui battistrada. Nelle fasi conclusive ci hanno provato dapprima
Patrik Sinkewitz, imitato poco dopo da un drappello forte di quindici unità.
Il gruppo non ha reagito con prontezza e i fuggitivi hanno imboccato il
lungo rettilineo d'arrivo con una manciata di metri di vantaggio sul plotone
che non è riuscito a chiudere.
Inevitabile dunque lo sprint a ranghi compatti tra i quindici battistrada
con Dario Cataldo vincitore nettamente a braccia alzate tra due ali di folla
e con il gruppo principale a pochissimi metri.
Ordine d'arrivo ufficioso: 1) Dario Cataldo (Quick Step) 4h07'42" alla media
di 46,280 km/h, 2) Jakob Fuglsang (Team Saxo Bank), 3) Daniele Pietropolli
(Lampre Farnese Vini), 4) Paul Martens (Rabobank), 5) Marco Frapporti
(Colnago Csf Inox),