Bici elettriche: Davide Cassani ascoltato da Guariniello

| 14/06/2010 | 19:07
La storia delle bici "assistite" da un motorino elettrico ausiliario, ipoteticamente in uso nelle corse ciclistiche, comparsa nell'ormai famoso video di Youtube, ha portato Davide Cassani davanti alla giustizia ordinaria. L'ex corridore, da anni consulente Rai per il ciclismo, è stato sentito oggi a lungo dagli uomini del Nas del procuratore di Torino Guariniello che ha aperto un'inchiesta sulla vicenda dopo l'appello fattogli da Ivano Fanini, il patron di Amore&Vita da anni irriducibile sul fronte della lotta al doping. Nel filmato trasmesso dalla Rai nei giorni del Giro d'Italia e poi rilanciato su Youtube con l'aggiunta di altre clip che sottolineavano l'ipotesi che lo svizzero Cancellara avesse fatto uso di questa bici truccata in un paio di occasioni (Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix), il giornalista Rai Fabretti chiede a Cassani se una tale bici fosse usata nel plotone.

Cassani risponde: "Chi ci ha fornito il mezzo sostiene di sì". Guariniello e i Nas si sono mossi sulla traccia di un ipotetico illecito sportivo (legge 401/89). Infatti, l'uso eventuale (e tutto da provare, fino a questo momento) di tali bici nell'ambito di una manifestazione importante come il Giro d'Italia, potrebbe configurare violazione della legge sulle scommesse sportive, che tutela "il corretto e leale svoglimento delle competizioni". E, com'è noto, la corsa rosa è oggetto di pubbliche scommesse.

Molti sono i punti oscuri della storia che dovrebbero essere chiariti. Prima di tutto la marca delle bici cui appartiene l'esemplare che compare nel filmato e di conseguenza le persone che la usavano in quel momento. Poi l'identità della "gola profonda" che ha fornito il mezzo e gli eventuali rapporti con altri personaggi del mondo delle due ruote a pedali, per capire l'entità del fenomeno che secondo alcune fonti sarebbe allarmante mentre la federazione internazionale starebbe in surplace, alla finestra. Guariniello vuole vederci chiaro, dopo aver aperto un fascicolo alla "notizia criminis", partendo dai protagonisti dell'orma famosa clip che su internet ha spopolato nelle ultime settimane.

Ma le voci su queste bici crescono di giorno in giorno dopo il caso Cancellara. Recentemente un noto fabbricante di abbigliamento ciclistico ha raccontato di aver saputo da testimoni oculari di strane manovre all'arrivo di Cancellara presso il pullman della squadra, una volta tagliato il traguardo del Giro delle Fiandre, vinto alla grande con uno scatto tanto imperioso quanto straordinario sulle aspre pendenze del "Kappelmuur", il mitico "muro" di Grammont dove l'elvetico ha irrimediabilmente staccato il belga Tom Boonen. Appena arrivato, qualcuno dal pullman della squadra avrebbe sollecitato la consegna della bici: "Presto la bici, presto". La bici cavalcata fino a quel momento dallo svizzero sarebbe sparita e contemporaneamente dal pullman ne sarebbe stata tirata fuori un'altra identica e lasciata - come sempre succede - alla visione del pubblico. Un'operazione, nella prima parte (mettere in salvo la bici) che potrebbe essere giustificata dal pericolo che nella confusione del dopo corsa la preziosa bici dell'elvetico venisse rubata (circostanza non infrequente nelle corse). Ma che non spiega la successiva "messa a disposizione" di un'altra bici identica. Perché questo cambio?

da «www.repubblica.it»
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COMMENTI
14 giugno 2010 19:23 pietrogiuliani
Grazie all'invito di Fanini, il pm Guariniello troverà sicuramente i colpevoli di questa frode.
Un plauso va anche a Cassani che è una persona genuina e darà tutta la sua collaborazione affinchè si faccia chiarezza sull'accaduto.
Se non era per Fanini, probabilmente l'UCI avrebbe archiviato tutto, lasciando inpuniti gli autori di questa truffa.
Infine bravo Capodacqua, sempre in prima linea quando si tratta di dare voce a chi combatte il doping, con la nuova importante notizia dello scambio di biciclette di Cancellara alla fine del Fiandre. Voglio vedere come si giustificheranno alla Saxo Bank

14 giugno 2010 19:59 ruben
Anche stavolta tutto si è mosso grazie alle segnalazioni del sig. Fanini che ha avuto la grande idea di coinvolgere Guariniello.
E così la macchina inquirente si è messa in moto e con quale velocità, visto che solo sabato si era saputo che l'inchiesta era aperta ed oggi c'era già cassani da Guariniello.
Forza Fanini e forza Guariniello

Anch'io voglio ringraziare Fanini
14 giugno 2010 20:05 harlock
Se è vero tutto cio'gli atleti coinvolti dovrebbero essere squlificati a vita,speriamo che Guariniello possa trovare piena collaborazione anche se ne dubito, soprattuto dalla casa costutrice di questo famigerato motorino ,che a quanto pare in piu' occasioni è stato utilizzato da nomi importanti del ciclismo ,in bocca al lupo sig Guariniello con la speranza che Cassani le abbia segnalato nomi importanti.

14 giugno 2010 20:21 roger
Non ho piu' parole sul lavoro di Fanini per ripulire il ciclismo. Ho capito perchè ti anno nominato commendatore della republica,Complimenti per tutto quello che fai ,e anche ai nas e Guarininello e Cassani e avanti a tutta .

Davvero... sempre bravo Fanini
14 giugno 2010 20:34 lgtoscano
Se sarà fatta luce e giustizia ancora una volta perchè una persona, giudicata rompiscatole, impiccione come vi pare , ancora una volta è riuscito a smuovere il pentolone, complimenti Fanini, lascia che dicono tutti è solo gelosia, perchè nessuno ha il coraggio di parlare, tutta gente compromessa da qualcosa, tu sei l'unico e un giorno ti ringrazzieranno.

x Roger
14 giugno 2010 20:56 mak1968
anno si scrive con l'h: hanno... visto che é un verbo e non una data...

X mak1968
14 giugno 2010 22:12 madison
Dev'essere un comun denominatore, per tifare Fanini devi essere analfabeta .... caro "lgtoscano", "ringrazieranno" con una Z, non con diciotto come l'hai scritto tu.

Pazzesco
14 giugno 2010 23:24 LORY
ma la mia domanda... ma un magistrato nn ha meglio da fare???? con tt i problemi che ci sono in Italia...? fosse un corridore italiano posso capire.... ma di chi sono i soldi che vengono utilizzati per questa inchiesta???? ragazzi io rido ma c'e' da piangere!!!!!!!
lory

Guariniello e i miei soldi
15 giugno 2010 09:30 AleCinisello
E no basta! I soldi delle mie tasse il Signor Guariniello li spenda e non li sprechi. Il fatto (eventuale reato) è stato commesso all'estero, da un Corridore straniero che risiedo fuori dalla UE.... e Guariniello cosa vuole? Ma poi vuole smetterla di cercare pubblicità e lavorare?

Dall'articolo sembrerebbe che queste bici erano usate anche al GIRO
15 giugno 2010 12:32 superandy
Sembra che Guariniello sia interventuo non per i fatti di Cancellara ma perchè queste bici erano presenti anche al GIRO.
Staremo a vedere!!!

Spero che Cancellara non abbia mai usato illeciti del genere ne doping, caderebbe un mito!!

mack 1968e medison
15 giugno 2010 14:48 claudino
grandi. ve ne rendete conto che quando ce qualcosa di fanini i primi 5 che hanno scritto sono sempre quelli che lo sostengono tutte le volte. una cosa vergognosa. che marciume.

bravo superandy
15 giugno 2010 16:04 roger
Anch'io credo di aver capito che l'inchiesta promossa da Fanini con Guariniello non è solo per Cancellara ma sarà soprattutto per il Giro d'Italia.

15 giugno 2010 16:04 SPARTACUS
Testimoni oculari...ahahah bella questa adesso per l'invidia nei confronti di uno dei corridori più forti di sempre spinge addirittura ad invenzioni a dir poco penose...

Viva i testimoni oculari
15 giugno 2010 16:44 supercar
Se lo scrive Capodacqua su Repubblica, c'è da credere che sia tutto vero e quindi se ne vedranno delle belle come ha dichiarato Fanini.

Bravo Michele Bufalino ideatore del filmato su youtube
15 giugno 2010 18:04 marcopolo
Se Cassani ha detto a Guariniello tutto quello che sa su questa storia, compreso il nome del costruttore, siamo già ad un buon punto per fare luce su questo mistero.
Anche su questo particolare caso di doping, se non inteveniva Fanini, sicuramente veniva tutto insabbiato.

Cassani "Pentito"?
15 giugno 2010 20:00 serbis69
Con l'esperienza che ha Davide Cassani, già da quando correva all'Ariostea, mi pare compagno del cervellone Rijs ed in altre squadrone in periodi in cui ci si dopava senza problemi, se davvero collaborasse con le forze schierate contro il doping, come le varie procure impegnate, i nas e la Guardia di Finanza, sperando che abbia iniziato in questa occasione, il ciclismo sarebbe quasi salvo.
E ricordiamoci che buona parte di tutto questo lo si deve al sig. Ivano Fanini.

15 giugno 2010 20:04 bloom
Pensavo che Cassani agisse come gli altri, senza collaborare per il bene del ciclismo ed invece credo di essermi sbagliato.
Si vede che ci voleva Ivano Fanini a dargli l'occasione per parlare e se parla lui, con tutto quello che sa, stanno freschi in tanti.............

Grandi! Fanini Bufalino e Cassani
15 giugno 2010 20:22 harlock
In toscana ci sono dei cervelli prima Fanini per il doping ,poi Michele bufalino per le bici motorizzate una copia cosi' insieme senzaltro vinceranno su tutto per il bene del ciclismo, se poi arrivasse l'emiliano Cassani a confessare sarebbe la salvezza . Auguriamocelo .

......
15 giugno 2010 23:01 Cada
tutto arriva da un amico di fanini che conosce capodacqua il quale ha sentito il tutto da un parente di un famoso fabbricante di abbigliamento sportivo; però la notizia sembrerebbe fondata, se solo riuscissimo a scindere la verità dai ricami...

16 giugno 2010 18:12 ruben
Dopo Cassani, quanti altri sono andati a Torino per essere ascoltati da Guariniello?
Se qualcuno lo sa, si faccia avanti perchè siamo tutti curiosi di sapere come va a finire questa brutta storia.

17 giugno 2010 19:41 roger
Ho sentito dire che è già venuto fuori il nome del costruttore della bici a motore.
Senz'altro è stato Cassani.
Fanini sei unico e bisogna ringraziare solo te.

Ancora complimenti Fanini
22 giugno 2010 20:04 harlock
Sono certo che tanti vorrebbe complimentarsi con Fanini ma non lo fanno per altri troppi interessi............

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