Blob, le parole del Giro d'Italia

| 24/05/2010 | 08:59
È andata in archivio anche la seconda, chiacchieratissima settimana di Giro. Un’altra settimana di giri di parole, registrati dalla tv e dal web.
1) Pelo sullo stomaco (vuoto). «Quella volta verso Marsiglia, mandai giù una banana buccia compresa»: con il gruppo lanciato verso Cava de’ Tirreni, Marco Saligari ricorda come tentò di farsi passare una crisi di fame, un giorno nel corso di una Parigi-Nizza. Mentre al Giro s’impone Matthew Goss (“Goss”, per i non lombardi: ingordo).
2) Emergenza. «Lui è un corridore che in tempi sospetti non emergeva, anche se era sempre lì. E bisognerebbe capire perché non emergeva, anche adesso che lo ritroviamo ai vertici»: Maurizio Fondriest riflette su com’è cambiato il mondo e su come non è cambiato Cadel Evans.
3) Colpi di. A Bitonto Alessandra De Stefano accenna prima «al calore del pubblico del sud», poi al calore del pubblico («mai sentito prima al Giro d’Italia») e al «calore del sud che si fa sentire». Ancora, domanda a un ospite in collegamento audio-video («l’abbiamo vista guardare con particolare attenzione il calore del pubblico, il calore del sud»): «che effetto fa sentire il calore di tutto questo pubblico?» Infine si congeda dal pubblico nell’occasione da «questo sud caldo», caldissimo, da sfinimento.
4) O capitano! mio capitano! «Io non faccio il gregario né a Cadel Evans, né ad Alexandre Vinokourov»: a L’Aquila al termine della tappa dei bidoni, il team manager della Liquigas-Doimo Roberto Amadio chiarisce qual è esattamente il suo ruolo in corsa. Per la precisione.
5) Freddo, pioggia e lampo. «Abbassare la zip della mantellina è diventata una cosa impossibile»: a L’Aquila al termine della tappa dei geloni, Dario Cataldo lamenta una generale mancanza di sensibilità (nelle dita delle sue mani).
6) Lost. «Questo è il Giro d’Italia, non il Tour del Kazakistan. E i perduti di ieri sono Ivan Basso e Vincenzo Nibali»: ripartendo da Città Sant’Angelo, l’ex maglia rosa Alexandre Vinokourov ne fa una ragion di stato.
7) Fantagiro. «Oggi si sono aperti dei varchi»: Mario Cipollini scambia lo studio del “Processo alla tappa” per quello di “Voyager”, interpretando la nuova classifica generale delineatasi ad Asolo. E Beppe Conti segue nella scia, misteriosa, complimentandosi con Vincenzo Nibali primo sul traguardo: «sei entrato in un’altra dimensione».
8) Milito nell’androni-diquigiovanni. «Sullo Zoncolan tutti vorranno far bene e anch’io darò il massimo. E forza Inter»: Michele Scarponi riparte da Mestre con la testa rivolta verso Madrid.
9) Una volta che. «Una volta che l’hai scalato, sei molto contento»: Damiano Cunego manda una cartolina dalla cima del Monte Zoncolan, da quarto arrivato di tappa. Felice.
10) Per molti ma non per tutti. «Domani si riposa. Quindi tutti a letto, tutti a casa»: Alessandro Fabretti si congeda dai telespettatori di “TGiro” di domenica sera, perdendo la cognizione del tempo (di quello lavorativo nel resto del mondo, al di fuori della carovana del Giro).

di Francesco Vergani
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al via i Campionati Italiani juniores su pista a Noto, in Sicilia. Nella gara Individuale a Punti successo e maglia tricolore per il figlio d'arte Julian Bortolami (Pool Cantù GB Junior) che s'impone davanti al compagno di squadra Marco Zoco...


Tadej Pogacar aveva promesso che sarebbe tornato e non solo è stato di parola, ma ha lasciato il segno alla Tre Valli Varesine. L’anno scorso era stato il primo ad andare a rassicurare gli organizzatori, quando, sotto una pioggia battente,...


Prima vittoria "in maglia iridata" - anche se per regolamento non l'ha potuta indossare perché la gara era aperta anche agli Elite e lui è campione del mondo Under 23 - per Lorenzo Mark Finn. Il talento della Red Bull...


Seconda vittoria stagionale per il figlio d'arte Kevin Pezzo Rosola. Il veronese della General Store Essegibi F.lli Curia si è infatti aggiudicato il 75simo Gran Premio Calvatone per dilettanti che oggi è andato in scena sulle strade della provincia di...


Il belga Jordi Meeus (Red Bull-BORA-Hansgrohe) ha vinto sulle strade di casa la 38a Binche-Chimay-Binche-Mémorial Frank Vandenbroucke. Al termine di una corsa di 203, 2 km, Meeus ha dominato la volata sul pavè tradizionale di Binche precedendo nell'ordine Nils Eekhoff...


La Tre Valli Varesine numero 104 è di Tadej Pogačar (UAE Team Emirates – XRG). Il campione del mondo e d’Europa, già vincitore di questa competizione nel 2022, ha tagliato il traguardo di Via Sacco a Varese a braccia alzate...


L'Union Cycliste Internationale annuncia che la ciclista cinese Junhong Lin è stata informata di un risultato analitico avverso (AAF) per la presenza di steroidi androgeni anabolizzanti (AAS)* Questo AAF è il risultato della rianalisi di un campione raccolto il 16 gennaio...


Elisa Longo Borghini è un’atleta che non si arrende, non lo scopriamo di certo oggi, ma ne abbiamo l’ennesima conferma. Il successo della campionessa italiana alle Tre Valli Varesine, ha il sapore della rivincita, è partita arrabbiata, con la voglia...


La stagione straordinaria di Lorena Wiebes sembra non voler terminare mai: la fenomenale atleta olandese è arrivata a quota 25 successi nel 2025 (118 quelli colti in carriera) imponendosi oggi allo sprint nella quinta edizione della Binche Chimay Binche pour...


Per la seconda volta nella sua storia, la Burgos Burpellet BH, formazione spagnola di categoria ProTeam, avrà un corridore italiano tra le proprie fila. Dopo Federico Buttò nelle stagioni 2013 e 2014 (annate in cui la squadra era ancora...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024