Tappa straordinaria: Cunego re del Giro

| 29/05/2004 | 00:00
Il dio del ciclismo oggi non ci ha fatto mancare nulla, oggi: Simoni che attacca da lontano sognando il ribaltone; Garzelli che riscatta finalmente un Giro deludente; Cioni che si rivela corridore completo e soffia il quarto posto ad un Popovych che brilla solo in discesa; Gonchar che pedala in modo incredibile e non molla mai, respingendo per soli tre secondi l’assalto di Simoni al secondo posto; ma soprattutto Damiano Cunego che corre da campione navigato, vince un grande Giro d’Italia, sul podio sorride e vince il campionato sociale della Saeco, dimostrando di essere più forte del campione trentino. No, non ci è mancato davvero nulla in questa tappa, uno spot eccezionale peer il ciclismo. Ma andiamo con ordine. Lo aspettavano tutti, l’attacco di Simoni, forse in casa Saeco lo temevano anchee, aldilà delle dichiarazioni di circostanza. Così quando Garzelli è scattato sul Mortirolo, il trentino è fuggito con lui: i due hanno risucchiato via via i fuggitivi di giornata - bravissimo Illiano che è passato per primo sul Mortirolo e ha conquistato la maglia azzurra dell’Intergiro - dando vita ad una fuga a tre con lo sloveno Valjavec sempre appeso alle ruote dei due. Lungo, lunghissimo braccio di ferro tra Simoni davanti e Cunego dietro: il primo all’attacco, il secondo in tranquilla difesa (anche se poi Mazzoleni ha rivelato che in corsa Damiano era un po’ nervoso e temeva che il vantaggio si dilatasse troppo), il popolo del ciclismo a dividersi e discutere. E ad entusiasmarsi per questo ragazzo di ventidue anni che non è più una speranza, non è più una sorpresa, non è più da scoprire. È Damiano Cunego, il signore del Giro d’Italia, il vincitore, il ragazzo che domani potrà festeggiare la sua decima vittoria in quarantacinque giorni. E che davanti a sè ha un futuro che ha il colore della sua maglia.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Trentin ha vinto la 45sima edizione del Tour de Wallonie che oggi si è concluso a Thuin dove Samuel Watson, inglese della Groupama FDJ, festeggia la prima vittoria nella quinta e ultima tappa. Il britannico s'improvvisa attaccante nella parte...


Joshua Tarling sogna l’oro olimpico e se vincerà andrà a festeggiare da McDonald's. Potrebbe suonare strana come ricompensa: un panino in un fast-food in premio per un oro olimpico, ma se ti chiami Tarling e sei gallese, allora questa è...


Colpo doppio per il norvegese Jorgen Nordhagen, portacolori del Team Visma-Lease a Bike Development, nella terza tappa del Tour Alsace, la Vesoul - la Planche des Belles Filles di 132, 6 km. Sulla salita famosa per essere stata teatro di...


La legge della UAE Emirates si abbatte anche sulla seconda tappa del Czech Tour, la Zlin-Pustevny di 172, 7 km. L'attacco di Marc Hirschi in salita, proprio sotto lo striscione dell'ultimo chilometro, non ha lasciato scampo agli avversari: lo svizzero...


Bellissima Parigi, ma durante i Giochi non ci vivrei. È quello che hanno pensato tanti parigini che da una città in festa ma blindata hanno preferito levare le tende. Siamo arrivati ieri nella capitale francese in cui oggi con la...


Alle 14, 30 di domani, 27 luglio, prenderà il via la prima prova dedicata al ciclismo del programma dei Giochi Olimpici di Paris2024, la cronometro femminile. Partenza dall'Invalides e arrivo sul ponte Alexander III. Percorso sia per gli uomini che...


L’obiettivo non cambia, l’intenzione di salire di categoria approdando tra le formazioni Professional rimane, a modificarsi per il Team MBH Bank Colpack Ballan Csb sono solo i tempi di realizzazione del progetto. I dirigenti della storica formazione bergamasca, che da...


Anche se il percorso della crono olimpica non è fatto su misura per Remco Evenepoel, il belga non ha dubbi ed è certo che la vittoria sarà la sua. «Ho già battuto tutti, perché non dovrei farlo anche questa volta»?...


C'è chi non firmerebbe per niente di meno della medaglia d'oro come ci ha svelato ieri Filippo Ganna e chi invece tirerebbe fuori subito la penna per risalire sul podio olimpico, che conosce molto bene. Elisa Longo Borghini sarà la...


Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. Il fiammingo ha conquistato per due volte l’argento mondiale nelle prove contro il tempo e...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi