La Bergamasca lascia Bolgheri e vira sulla San Geo

| 20/02/2010 | 13:08

Ultimi spiccioli di ritiro per l’Uc Bergamasca Colpack De Nardi che oggi lascia Bolgheri (Costa degli Etruschi) e farà ritorno alla base. A parte i due sfortunati protagonisti del ritiro, Alessandro Mazzi e Davide Orrico, tutto procede bene in casa ucibina. Il direttore sportivo Gianluca Valoti fa il punto sui due sfortunati corridori. “Mazzi sarà operato lunedì dal professor Flavio Terragnoli di Brescia. Ha una frattura composta della clavicola sinistra, sembrava che non fosse da operare invece l’intervento si è reso necessario: almeno per un mesetto non lo potremo vedere in corsa. Per Orrico la situazione è diversa: a Davide dopo gli accertamenti del caso gli hanno riscontrato la disfunzione del movimento dell’anca che gli porta anche l’infiammazione. Deve solo riposare e far passare l’infiammazione, poi pian piano può riprendere gli allenamenti. Anche per lui penso che ci vorrà un mesetto prima di poterlo schierare in gara”. Hai perso due buone frecce del tuo arco, ma gli altri come stanno? Chi sono i più pimpanti? Gli ex juniores si sono inseriti? Valoti ha le idee chiare al riguardo. “Paolo Locatelli, Villella e Di Corrado sono tra quelli che hanno già una condizione interessante. Per quel che riguarda i neo dilettanti Vanotti, Perego e Mauro Locatelli si sono ben inseriti e sono a buon punto; leggermente indietro come condizione fisica ci sono Mossali e Crema che avendo la scuola da frequentare non si possono allenare come gli altri. Qui a Bolgheri abbiamo fatto un  buon lavoro, puntando sulla qualità (ritmi di gara, volate, dietro machina ecc. ecc.), abbiamo trovato giorni con pioggia e giorni con il sole dove ci sono stati anche 17 gradi: praticamente gli allenamenti li ha decisi il tempo in quanto non abbiamo mai rischiato di allenarci sotto la pioggia per evitare qualsiasi malanno”. Concluso il ritiro cosa hai programmato in questa settimana che separa l’esordio alla Coppa San Geo sabato 27 febbraio? “Domenica giorno di riposo per tutti. Poi si ricomincia e a metà settimana andremo a provare il percorso della San Geo, hanno inserito una salita nel finale e personalmente l’ho vista una decina di anni fa, meglio rinfrescare la memoria”.

Valerio Zeccato

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de France Femmes 2025 non sorride alle atlete italiane. Dopo i ritiri di Longo Borghini, Gasparrini, Balsamo, Trinca Colonel e Confalonieri ieri la pattuglia tricolore in Francia ha perso anche Soraya Paladin. La 32enne trevigiana della CANYON//SRAM zondacrypto...


Riceviamo e doverosamente pubblichiamo la risposta dell’avvocato Fiorenzo Alessi, che in questo caso parla a nome della famiglia di Michael Antonelli, una delle tante troppe vittime della strada. Ci permettiamo solo di precisare che l’intervento di Silvano Antonelli è...


Ci ha lasciato all'improvviso, nella notte scorsa, Ugo Menoncin, direttore sportivo storico di lungo corso, uno dei fondatori e grande anima della Ju GREEN Gorla Minore, società attiva nel settore del ciclismo giovanile femminile. Grande appassionato, sempre pronto a rimboccarsi...


La doppietta che Maeva Squiban ha messo a segno nella sesta e settima tappa del Tour de France Femmes 2025 ha fatto gioire la UAE Team ADQ ed anche tutta la Francia. L’immagine della 23enne di Brest a braccia alzate...


Da anni, il Tour de France è uno spettacolo di fatiche, trionfi e panorami meravigliosi ma c'è anche un'altra "tradizione" meno ufficiale che si ripete puntualmente: i graffiti che decorano l'asfalto e i muretti lungo il percorso. Alcuni sono semplici...


Le corse a tappe transnazionali hanno sempre avuto un fascino speciale: di esempi, in particolare tra Francia e Italia, ne abbiamo avuti nella seconda metà del secolo scorso ed ora siamo alla vigilia di un... ritorno di fiamma. Il prossimo...


La decrescita felice è il nuovo obiettivo del ciclismo mondiale. Garantire più sicurezza abbassando la velocità, questo è quello che hanno chiesto corridori e squadre, non tutti, ma alcuni. Van Aert è tra questi, Prudhomme, anche. Riduzione dei rapporti e...


Tra i possibili vanti del ciclismo italiano vi è certamente quello di assicurare un grado di qualità e sicurezza delle proprie gare su strada mediamente superiore a quella di altri Paesi. Ciò, in buona parte, per merito della figura del...


Si è aperta ieri l’edizione 2025 dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, la grande manifestazione di ciclismo su pista con atleti e atlete da tutto il mondo. La prima giornata, così come quella di...


Grande festa l’altra sera per il ciclismo lombardo e veneto in occasione della presentazione ufficiale del 22° Gran Premio DmT e del 14° Gran Premio Alé Cycling, gara ciclistica nazionale riservata alla categoria juniores della classe 1.14 in programma...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024