Domenica scorsa è calato ufficialmente il sipario sul 30° Trofeo Triveneto di Ciclocross: come da tradizione Vittorio Veneto, con l’organizzazione curata da Giacomo Salvador, ha ospitato la passerella conclusiva. I veri protagonisti di Vittorio Veneto sono stati il freddo pungente e il terreno ghiacciato: quest’ultimo ha reso particolarmente insidioso il tracciato di gara, soprattutto per i più piccoli, scesi in gara per primi. I ragazzi del Team Spercenigo hanno difeso con orgoglio le proprie posizioni in classifica generale. Iniziamo il nostro racconto dalla categoria allievi 1° anno: Davide Durante, a causa dell’intervento chirurgico subito in settimana, è stato costretto a limitare onorevolmente i danni. Ha concluso la prova al 6° posto, ma soprattutto ha conquistato il bronzo nella classifica finale del Trofeo Triveneto, a solamente un punto dal secondo classificato Marco Pellizzato (Libertas Scorzè) e a 16 punti dal leader Nadir Colledani (Ciclistica Bujese).
Tra le donne allieve anche Beatrice Camatta ha messo in saccoccia un 6° posto che le ha garantito il terzo posto in classifica generale. Sul secondo gradino del podio è salita Sara Romanin (Libertas Scorzè) e la campionessa d’Italia Asja Paladin (Marchiol) ha vestito la maglia di leader.
“Sono fiero dei nostri ragazzi – ha commentato il direttore sportivo Ivano Camatta durante le premiazioni finali di Vittorio Veneto – perché hanno dimostrato che con l’impegno e il lavoro continuo, prima o poi i risultati arrivano. Sono certo che nelle prossime stagioni ci daranno ulteriori soddisfazioni. L’entusiasmo è stato sempre ai massimi livelli: pensate che oggi i ragazzi erano un po’ rammaricati perché avrebbero voluto continuare a gareggiare nel ciclocross. Come ho già avuto modo di dire, Davide e Beatrice rientrano pienamente tra le rivelazioni di questa stagione ciclocrossistica. Simone Piovesan, tra gli esordienti, ha potuto fare una bella esperienza, che sicuramente gli servirà nel futuro. Anche i più piccoli, ovvero gli esordienti del primo anno, hanno dimostrato di saperci fare: lo testimoniano il Titolo Triveneto conquistato da Mauro Viale, il Titolo Regionale di Filippo Camatta, il quarto posto ottenuto da Anna Faoro ai Campionati Italiani di Milano, nonché i piazzamenti onorevoli messi in saccoccia da Flavio Ceolin. Avranno tutti il tempo e la possibilità di migliorarsi. Colgo l’occasione per esprimere il mio ringraziamento alla Società che ha permesso a questi ragazzi di fare un’esperienza importante per il loro bagaglio sportivo e umano. Ma in particolar modo voglio ringraziare i miei fidi collaboratori, ovvero Riccardo Brugnotto e Nicolò Taborra. Grazie di cuore. Nel frattempo la categoria Giovanissimi ha già iniziato la propria preparazione invernale in palestra”.
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