| 29/12/2009 | 11:41 È polemica rovente in Australia per la decisione prersa dalla federazione nazionale di aprire il campionato nazionale alla partecipazione di corridori provenienti da tutto il mondo. Il più scatenato degli oppositori è Robbie McEwen che al sito Cyclingnews ha spiegato: «Non mi sembra logica che al via del campionato nazionale si schierino atleti di federazioni differenti. È vero che non vinceranno il titolo, ma la loro presenza cambierà inevitabilmente il corso della gara e quindi finiranno per influenzare il risultato». Tra gli atleti che hanno già confermato la loro presenza al via, ci sono i tedeschi André Greipel e Bert Grabsch, che correranno in preparazione del Tour Down Under.
Sebbene i due tedeschi citati siano compagni di squadra di Michael Rogers, secondo lo scorso anno al campionato australiano su strada, la gara per il titolo viene influenzata dalla presenza degli stranieri! Comunque sia Forza Michael - MR Fan Club
Sono d'accordo con McEwen
29 dicembre 2009 13:33wtutti
Chiamatelo campionato australiano allora, non certo nazionale, mi sembra come i campionati del mondo per team!
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