Doping: il Coni chiede tre anni di squalifica per Di Luca

| 17/12/2009 | 15:32
L'Ufficio di Procura Antidoping ha disposto il deferimento dell’atleta Danilo Di Luca al Tribunale Nazionale Antidoping del CONI per il riconoscimento delle sue responsabilità in ordine alle violazioni della normativa antidoping, a seguito della accertata positività per presenza di Eritropoietina ricombinante di tipo Mircera, in occasione di due controlli ematici antidoping "in competition" disposti dall’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) durante lo svolgimento del Giro d’Italia 2009, nelle tappe del 20 e 28 maggio 2009 rispettivamente con arrivo a Torino ed a Silvi Marina, con richiesta di tre anni di squalifica (due anni pena base, aumentata di anni uno per l’aggravante di cui all’art.10.6), a far data dal 22 luglio 2009, così come previsto dall’art. 305 del Regolamento Anti-Doping UCI (ovvero art. 10.6 del Codice WADA) nonché l’invalidazione automatica dei risultati agonistici da lui ottenuti (art. 288 Regolamento Anti-Doping UCI ovvero 10.8 del Codice WADA). Inoltre ai sensi dell’art. 275 e dell’art. 326.1 del Regolamento Anti-Doping UCI si chiede la condanna al pagamento della sanzione economica ed ai costi relativi alla gestione del risultato secondo quanto sarà determinato dalla stessa Federazione Internazionale.
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COMMENTI
Bravo
17 dicembre 2009 16:18 Joeblack78
- 1 evvaiiii carriera finita...

E' ASSURDO!
17 dicembre 2009 16:34 npapi
FACCIAMOGLI FARE I RICORSI CHE VUOLE! POI ALLA FINE LA RADIAZIONE NO' TANTO E VECCHIO! BISOGNA PRELEVARGLI I SOLDI! IO GLI FAREI 5 MILIONI DI MULTA PER TUTTE LE BUGIE! ADDIRITTURA HA MENTITO DAVANTI ALL'EVIDENZA!SE HAI VARI BIG FACESSERO MULTE ESAGERATE QUACOSA FORDE CAMBIEREBBE!PERCHE I SOLDI..............

17 dicembre 2009 17:33 scatto
chi risarcisce i corridori che sono stati oscurati da questi individui,
che comunque continuano a mentire cercando appigli alle accuse.

17 dicembre 2009 19:44 roger
Sei ancora in tempo per riscattare la tua immagine e fare qualcosa di importante per il bene del ciclismo, tanto per le competizioni ormai sei finito.
Confessa tutto quello che sai, come più volte ti ha invitato Fanini, tanto tutti sanno che questo mondo è tutto una truffa. Tu sei stato più sfortunato e forse hai esagerato ed hai disturbato qualcuno. Quindi esci dall'omertà ed entra nella storia della guerra al doping, come primo corridore che denuncia tutto.

a lavorareeeeee
17 dicembre 2009 23:18 sauro70
basta con sti finti innocenti...ti farei fare una settimana di turno di notte...dopo l'epo la prendi,ma perche sei cotto!

di luca
18 dicembre 2009 16:39 franco
Per me Cunego ha vinto più di un giro d'italia,e, Bettini ha smesso l'attività per timore di essere coinvolto in vicende doping.Mi domando come abbia fatto quest'ultimo a raccogliere innumerevoli successi in un mondo pieno di drogati.Spiace dirlo perchè amo il ciclismo ma questa a tutt'oggi è la realtà.Forza Fanini non ti fermare.

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