| 15/12/2009 | 13:58 Un campione del mondo al Giro d’Italia. E potrebbe anche vincerlo: l’ultimo a riuscirci è stato Giuseppe Saronni, nel 1983. Cadel Evans ci proverà nel 2010: il 32enne australiano della Bmc, iridato a Mendrisio 2009, lo ha detto in un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. “Torno al Giro d’Italia. Finalmente. Per cercare di vincerlo”. Già, perché Cadel Evans al Giro d’Italia aveva già preso parte nel 2002, seconda stagione da professionista, con la maglia della Mapei. E si era issato fino alla maglia rosa: l’aveva vestita per un giorno, il 29 maggio 2002, dopo la tappa di Corvara in Badia, salvo perderla all’indomani, al termine della frazione che terminò al Passo Coe. Quell’anno il Giro lo vinse Paolo Savoldelli, Evans chiuse al 14° posto. Otto anni dopo, le prospettive sono diverse. Evans è diventato uno dei migliori corridori del mondo. Due volte secondo al Tour de France (2007 e 2008), terzo alla Vuelta 2009, è un uomo da corse a tappe che a Mendrisio è riuscito nell’impresa di vincitore un Mondiale per distacco. Ha casa a Barwon Heads, un centinaio di chilometri da Melbourne, ma anche a Stabio in Svizzera: ha sposato una ragazza italiana, Chiara Passerini. Nell’intervista alla Gazzetta spiega i motivi che lo hanno riportato al Giro e parla anche del recente incontro con uno dei suoi miti, il Dalai Lama.
é davvero un grandissimo campione. Lo stimo moltissimo pur continuando a tifare per gli italiani. Se lo meriterebbe un successo al giro.
15 dicembre 2009 15:29pickett
Viene al Giro perché altrimenti la sua squadra non sarebbe stata invitata.Tutto qui.
ma!
15 dicembre 2009 19:56npapi
invece credo che il campione del mondo venga invitato al tour! secondo me il problema e' il sapere gia' di non poter vincerlo! allora la via di fuga si chiama giro sara' contento solo zomegnan!
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