E' la nona volta che il Giro prende il via dall'estero, la seconda
in Olanda, dopo la partenza 2002 da Groningen. Quello del 2010 dovrebbe
essere un Giro tutto in salita, che snobba Milano e che, dopo le tappe
olandesi, sbarcherà in Piemonte, per la crono a squadre attorno a
Cuneo, da dove poi la corsa si trasferirà a Novara, per la partenza
della tappa dedicata a Coppi con arrivo a Novi Ligure e passaggio da
Castellania. Sarà il Giro dei trasferimenti, che andrà direttamente in
Toscana, con un trittico o un poker di tappe nelle città storiche
(Carrara, Firenze, Siena e Grosseto), poi già nel Lazio (Terminillo, da
scalare forse due volte). La corsa rosa poi arriverà in Campania ed in
Puglia, quindi risalirà verso il nord dall'Abruzzo, le Marche, la
Romagna, con l'ultima settimana prevista sulle Alpi. Verrà scalato il
monte Grappa e nuovamente i durissimi Zoncolan, Plan de Corones in
cronoscalata, poi Aprica, Mortirolo, Gavia, Tonale. (ansa)
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