Mondiali UISP in Valdera, un grande successo di sport
| 06/09/2009 | 19:01 Due giornate molto intense quelle vissute dalla città di Pontedera in questo primo week-end di settembre. Il capoluogo della Valdera è stato il palcoscenico della 9a edizione dei campionati del mondo UISP, manifestazione che ha visto coinvolti quasi seicento partecipanti suddivisi in diverse categorie, a seconda dell'età. Il comitato organizzatore presieduto da Rossano Signorini, tira le somme al termine del vernissage iridato. I numeri espressi sono molto confortanti e le sinergie messe in campo hanno consentito la realizzazione di un apparato organizzativo all'altezza della situazione. «Si trattava di un anello lungo e molto variegato, quello sul quale si sono svolte tutte le prove - ha tenuto a puntualizzare Signorini -. Trentadue chilometri non sono facili da monitorare e porre la dovuta attenzione a tutti i punti critici presenti sul percorso. Le forze del volontariato, coadiuvate dalle forze dell'ordine, hanno lavorato al meglio ed è ad esse che va il nostro ringraziamento per l'ottima riuscita dell'evento». L'eccellente lavoro svolto dall'efficiente macchina organizzativa realizzata in meno di tre mesi da Rossano Signorini e soci, non è sfuggita all'occhio attento del Presidente nazionale UISP Davide Ceccaroni il quale, già al termine della prima giornata, si era sbilanciato sulla forte disponibilità dell'ente amatoriale nel voler riconoscere a Pontedera anche le rassegne iridate del prossimo biennio. «Un riconoscimento e allo stesso tempo un'esortazione che ci stimola a prendere seriamente in considerazione la prospettiva - ha commentato Dino Marianelli, presidente della provincia di Pisa per la Lega UISP -, anche lui visibilmente soddisfatto per l'ottima riuscita della manifestazione. Una sintonia perfetta anche quella messa in atto tra il comitato organizzatore con le amministrazioni locali. Il percorso prevedeva il passaggio dei corridori dai comuni di Pontedera, Calcinaia, Bientina, Santa Maria a Monte e Montopoli Valdarno. Tutte le Amministrazioni non hanno fatto mancare il proprio apporto logistico all'evento. Presenti personalmente alla rassegna iridata, l'assessore allo sport del comune di Pontedera Matteo Franconi, insieme ai colleghi di Calcinaia e Montopoli Val d'Arno, rispettivamente Francesco Sangiovanni e Dario Bellofatto. L'assessore Franconi si è soffermato sull'ottima risposta fornita a livello persone presenti sul percorso, dalla città di Pontedera: «Nelle ultime fasi di gara il rettilineo di Viale De Gasperi si era riempito di tanti tifosi ed appassionati. La città ha risposto però in modo completo: anche quando i corridori transitavano lungo viale Italia, il pubblico ai bordi delle strade era sempre numeroso. Questa manifestazione ha creato una sinergia che troverei assurdo disperdere - ha continuato l'assessore di Pontedera -. Il ciclismo è un veicolo pubblicitario eccezionale per il territorio. In questo week-end molti appassionati, spesso accompagnati dalle proprie famiglie si sono dati appuntamento nella Valdera ed è stata nostra assoluta priorità non far mancar loro nulla. Grazie all'interessamento del Presidente Piero Becattini, il Centro Sportivo Bellaria-Cappuccini ha svolto al meglio la funzione di Quartier generale dell'intera manifestazione». Un doveroso plauso va riconosciuto all'U.S. Juventus Lari che ha curato al meglio sotto il profilo tecnico e amministrativo, l'appuntamento iridato «Giunti al termine della rassegna agonistica i nostri stati d'animo sono sopraffatti da due sensazioni in perfetta contrapposizione tra di loro - ha spiegato Antonio Giuntini, presidente della società larigiana -. Da una parte si tira un respiro di sollievo per aver portato al termine un impegno arduo e gravoso. Dall'altra, siamo anche presi della malinconia, per la conclusione di una grande esperienza di amicizia e solidarietà. I riconoscimenti ricevuti e l'esortazione ad impegnarci nei prossimi due anni ci fanno guardare con ottimismo al futuro e spero tanto che il saluto di questo pomeriggio sia più un arrivederci che un addio». Per la cronaca, il circuito sul quale si sono disputate le sfide che hanno assegnato le maglie iridate alle diverse categorie si è dimostrato molto più impegnativo di quanto i rilievi altimetrici potessero a primo impatto, suggerire. L'ascesa verso Santa Maria a Monte, insieme all'intenso vento che ha spirato in molti tratti in senso avverso alla marcia dei corridori, sono state circostanze che, col passare dei chilometri, sono rimaste nelle gambe di molti atleti e che hanno favorito alla lunga, una sensibile selezione.
Risultati delle prove suddivisi per categorie: Categoria A4 - atleti da 48 a 55 anni: 1. Giuseppe Di Sciorio (Eurida Letizia); 2. Daniele Parenti (F.B.M. Pinizzotto) 3. Andrea Panconi (Cyberg Team).-
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