Brixia a Caruso, ultima tappa a Mattia Gavazzi

| 26/07/2009 | 14:44
Si è concluso com’era iniziato. L’ultima frazione del Brixia Tour è  stata una grande volata verso l’11 successo di Mattia Gavazzi del 2009, 32° stagionale per la sua DiQuiGiovanni. La squadra ha tirato per tutto il giorno  per andare a riprendere una fuga con 7 uomini riacciuffati proprio al limite  dei 3 km alla fine. A quel punto nonostante la Lpr fosse più riposata in  quanto, con Bosisio in fuga non poteva tirare,non è riuscita ad andare a segno con Petacchi. Chapeau dunque ai ragazzi della Diquigiovanni capeggiati da Leonardo Bertagnolli, vincente alla 2a tappa e 3o della classifica generale.
Davanti a Gianni Savio che proprio ieri sera è tornato indietro dal Tour de  France per venire a vedere la sua formazione all’opera, Gavazzi ha sprintato da  re mentre Gianpaolo Caruso (Flaminia) poteva esultare per la maglia da leader di classifica ora definitivamente sulle sue spalle.
«Sono felice perché è la mia 3 vittoria in Italia - ha spiegato Gavazzi - ho iniziato presto la stagione con molte gare all’estero, è arrivato il successo alla Settimana Lombarda e poi ho perso il periodo a ridosso del Giro per un’infezione che mi ha costretto anche al ricovero in ospedale. Al Brixia puntavo già da molto tempo e questa vittoria, oltre a quella nella prima frazione, mi rende ancor più felice perché ho alzato le braccia vicino al mio paese, Provaglio d’Iseo, e davanti a tutti i miei amici e conoscenti. Durante il giorno i miei compagni hanno lavorato tantissimo per non farmi stancare nello strappo verso il colle Maddalena da fare 3 volte e io dovevo ripagarli. Non potevo chiedergli di portarmi in volata con il treno e così mi sono arrangiato mettendomi sulla ruota di Petacchi. Lui ha anticipato ma io l’ho affiancato e l’ho passato. Così come ho fatto anche alla prima tappa».
Una grande festa, dunque per la Diquigiovanni che esce dal Brixia con 3 vittorie e il 3o gradino del podio, per la Ceramica Flaminia che con Caruso ha vinto e vestito le maglie della classifica generale, a punti e gran premi della montagna. La maglia dei traguardi volanti è andata a Ermanno Capelli (Fuji), quella dei giovani a Francesco Masciarelli mentre le maglie del miglior team sono andate sulle spalle della Miche.
Laura Guerra

Ordine d’arrivo
1. Mattia Gavazzi (Diquigiovanni) 4h15'01''
2. Bernardo Riccio (Flaminia - Bossini Docce) m.t.
3. Fran Ventoso (CarmioOro - A-Style) m.t.
4. Krzysztof Szczawinski (Miche - Silver Cross) m.t.
5. Pasquale Muto (Miche - Silver Cross) m.t.
6. Alessandro Petacchi (LPR - Farnese Vini) m.t.
7. Roger Hammond (Cervélo) m.t.
8. Michele Merlo (Barloworld) m.t.
9. Daniele Colli (CarmioOro - A-Style) m.t.
10. Davide Viganò (Fuji - Servetto) m.t.

Classifica finale
1. Giampaolo Caruso (Flaminia)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


Torello Palmer, che tutti chiamano Brugola perché ha una chiave a brugola sempre in mano, è meccanico e vende biciclette, “di tutti i colori e di tutte le misure. Biciclette messe in fila sul pavimento, biciclette attaccate alle pareti, biciclette...


Il Tour de Pologne è ufficialmente - per il ventesimo anno consecutivo - parte del circuito WorldTour. La conferma è arrivata dopo la pubblicazione da parte di Union Cycliste Internationale (UCI) del calendario definitivo per il 2026. La storica corsa...


Fra le varie voci volte ad anticipare le tappe relative al percorso del Giro d’Italia 2026 che sarà presentato ufficialmente a Roma il prossimo 1° dicembre con il confratello (o consorella) Giro Women - sovente molto di più di semplici...


Tutto pronto in Sardegna, per la precisione a Terralba Marceddì (Oristano), per l’evento più importante dedicato al ciclocross che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026: domenica 7 dicembre, infatti, si correrà la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024