| 24/03/2009 | 15:05 La brutta caduta nella prima tappa della Vuelta Castilla e Leon, che è costata a Lance Armstrong la frattura della clavicola destra, pone in forse la presenza del campione texano al 33° edizione del Giro del Trentino, la cui presentazione ufficiale è in programma lunedì 6 aprile a Trento. Forte della sua tradizione più che trentennale e di un cast di grande prestigio, il Giro del Trentino “sarà comunque e come sempre una corsa di primo piano”, ribadisce opportunamente il Senatore Giacomo Santini, Presidente del G.S. Alto Garda.. Più che comprensibile tuttavia il dispiacere da parte degli organizzatori, vista la forte attesa creatasi attorno all’annunciata partecipazione di Armstrong. “Lui ci tiene molto a prepararsi al Giro d’Italia sulle nostre strade – ribadisce Santini Per questo ci siamo preparati ad accoglierlo nel migliore dei modi, sapendo come la sua presenza possa costituire un importante valore aggiunto per il successo della manifestazione”. Ad oggi non è esclusa la possibilità di vedere il ciclista americano al via in Trentino, dove è comunque certa la presenza del team Astana, tra le squadre iscritte. Molto dipenderà dal nuovo programma di avvicinamento di Armstrong in vista del Giro d’Italia del Centenario. “Il nostro auspicio – conclude Santini – è che la ripresa fisica sia molto veloce e senza problemi. Nel peggiore dei casi, ci farebbe comunque piacere di avere Lance quale nostro ospite in Trentino, anche per veicolare il suo messaggio in qualità di testimonial della lotta al cancro, di cui è promotore da alcuni anni”.
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