Torri: il caso Valverde è come quello di Basso, quindi...

| 19/02/2009 | 18:27
«Possiamo dire con certezza che il sangue nella sacca numero 18 e' di Valverde». Al termine dell'interrogatorio con il corridore spagnolo il procuratore dell'Antidoping del Coni, Ettore Torri, conferma che il Dna del sangue sequestrato durante l'Operacion Puerto in quella sacca corrisponde a quello rilevato al corridore spagnolo durante la tappa a Prato Nevoso al Tour de France l'anno scorso con un controllo antidoping. «Noi riteniamo - ha aggiunto Torri - di essere pienamente competenti sul caso e di avere la piena giurisdizione anche sugli atleti stranieri. Quello di Valverde è identico al caso di Basso. Abbiamo documenti che fanno riferimento a Valverde sia per quanto riguarda somme date a Fuentes (il medico spagnolo implicato nell'Operation Puerto), che per quanto riguarda le sostanze. Si tratta comunque di documenti da interpretare». «Per il momento - ha spiegato il procuratore dell'Antidoping del Coni, Torri - non abbiamo esaminato la possibilità di una sospensione cautelativa di Valverde. I suoi legali hanno 15 giorni di tempo per preparare la memoria difensiva». Valverde sarà interrogato di nuovo? «Se si rifiuta di rispondere - ha detto Torri - è inutile che torni». Rispondendo poi a una domanda su quando finirà l'«Operation Puerto», il procuratore dell'Antidoping del Coni ha rivelato: «Ci sono altre 90 sacche di sangue e non solo di corridori». Uno di questi casi riguarda Pep Guardiola, ex giocatore di Barcellona e Roma e attuale tecnico dei blaugrana? «Non lo conosco e non ho trattato il caso», ha concluso Torri. L'avvocato di Alejandro Valverde, Federico Cecconi, ha dato una versione completamente diversa all'uscita dall'audizione: «Abbiamo ritenuto opportuno venire all'incontro alla procura antidoping del Coni a seguito della richiesta fatta la settimana scorsa, per atto di cortesia. L'interrogatorio è durato 30-45 minuti ed abbiamo voluto chiarire l'estraneità ai fatti di Valverde. Ora procederemo ad una memoria difensiva, non è giusto parlare di persecuzione, nè di vendetta». «Valverde - ha proseguito Cecconi - ha fiducia che sarà provata la sua estraneità ai fatti. Al momento può correre e non c'è nessuna sospensione disciplinare, tecnicamente non ha alcuna limitazione a gareggiare». Qual è lo stato d'animo di Valverde in questo momento? «Immagino - ha concluso Cecconi - non sia sereno, ma resta fiducioso di poter provare la sua estraneità ai fatti». Da registrare anche il commento del presidente del Coni Gianni Petrucci che non entra ovviamente nel merito della questione ma sottolinea: «Sono molto contento delle sinergie che si sono create a livello nazionale e internazionale nella lotta al doping. La Procura italiana antidoping ha lavorato in modo intelligente, dimostrando una grande serietà. Prendo atto delle punture di spillo che arrivano dalla Spagna ma la giustizia sportiva va avanti. Se tutte le nazioni facessero come noi, andrebbe sicuramente meglio».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024