| 11/02/2009 | 12:37 E’ stato presentato questa mattina il Giro di Sardegna, gara che dal 24 al 28 febbraio, riporterà nell’isola il grande ciclismo.
L’avvenimento rappresenta il gradito ritorno di una manifestazione che in passato, per 26 anni, aveva regalato emozioni e suggestioni a tutti gli appassionati di ciclismo; per volontà dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Leisure Sport, presieduta da Stefano Pilato, che si avvarrà della consulenza tecnica del Gruppo Sportivo Emilia di Adriano Amici, il Giro di Sardegna 2009 si ripresenta con una serie di motivi di grande interesse.
Alla presentazione ufficiale sono intervenute numerose autorità tra le quali il presidente del comitato regionale del CONI, Gianfranco Fara e il comandante della Polizia di Stato di Nuoro.
Il campo dei partecipanti è di notevole spessore e si registrano importanti presenze: il campione del mondo Alessandro Ballan, Alessandro Petacchi, Danilo Di Luca, il campione italiano Filippo Simeoni, l’ex campione del mondo Igor Astarloa, l’ex campione italiano Giovanni Visconti, per dieci giorni in maglia rosa al Giro d’Italia 2008.
Particolarmente interessante è il percorso della gara che prevede nella prima giornata, martedì 24 febbraio, una frazione caratterizzata da un tracciato nervoso: Olbia – Olbia di 184,2 chilometri. La tappa, dopo il via, toccherà importanti centri, tra questi: Baia Sardinia, Cannigione, quindi l’ascesa ai 506 metri di altitudine di Tempio Pausania per raggiungere l’arrivo transitando da San Pantaleo.
Il giorno successivo la carovana partirà da Porto Torres e si concluderà, dopo 164 chilometri, a Santu Lussurgiu (Loc. S. Leonardo). Avvio piuttosto veloce con il passaggio da Sennori e Sassari per poi, da Alghero, raggiungere Bosa. Negli ultimi chilometri la tappa toccherà Sennariolo e Scanno Montifierro.
La terza tappa (Oristano – Tortolì) si correrà giovedì 26 febbraio. 173,2 chilometri molto impegnativi con i gran premi della montagna di Sadali e Valico Arcueri (977 m. s.l.m.).
Sarà ancora Tortolì (Arbatax) ad ospitare, il giorno successivo, la partenza della penultima tappa che si concluderà a Cagliari dopo 147,5 chilometri. Le prime fasi di gara saranno pianeggianti quindi la strada salirà da Cardedu verso Tertenia per poi transitare da Villputzu. Il successivo passaggio da Burcei farà da trampolino di lancio verso il traguardo che i corridori raggiungeranno dopo essere transitati da Sinnai, Selargius e Quartu Sant’Elena.
Sabato 28 febbraio il gran finale: Carbonia – Cagliari di 143,9 chilometri. Iglesias, Fluminimaggiore e Arbus sono le località interessate dal passaggio nelle prime fasi di gara.
La seconda metà corsa prevede i passaggi da Guspini, Decimomannu ed Elmas prima della conclusione nella centralissima Via Roma.
LE TAPPE
1^ tappa, martedì 24 febbraio: Olbia – Olbia (184,2 km)
2^ tappa, mercoledì 25 febbraio: Porto Torres - Santu Lussurgiu / Loc. S. Leonardo (164 km)
3^ tappa, giovedì 26 febbraio: Oristano – Tortolì (173,2 km)
4^ tappa, venerdì 27 febbraio: Tortolì (Arbatax) – Cagliari (147,5 km)
5^ tappa, sabato 28 febbraio: Carbonia – Cagliari (143,9 km)
Le squadre iscritte:
Lampre
Liquigas
Acqua & Sapone – Caffè Mokambo
Serramenti PVC Diquigiovanni – Androni Giocattoli
CSF Group – Navigare
LPR – Farnese Vini
Ceramica Flaminia – Bossini Docce
Fuji – Servetto
Aeronautica Militare – Amica Chips - Knauf
Miche – Silver Cross
Amore & Vita – McDonald’s
Team Piemonte
Betonexpress - Limonta
ISD
Voralberg - Corratec
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