NINO CERONI RACCONTA: PRESENTATO IL SUO «QUEL MONDIALE S'HA DA FARE». GALLERY

LIBRI | 07/12/2025 | 08:20
di Giuseppe Figini

Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse. E il bastone al quale ricorre potrebbe essere un vezzo, dicono alcuni.


Il capiente salone d’onore dello storico e prestigioso Palazzo Sersanti, in piazza Matteotti, nel cuore della sua amata, amatissima Imola che lo ricambia, proprio nella piazza principale del comune della città della ceramica, in “zona Cesarini” si diceva una volta nel calcio, gli addetti alla logistica hanno dovuto integrare in fretta le possibilità di seduta degli intervenuti, ben aldilà del numero preventivato superando di molto il centinaio di presenti.


Davide Cassani, che ha firmato la prefazione di QUESTO MONDIALE S’HA DA FARE” incentrato soprattutto sul Mondiale strada professionisti di Imola, lungo lo spettacolare circuito dei Tre Monti, entrato nella leggenda ciclistica grazie anche all’impresa straordinaria, in solitaria, di Vittorio Adorni. Un’esperienza vissuta da bambino che gli ha fatto scattare il “clic” per diventare corridore professionista e poi rivestire ruoli multiformi nell’ambito delle due ruote.

E’ stata sicuramente una “perla” organizzativa quel mondiale con Nino Ceroni in cabina di regia organizzativa, con partenza e arrivo nell’autodromo Ferrari, con soluzioni innovative e anticipatrici, moderne, largamente apprezzate e funzionali, nei differenti ambiti organizzativi, con il sostegno dell’amministrazione comunale di Imola e diversi enti pubblici e privati che non hanno fatto mancare il loro sostegno convinto e puntuale alle iniziative, anche nella sfera della Federazione Ciclistica Italiana, proposte dagli organizzatori con lungimiranza.

Storie e immagini racchiuse nel bel documentario realizzato nel 2008, con il titolo “Con la maglia iridata” in occasione del 40° anniversario dell’impresa dell’elegante campione parmense, sempre legato da amicizia particolare con Imola e Nino Ceroni proposte nel corso della presentazione e realizzato grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola che ha la propria sede proprio in Palazzo Sersanti e sempre sensibile in materia. E Ceroni ha ricordato le figure di rilievo che hanno favorito, all’epoca, l’iniziativa come il sindaco Amedeo Ruggi e l’on. Giacomo Dal Monte Casoni. L’Amministrazione comunale sollecitò anche gli imolesi ad abbellire ancor più, per l’occasione, gli edifici con i caratteristici mattoni delle facciate della tradizione emiliano-romagnola. Palazzo Sersanti fu la funzionale ed elegante “permanence” dei Mondiali in terra imolese.

Altri amici e conterranei ricorrono nei ricordi e, fra questi, in evidenza, Luciano Pezzi e Romano Cenni “patron” della Germanvox e, successivamente, della Mercatone Uno, in costante sodalizio d’amicizia. Un allora giovanissimo Maestro dello Sport, Renato Di Rocco, era l’anello di collegamento con le strutture federali e originando un’amicizia portata sempre avanti nel tempo. La Coppa Placci dell’U.S. Imolese, con Nino Ceroni regista, aveva raggiunto il top con l’inserimento nelle prove di Coppa del Mondo sia per valenza tecnico-organizzativa, sia per i criteri e la specificità nel settore promozionale delle molteplici eccellenze del territorio. E poi, ancora altro, molto altro, quale direttore di corsa e organizzazione apprezzato e richiesto in varie classiche in linea e a tappe per condividere il suo sapere ciclistico con giovani nuove leve interessate a svolgere l’impegnativa funzione.

Per la municipalità di Imola erano presenti la vice-sindaca Elisa Spada e il consigliere Antonio Ussia, presidente provinciale FCI di Bologna
Nella folta platea, targati con matrice ciclistica ricordiamo il C.T. Marino Amadori, Fabiano Fontanelli, Fabio Patuelli, Marco Selleri di ExtraGiro, Silvano Antonelli di Progetti Scorta e vari appassionati amici di Ceroni e del ciclismo.

Ultimo, ma certamente non ultimo, il giornalista Massimo Marani che, con passione e competenza, ha egregiamente messo in pagina, gli innumerevoli, lucidi, ricordi di Nino Ceroni, nella pubblicazione realizzata anche su sua sollecitazione dopo avere occasionalmente visto e apprezzato i suoi personali cimeli di lunga e intensa militanza attiva nel mondo delle due ruote, selezionando anche la notevole parte iconografica.

Il libro è realizzato da Bacchilega Editore e presentato con la collaborazione dell’Associazione BOF e della Cassa di Risparmio di Imola.
Altre varie informazioni sono ritrovabili a info@acchilegaeditore.it e al numero telefonico 0542-31298. 

(foto Isola g.c.)




Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


di Giuseppe Figini
Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


E’ attiva anche oggi e domani la campagna di sostegno alla ricerca scientifica e l’assistenza ai pazienti affetti da leucemia, promossa da Ail, l’Associazione italiana lotta alla leucemia, presente a Verona e in provincia. Sono in vendita le “stelle...


Aria di grande ciclismo alla cena-evento di fine anno del Bici Club Spoleto “Castellani Impianti”. Venerdì 5 dicembre l’Albergo Ristorante la Macchia ha fatto da palcoscenico all’appuntamento conviviale con cui la compagine amatoriale spoletina, alla presenza di tesserati, sponsor e...


Ha preso il via giovedì 27 novembre, direttamente da “Casa Il Sogno” di Camisano Vicentino (VI), la 14ª edizione dell’asta benefica “Regala un Sogno”, appuntamento ormai irrinunciabile per gli appassionati di ciclismo. Sul sito www.regalaunsogno.org sono disponibili oggetti esclusivi...


Dopo due anni con il team Polti Visit Malta Davide De Cassan riparte dal team General Store Essegibi F.lli Curia e continua così la sua avventura nel mondo del ciclismo con una squadra proprio del suo territorio. Il ventitreenne veronese,...


Il Team Solution Tech – Vini Fantini annuncia con entusiasmo il rinnovo di Yukiya Arashiro per la stagione 2026. Il proseguimento del rapporto con il corridore giapponese si inserisce in una fase di forte crescita per il team, resa possibile grazie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024