
Israel sì, Israel no. Quale sarà la denominazione della formazione di Sylvan Adams nella prossima stagione? I rumors indicavano che sulle maglie potesse rimanere solo Premier Tech ma a chiarire tutto ci ha pensato in prima persona l’uomo d’affari di origini canadesi che, in una intervista concessa alla stampa israeliana e ripresa anche da l’Equipe, ha dichiarato: «Non correremo mai senza il nome Israele».
Adams è tornato anche sulla questione dei disordini alla Vuelta e ha riaffermato la volontà che la squadra non lasci la corsa spagnola: «Se ci arrendiamo, non sarà solo la fine della nostra squadra, ma di tutte le altre. Domani manifesteranno contro le squadre del Bahrain, degli Emirati Arabi Uniti e dell'Astana. I boicottaggi sono infiniti».
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