
Un tuffo indietro nel tempo per Francesco Moser, il prossimo 20 settembre: sarà presente alla premiazione della Milano - Rapallo. Quest'anno, la classicissima del Tigullio, per festeggiare nel migliore dei modi la sessantesima edizione, diventa internazionale è annuncia un elenco degli iscritti dall'alto tasso tecnico.
La presenza di Moser all'arrivo non è casuale, in quanto vinse la prestigiosa corsa nel 1972, pochi mesi prima di passare professionista con la Filotex di Waldemaro Bartolozzi. Quello che fu l'inizio di una brillante carriera durata ben tre lustri. Da allora sono passati più di cinquant'anni, ma il ricordo della vittoria con la maglia della "Mobiexport" è ancora vivissimo.
"Sul Passo della Scoffera siamo andati via in cinque - racconta Moser - il gruppo non era molto lontano, tutti abbiamo collaborato alla buona riuscita della fuga, nel tratto in pianura che porta a Chiavari, per non essere ripresi. Come è iniziata la salita delle Grazie sono scattato arrivando solo al traguardo di Rapallo".
Alle sue spalle, distanziati di pochi secondi, Gianbattista Baronchelli e Serge Parsani. Chissà che il 20 settembre non si riesca a rimettere insieme quel podio indimenticabile. Moser, durante l'incontro avvenuto nei giorni scorsi a Trento con Roberto Portunato direttore organizzativo del Velo Val Fontanabuona e patron della Milano - Rapallo ha assicurato la presenza. Parsani sarà della partita con il team Professional Solution Tech Vini Fantini, resta solo da invitare Baronchelli. La giornata rappresenta una buona occasione per ricordare la figura di Giulio Ricciardi mancato nel novembre scorso. Moser, Baronchelli e Parsani sono stati grandi amici di Ricciardi ed hanno corso spesso insieme nelle famose "gentleman" a coppie.
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