LA SFINGE D' ORO A GIUSEPPE MARTINELLI, IL RECORDMAN DEI GRANDI GIRI (E NON SOLO)

PREMI | 29/04/2025 | 08:10
di Valter Nieri

Il Premio Fedeltà allo Sport in programma all' Hotel Country Club di Gragnano martedi 3 giugno si arricchisce di un altro nome prestigioso: Giuseppe Martinelli. L' ex velocista vincitore di 3 tappe al Giro d' Italia - rispettivamente nel 1978 in maglia Magniflex, nel 1979 e 1980 in maglia San Giacomo-Benotto, oltre ad aver conquistato la medaglia d' argento nella gara in linea ai Giochi Olimpici di Montreal nel 1976 - è diventato nel tempo il D.S. di maggiore esperienza e più titolato nel panorama ciclistico internazionale in una carriera sull'ammiraglia che si protrae dal 1986 ad oggi.


Il suo periodo migliore è stato dal 2010 al 2024 lavorando per l'Astana, una fra le squadre più vittoriose di sempre, ed in carriera ha lanciato campioni del calibro di Marco Pantani, Vincenzo Nibali gestendo poi nel finale di carriera di uno fra i più forti velocisti di sempre: il britannico Mark Cavendish.


Ma il palmares di Giuseppe Martinelli da direttore sportivo è impressionante avendo vinto con i suoi corridori nove giri d' Italia, due Tour de France ed una Vuelta di Spagna (quest'ultima con Fabio Aru). Un palmares unico a livello mondiale arricchito anche da diverse classiche monumento fra le quali indimenticabile la seconda vittoria di Vincenzo Nibali al Giro di Lombardia nel 2017 quando si involò da solo verso il traguardo di Como infliggendo un distacco di 28 secondi al secondo classificato Julian Alaphilippe e di 38 secondi al terzo classificato Gianni Moscon del Team Sky.

Giuseppe Martinelli è apprezzato a livello internazionale per il grande lavoro "oscuro" che ha sempre esercitato con i suoi atleti, un motivatore che però pianificava anche strategicamente la gestione e le aspettative delle sue squadre, un leader nel guidarle costantemente al successo creando un ambiente positivo e sereno.

Indimenticabile il rapporto che ebbe con l'unico presidente professionistico di squadre lucchesi che è stato Ivano Fanini. Nel lontano 1976 quando correva per la San Giacomo, Ivano Fanini faceva lo sponsor prima di fondare le sue prime squadre professionistiche. Ebbene è rimasto nella storia e confermato dallo stesso Martinelli l'episodio che vide Fanini promettergli 500 mila lire in caso di vittoria nel circuito di Cecina, una cifra considerevole per quei tempi. Martinelli vinse e bussò cassa ricevendo quanto gli era stato promesso.

Sarà lui la sesta sfinge d'oro dell' edizione 2025 del Premio e si unisce ai nomi di Beppe Bergomi, Roberto Donandoni, Elisa Di Francisca, Milena Baldassarri e Patrizio Oliva.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un poiccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


Con l’attesa che cresce per l’edizione 2025 dell’ORLEN Nations Grand Prix, la parola va ai corridori che si sono distinti con le loro imprese nell’edizione dello scorso anno. Al di là dei numeri, emergono storie, motivazioni e strategie attuate...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024