POGACAR: "I LIKE RACING, I LIKE WINNING, BUT THE EXPERIENCE AT ROUBAIX..."

PROFESSIONALS | 28/04/2025 | 08:25
di Franscesca Monzone

There are not enough words to describe Tadej Pogacar's extraordinariness. The numbers speak for themselves and the Liège-Bastogne-Liège is his ninth Monument Classic. In his palmares, he has 2 Tours of Flanders, 3 Liège and 4 Tours of Lombardy. Looking at statistics and rankings, Pogacar, by number of victories in Monument Classics, has reached Sean Kelly, Fausto Coppi and Costante Girardengo, and only Roger De Vlaeminck with 11 victories and Eddy Merckx, who won 19 Monument Classics in his career, have done better.


The Slovenian was very happy with his victory, but for him the comparison with Merckx and other cycling greats is absolutely unnecessary. "I just like riding a bike, that's it. I'm happy, but also honored to be so good. But comparisons are absolutely not required."


His season is simply stunning and he started winning at the UAE Tour in February. Then came the victory at Strade Bianche and third place at Milan-San Remo and then again the victory at the Tour of Flanders. At his first Paris-Roubaix he finished second, as well as at the Amstel Gold Race. Then this week, two new victories arrived, first at the Flèche Wallonne and then at Liège-Bastogne-Liège.

"Victories are the most beautiful thing, of course, but the experience at Roubaix was really special. I never thought I could do it."

Liège was Tadej Pogacar's perfect race and, after his performance at Flèche Wallonne, this time he started as the number one favorite. "The intention was to make a selection at La Redoute and for us it would have been a test to see how the situation was."

Everything changed, however, when Remco Evenepoel was no longer visible in the leading group and this gave UAE the opportunity to easily take control of the race and prepare Pogacar's action. "In races, tactics are not sacred, you also have to go with the flow. I was surprised that Evenepoel was so far back on the climb. We started early with a high pace and in the first half of the race Quick-Step was always at the front. At the beginning I thought they were saving some energy on the descent towards La Redoute and I was waiting for them to come forward, but that didn't happen."

Tadej Pogacar did not want to dwell too much on questions about Evenepoel, limiting himself to giving some explanations. "Maybe Evenepoel didn't have good feelings, this is his fourth consecutive race, or maybe he lacked confidence to go strong on La Redoute. But I don't want to speak for him and you should ask him what happened."


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COMMENTI
In effetti
28 aprile 2025 10:37 fransoli
Si percepiva benissimo che sulla redoute non era a tutta perché non si è mai alzato sui pedali, evidentemente in uae erano rimasti scottati dalla amstel e pogi ha cominciato a forzare seriamente solo quando gli hanno detto che remco era molto attardato, il solco lo ha scavato dopo, sul falsopiano successivo alla redoute

Per chi vede le corse
28 aprile 2025 10:54 Bullet
Una corsa dove non c'è stata praticamente corsa e senza un filo di sudore aggiungo. Però tutti ai suoi piedi come avesse fatto chissà quale impresa, tutto troppo bello ma per davvero. Resta l'esaltazione perché di ciclismo ce n'è più ben poco.

Xbullet
28 aprile 2025 11:42 italia
Perché si TIFA.

pensa che noia ai tempi di Coppi e Merckx
28 aprile 2025 13:17 vecchiobrocco
Se ci fossero stai i social ai tempi di Coppi ? ""che barba, vince sempre lui." "come fa a vincere la Sanremo con 10 minuti... ha il motorino nella bici" ... idem ai tempi di Merckx. Per chi è scontento, può sempre riguardare le gare negli anni 201x, quando(finita l'era doping) francamento si assistevano a gare super attendiste e con qualche mezza schiappa che poteva anche vincere

bullet e italia
28 aprile 2025 13:32 GiorgioDF
ma cosa deve fare Pogacar se gli altri non hanno le gambe per stare con lui? Li deve aspettare per rendere la gara più incerta e avvincente? Si deve ammettere che su certi percorsi non ha avversari e, tifo o non tifo, noia o non noia, vince sempre alla sua maniera

Vecchiobrocco
28 aprile 2025 14:05 alerossi
Negli anni 201x come dici tu c'era un certo sagan, che era l'equivalente di van der poel. Ma a differenza dell'olandese ha vinto solo un fiandre e una roubaix (0 sanremo) perchè in gruppo c'erano corridori con le palle che correvano per farlo perdere, riuscendoci. Oggi il livello è talmente basso che nessuno è in grado di allearsi per far perdere i 2 grandissimi.
All'epoca di coppi c'era bartali, all'epoca di merckx gimondi. Oggi non ci sono ne bartali ne gimondi o simili.

XGiorgio
28 aprile 2025 14:12 italia
Teddy sta a Remco e company come questi stanno a un buon cicloamatore; ha molti tifosi per le sue imprese ..... non capisco .. ma perché non si può tifare? Credevo di rispondere a bullet nel di lui post sulle... fette di salame ...

alerossi
28 aprile 2025 14:27 libero pensatore
Guarda che non si corre per fare perdere gli altri ma per vincere,Sagan grandissimo campione,ma Van Der Poel è un fuoriclasse nelle corse di un giorno, Pogacar è un fuoriclasse in tutto

@giorgiodf
28 aprile 2025 14:48 Bullet
Ieri bisognerebbe capire bene che aria c'era in gruppo perché nessuno ha provato a seguirlo e da seduto non si può dire che abbia fatto un vero e proprio scatto. Poi dopo 400 metri è scattato Ciccone e gli sono arrivati a 10-15 secondi, per cui di gambe ne avevano anche per provare a seguirlo se solo si fossero mossi prima. Persino Pogacar continuava a voltarsi quasi stupito che per il ritmo tenuto nessuno lo avesse seguito e questo fa il paio con la scena che dire plateale è dire poco di Remco che, da com'è rientrato sul secondo gruppo a un certo punto, ne aveva ma si è messo da parte. Che siano segnali verso una certa superiorità? Io ieri mi son dato questa risposta altrimenti non me lo spiego, ma solo gli addetti ai lavori da dentro possono dire veramente come stanno le cose.

bullet
28 aprile 2025 15:26 GiorgioDF
forse sono un sempliciotto o troppo ingenuo, ma non capisco quale sia la tua tesi, potresti essere più esplicito? Cosa vuol dire "segnali verso una certa superiorità"? Che lo lasciano vincere perchè è antipatico perchè vince troppo?
boh

Bullet
28 aprile 2025 15:28 fransoli
ti consglio di non sforzarti troppo le meningi perché la risposta che ti sei dato coltre ad alludere come al solito al doping, è al contempo sia assurda che ridicoloa... l'unica aria che può tirare è quella di una certa rassegnazione, di chi ha capito che se provi a seguiro uno con due marce in più poi salti e rischi di compromettere il piazzamento. Poi se non si è ancora compreso che quegli che possono individualmente provare a seguire Pogacar sono solo 2/3 (VDP nelle classiche di primavare, Vingaegaard al Tour e Remco in alcune circostanze) allora mi domando che corse si guardano. Ieri Remco purtroppo non aveva la gamba, gli altri hanno corso male dalla partenza in quanto hanno contribuito a tenere chiusa la corsa (alla faccia della bislacca idea dello sciopero contro Pogacar il dopato)

GiorgioDF
28 aprile 2025 15:36 fransoli
la tesi è quella che lo lasciano vincere perché dopato

@giorgiodf
28 aprile 2025 16:08 Bullet
Non tutti vedono le cose allo stesso modo ci mancherebbe, comunque io ieri ho visto un gruppo troppo indolente per essere vero, figuriamoci se non sapevano chi dovevano controllare e la scena di quando parte son cose che si son viste molto poco nel ciclismo. Il gruppo alla fine sono esseri umani e quando c'è un dominio non sempre è ben accetto da tutti ma ripeto solo da dentro lo sanno. @fransoli: sei solo tu che tiri fuori il doping tanto per buttarla sulle solite cose anche banali, il fatto è se in gruppo altri si sono stufati e preferiscono che si veda in modo ancora più netto questa superiorità.

Vecchiobrocco non sono ok
28 aprile 2025 16:18 vincesi
Non sono gentilmente d'accordo con l'amico Vecchiobrocco.
Ricordo, si è parlato di Gimondi, che il grande Felice vinse un Tour ma Eddy Merckx non c'era. Era il 1965. Jonas Vingegaard di Tour ne ha vinti due e in ambedue c'era Pogacar. Giusto per parlare di avversari. Eddy ha avuto grandi avversari nelle classiche: De Vlaemink su tutti ma neanche Pogacar scherza con campioni di primo livello come Van Der Poel, Evenepoel e senza dimenticare Van Aert che, almeno sulla carta, è il più completo di tutti

Italia
28 aprile 2025 16:52 titanium79
Si, Pogacar sta Evenepoel come Evenepoel sta ad un cicloamatore. 🤣 Proprio vero che si scrive tutto a caso e senza alcuna prova. Complimenti a Tbw che permette certe battute da Zelig

Una cosa e' certa
28 aprile 2025 17:26 Àaaaaaa
Che se l'infortunio di Evenepoel, lo avesse subito Pogacar, lo leggevamo ogni giorno a ciclo continuo. Per uno scafoide rotto, hanno accampato scuse per 1 anno su un Tour perso. Se gli incidenti capitano ad altri, massí cosa volete che siano ! Meditate gente,meditate che potere ha certa stampa

Libero pensatore
28 aprile 2025 18:19 alerossi
Infatti correvano per far perdere sagan e vincevano. Questi di oggi corrono per far vincere pogacar o van der poel e perdono. Quindi chi è che corre per vincere? Risposta: i Corridori (con la C maiuscola messa non a caso) di 10 anni fa.

Bullet
28 aprile 2025 18:49 fransoli
Comunque sia, anche se non alludessi al doping (cosa di cui comunque dubito) il tuo discorso non ha alcun senso logico, a meno che il gruppo non sia composto da bambini che fanno le ripicche e non da professionisti pagati, molti assai profumatamente, per ottenere il risultato migliore... All'asilo forse potrebbe starci

X Titanium79
28 aprile 2025 19:20 italia
La matematica non è un opinione è il metro obiettivo e in valutabile; dall’esame dei mie dati matematici che a molti danno fastidio, confermo l’equazione espressa in termini di vam su alcuni tratti agonistici POCHISSIMI, dove Teddy è andato al 100% (VAM a tutta forza 1950 contro 1675 e 1400 di un buon amatore); ma non vedete con quale FACILITÀ ad esempio sul muro di Huy con una ripetuta di 20 secondi (SEDUTO) su 100 metri a dato 30 agli altri e poi ha rallentato per non …infierire; non avete visto come ha staccato Alaphilippe manco ha forzato e manco ne aveva la volontà.. o sulla Redoute è andato via impegnandosi appena appena appena …. mentre gli altri con la lingua e gli occhi di fuori …; la mia equazione si basa valutando il massimo sforzo producibile da Teddy e non da quando lui va al 60% e gli altri al 110%; Bullet si chiede perché non gli vanno dietro; questa è la risposta: è troppo, infinitamente piu forte e “ i campioni” .. lo sanno.
Oltre a Teddy ma non vedete che la UAE quando va forte; vincono spessissimo.
A TBW; consiglio prima di dare la possibilità di postare di fare agli utenti un semplice esame di matematica per ritengo che qualcuno pensa che 2X2 fa 5.

X alerossi
28 aprile 2025 20:32 vecchiobrocco
Basta guardare l'albo d'oro della LBL: una decina di anni fa i vincitori erano gente con Bob Jungels, Simon Gerrans, Dan Martin...buoni corridori ma niente di speciale. Siamo di fronte ad un periodo d'oro con veri fenomeni (appunto, con l'epoca in cui Coppi, Magni, Bartali, van looy, etc si spartivano tutte le vittorie). Gli anni 201x hanno avuto tante gare francamente imbarazzanti (Giro d'Italia in primis)

alerossi
28 aprile 2025 21:35 libero pensatore
Ma allora non ci arrivi,Van Der Poel e Pogacar sono fuoriclasse, Sagan un campione.

Comunque
28 aprile 2025 21:59 Bicio2702
c'è della gente qui che con i loro commenti inneggianti misteri, complotti r sotterfugi mi fanno sbudellare dalle risate, quando si dimenticano che il ciclismo è riassunto in 2 cose semplici: gambe guidate dalla testa.
Se nessuno in gruppo ha le gambe per seguire Pogacar, la corsa è finita...

@Alerossi
28 aprile 2025 23:09 Frank46
Ah questa me l' era persa. All' epoca di Sagan c'erano avversari validi che gli facevano perdere le corse, ora ci sono solo Vanderpoel, Vingegard, Evenepoel, Van Aert, Roglic.... Robetta insomma.

Come fate a dire
28 aprile 2025 23:38 sbunda
Come fate a dire che eccetto un paio di corridori il livello medio è basso? Sulla base di quali dati?

alerossi
29 aprile 2025 00:40 fransoli
Figuriamoci, Sagan ha vinto tre mondiali di fila senza squadra, se davvero correvano per farlo perdere non arrivava ad uno. Sagan ha vinto meno rispetto a quello che con la sua classe avrebbe potuto vincere perché non si applicava come i campioni di adesso (un pò come Pogacar fino a due anni fa, quando dopo le sberle prese al Tour ha capito che doveva mettersi a regime). Il campione un pò rotondetto e viveur adesso raccoglierebbe le briciole.

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