PAUL SEIXAS STUDIA DA FENOMENO: «INCREDIBILE ESSERE GIÀ A QUESTO LIVELLO!».

PROFESSIONISTI | 23/04/2025 | 08:25
di Carlo Malvestio

Di sorprendente ormai c’è poco o nulla, perché i 18enne nel mondo professionistico non si contano nemmeno più. Ma tra tutti, Paul Seixas è uno di quelli che pare avere quel quid in più per diventare un fuoriclasse. 7 mesi fa vinceva il Giro della Lunigiana - battendo Lorenzo Finn, un altro, si spera, con quel quid in più - oggi lotta con alcuni dei migliori scalatori del mondo al Tour of the Alps 2025.


Classe 2006, di Lione, 185 centimetri in appena 61 kg, viso da bambino, perché di fatto ancora lo è. Cresciuto tra strada e ciclocross, Seixas (si pronuncia come si legge) l’anno scorso è diventato campione del mondo a cronometro ma ha vinto un po’ ovunque, corse a tappe e classiche internazionali. La Decathlon AG2R La Mondiale non ci ha pensato un attimo: un anno di apprendistato tra gli U23 non serve, passa direttamente professionista. 


Un talento purissimo, al quale sono bastati un paio di mesi per mettere il bastone tra le ruote anche ai professionisti. All’esordio coi grandi ha chiuso 5° il GP La Marseillaise, poi si è piazzato 10° nella tappa di Jebel Jais all’UAE Tour (corsa WorldTour, ricordiamolo), poi ha chiuso 2° la Paris-Camembert e ora ha centrato due podi su due al Tour of the Alps. 

«Direi che questo primo anno da professionista sta andando alla grande, non mi aspettavo certo di essere a questo livello - spiega mangiando caramelle durante il defaticamento -. Se penso che l’anno scorso ero con gli juniores e ora sono a lottare con alcuni dei migliori corridori del mondo è pazzesco. È incredibile quanto sono migliorato in un solo anno, ma da quando sono professionista mi alleno praticamente il doppio e questo a quanto pare sta facendo la differenza. Fino all’anno scorso non mi allenavo poi così tanto».

«È chiaro che il salto junior-WorldTour è considerevole, ma mi è bastato lavorare bene negli ultimi mesi per essere già qui a questo livello. Lo so che sembra assurdo, ma è così» ammette, sorpreso ma neanche troppo, Seixas.

In attesa di scoprire quali limiti abbia, il giovane francese spiega di amare particolarmente le montagne (il suo sogno è andare in Nepal): «Sono prima di tutto uno scalatore, ma sto cercando di migliorare in ogni aspetto importante del professionismo - racconta ancora con apparente facilità -. Sto lavorando per le cronometro, sull’esplosività, in tutto insomma. Voglio diventare un corridore a tutto tondo».

Non è nemmeno impossibile vederlo vincere questo Tour of the Alps. «Vediamo, va già bene così. Oggi (ieri, ndr) abbiamo fatto la prima salita di Telves a ritmo altissimo, pensavo che sulla seconda scalata sarei scoppiato. E invece eravamo tutti nella stessa condizione, stavamo soffrendo. Ho recuperato bene, ma Storer andava a un  ritmo davvero troppo alto, era lui il più forte».


Copyright © TBW
COMMENTI
Considerazione
23 aprile 2025 10:51 italia
Andrei cauto con le aspettative; per esempio Tarling quando aveva più o meno l'età di questo ragazzo andava molto forte, ci si aspettava miglioramenti notevoli e invece a livello prestazionale ..... e rimasto a eccellenti livelli ma...non come ci si aspettava..

italia
23 aprile 2025 12:06 limatore
altro tipo di atleta questo vincendo il Lunigiana ha fatto dovere che ha un grande motore . "Lunigiana Veritas"

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arrivano da Alicante, dove la Lidl Trek ha aperto ai media le porte del suo ritiro, le prime indicazioni sui programmi dei corridori di punta del team statunitense.Juan Ayuso per la classifica generale e Mads Pedersen per la maglia verde...


Finalmente torna Mathieu van der Poel. L’olandese da domenica a Namur, in Belgio tornerà a gareggiare nel ciclocross. Il campione dell’Alpecin-Deceuninck, a 30 anni, disputerà a Namur la prova di Coppa del mondo, primo degli appuntamenti (12 o 13 cross)...


Un altro giovane talento mette il Tour nel mirino: parliamo di Cian Uijtdebroeks, il ventiduenne belga che ha lasciato la Visma Lease a Bike, dove si sentiva un po' "stretto", per approdare alla Movistar. Con i tecnici della formazione spagnola,  Uijtdebroeks...


La UAE Team Emirates – XRG presenta la nuova divisa per la stagione 2026: firmata da Pissei, rapprersenta il quarto capitolo di una partnership basata su innovazione, performance e ambizione condivisa. Costruire la squadra migliore al mondo non dipende mai...


La serata di mercoledì 10 dicembre 2025 ha salutato il ritorno del Giro d’Italia con una tappa domenicale, quella che chiude la seconda settimana di gara con il via da Voghera, che prevede il traguardo nel capoluogo lombardo. Tappa per...


Remco Evenepoel ha parlato nel dettaglio del suo programma e delle sue intenzioni durante la conferenza stampa che la Red Bull – Bora Hansgrohe ha tenuto in Spagna. Una sorta di esordio con i nuovi colori per il belga che...


Van Rysel, marchio appartenente al grande gruppo Decathlon, fornirà anche per il 2026 alla formazione Decathhlon CMA CGM divisa, caschi, occhiali e bicicletta. Restano fedeli i colori del telaio, anche se qualche piccolo cambiamento c’è rispetto alla stagione precedente. Le bici fornite al...


Le onde s’infrangono sul litorale della Costa Blanca. Sulla carreggiata adiacente transita il treno SD Worx-Protime, lo squadrone World Tour femminile multinazionale. A fare l’andatura è la lecchese Barbara Guarischi. “I miei anni d’attività sono numerosi – afferma poi a...


La UAE è un'eccellenza planetaria a larga trazione tecnica italiana. Tra i numerosi direttori sportivi del nostro Paese nel team di Pogacar, di quelli magari che si sentono meno ai microfoni e si leggono meno sui giornali, c'è Marco Marzano....


Dici Zoccorinese e subito pensi a Giovanni Villa. Quel burbero e generoso brianzolo che a modo suo ha fatto la storia del ciclismo dilettantistico nella piccola frazione di Vergo Zoccorino una realtà immersa nella natura, con splendide dimore storiche, antiche chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024