SANREMO. QUANTA DIFFERENZA TRA I MONTEPREMI FRA DONNE E UOMINI!

NEWS | 22/03/2025 | 08:15
di Francesca Monzone

Questa settimana sono accadute molte cose importanti nel mondo dello sport e tutte parlano al femminile, a dimostrazione che l’uguaglianza tra i sessi esiste veramente e che la donna non è diversa dall’uomo. Ci sono state le elezioni al Cio e il nuovo presidente è Kirsty Coventry. C’è poi la prima edizione della Sanremo Woman, la Classicissima di primavera, che diventa la quarta Classica Monumento femminile.


Ma in questo caso specifico, le donne correranno per la gloria e non per un premio in denaro. Non vogliamo fare dietrologia e neanche apparire come paladine del femminismo, ma semplicemente vogliamo sottolineare come nel ciclismo spesso le donne non hanno gli stessi diritti degli uomini e a dimostrarlo sono i montepremi della Milano-Sanremo, incredibilmente diversi tra uomini e donne.


Il primo classificato della Classicissima di primavera avrà un premio in denaro di 20.000 euro, mentre il secondo avrà 10.000 euro e il terzo 5.000, poi 2.500 al quarto 2.000 al quinto e 1.500 al sesto, con settimo e ottavo che ricevono 1000 euro ciascuno e poi 500 euro dal decimo al ventesimo posto.

Ma cosa succede con il montepremi femminile? La prima avrà un premio di 2.256 euro, quindi meno del quarto uomo classificato, che come abbiamo scritto avrà un assegno di 2.500 euro e ben lontano dai 20.000 euro del primo uomo. La seconda donna farà festa con 1.692 euro, poco più del sesto uomo classificato che prende 1.500 euro ma la terza classificata che tutti vedranno in televisione sul palco delle premiazioni, tornerà a casa con un assegno di 1,128 euro contro i 5000 euro ricevuti dal terzo uomo classificato.

Da anni l’UCI si batte per la parità tra uomini e donne nelle corse, chiedendo a gran voce lo stesso premio in denaro: ma proprio la federazione internazionale non dà concretezza alla sua azione.Da anni Flanders Classics assegna lo stesso premio in denaro al vincitore del Giro delle Fiandre maschile e femminile e la stessa cosa avviene nel ciclocross e in tutte le altre corse che organizzano. Ora, resta da chiedersi perché questo non vale per la Milano-Sanremo.

Evidentemente per correre la quarta Classica Monumento dedicata alle donne, basta essere orgogliose di quello che si fa e i soldi devono passare in secondo piano. Questo è un vero peccato per l’intero movimento ciclistico, perché ancora una volta è stato dimostrato che le differenze ci sono e non per chilometri di gara o per i sacrifici in allenamento, ma per il premio che ogni vincitore dovrebbe avere a prescindere dal fatto che sia un uomo o una donna.

Fa male leggere queste cose e se ci riflettiamo bene e guardiamo tutti i numeri, il secondo classificato della Milano-Sanremo maschile con i suoi 10.000 euro, potrebbe pagare tutti i premi delle prime 10 donne arrivate ed evitiamo anche di soffermarci su quei premi da 226 e 168 euro, che se andiamo a vedere non coprono neanche i costi di un vitto e alloggio economico. Purtroppo queste sono le note negative che offuscano lo sport, dove il colore della pelle, il credo religioso e il sesso, non dovrebbero essere mai alla base di differenze così grandi.


Copyright © TBW
COMMENTI
Considerazione
22 marzo 2025 09:08 italia
Le differenze ci sono ma la tendenza e' quella di ridurre per giungere alla parita'.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


Torello Palmer, che tutti chiamano Brugola perché ha una chiave a brugola sempre in mano, è meccanico e vende biciclette, “di tutti i colori e di tutte le misure. Biciclette messe in fila sul pavimento, biciclette attaccate alle pareti, biciclette...


Il Tour de Pologne è ufficialmente - per il ventesimo anno consecutivo - parte del circuito WorldTour. La conferma è arrivata dopo la pubblicazione da parte di Union Cycliste Internationale (UCI) del calendario definitivo per il 2026. La storica corsa...


Fra le varie voci volte ad anticipare le tappe relative al percorso del Giro d’Italia 2026 che sarà presentato ufficialmente a Roma il prossimo 1° dicembre con il confratello (o consorella) Giro Women - sovente molto di più di semplici...


Tutto pronto in Sardegna, per la precisione a Terralba Marceddì (Oristano), per l’evento più importante dedicato al ciclocross che l’Italia ospiterà nella stagione 2025-2026: domenica 7 dicembre, infatti, si correrà la terza tappa della UCI Cyclo-Cross World Cup, il...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024