O GRAN CAMIÑO, TRIPLETTA DI CORT DAVANTI A CANAL E LONARDI. GENERALE A GEE, PIGANZOLI SUL PODIO

PROFESSIONISTI | 02/03/2025 | 15:15
di Federico Guido



La O Gran Camiño 2025 si chiude nel segno di Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility) che, battendo allo sprint Carlos Canal (Movistar) e Giovanni Lonardi (Polti-VisitMalta) ha centrato un'incredibile tripletta personale.

In classifica generale, Derek Gee (Israel-Premier Tech) non ha avuto problemi nel difendere la sua maglia gialla e così ha portato a casa la classifica generale davanti a Davide Piganzoli (Polti-VisitMalta) e proprio Cort Nielsen, rispettivamente secondo e terzo a 35" e 38" dal canadese.

LA CRONACA. L’avvio di tappa è a dir poco infuocato con diversi uomini che provano a evadere dal gruppo con l’idea di portar via una fuga. Ci provano prima Martin Marcellusi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè), Ikea Mintegi (Euskaltel - Euskadi), Raul Bota (Rádio Popular - Paredes - Boavista), Ander Okamika (Burgos Burpellet BH), Maxine Decomble (Groupama-FDJ), Pedro Silva (Anicolor / Tien 21) e Julen Arriola-Bengola (Caja Rural - Seguros RGA) e a seguire Mauri Vansevenant (Soudal-Quick Step), Samuel Fernandez (Caja Rural - Seguros RGA) e Josh Burnett (Burgos Burpellet BH) ma nessuno riesce a fare la differenza. Il terzo tentativo porta la firma di Remy Rochas (Groupama-FDJ) e Jokin Murguialday (Euskaltel - Euskadi) ma neanche loro vanno a segno. Finalmente, dopo 35 chilometri, Clement Braz Alfonso (Groupama-FDJ), Fredrik Dversnes (Uno-X), Mats Wenzel (Equipo Kern Pharma), Martin Marcellusi (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè), Josh Burnett (Burgos Burpellet BH), Nicolas Alustizia (Euskaltel-Euskadi), Rafael Reis (Anicolor/Tien 21), Pedro Pinto Castro (Efapel Cycling) e Asier Pablo Gonzalez (Illes Balears Arabay) riescono a prendere il largo e in breve arrivano ad avere 2’ sul plotone tirato dagli uomini della maglia gialla. Dopo lo sprint intermedio di Rois vinto da Wenzel du Marcellusi, lungo le rampe della prima scalata all’Alto de Lampai l’italiano prova ad involarsi in solitaria ma dopo aver conquistato il GPM viene ripreso da Burnett, Dversnes, Braz Alfonso, Alustiza e Wenzel, Gonzalez e Reisvcoi quali affronta insieme i primi tre settori di sterrato del Cammino di Santiago in programma. In questa fase, grazie all’elevato ritmo imposto dai Soudal-Quick Step, il gruppo da dietro alza l’andatura e questo porta il gap a scendere inesorabilmente fino praticamente ad annullarsi durante il secondo passaggio sull’Alto de Lampai. Con la fuga ormai a tiro dal gruppo in diversi provano ad allungare: chi ha successo in questo tipo di azione sono Samuel Fernandez (Caja Rural) e Remy Rochas (Groupama-FDJ) con quest’ultimo che, una volta ripresi e staccati i componenti della fuga del mattino, procede da solo. In testa al plotone si mettono quindi gli uomini della Uno-X i quali, allo scollinamento, riducono lo svantaggio dal francese a 38” secondi e quello dal drappello di attaccanti nel mezzo a 10”. In discesa i portacolori della formazione scandinava non fanno prigionieri e con ferocia riagguantano sia Rochas che i suoi inseguitori. Col gruppo compatto hanno così inizio gli ultimi 12 chilometri e, in particolare, gli ultimi tre settori di sterrato. Al termine del secondo Luca Paletti (VF Group - Bardiani CSF - Faizanè) fuoriesce in solitaria dal gruppo e  approccia per primo l'ultimo tratto di strada bianca dove su di lui però si rifà sotto tutto il plotone. Ci provano allora Viktor Soenes (Soudal-Quick Step) e la maglia gialla Gee ma la Uno-X, lavorando per Cort, annulla in men che non si dica la loro azione. Si arriva così in volata dove lo spunto di Magnus Cort Nielsen si rivela essere ancora una volta irresistibile. Alle sue spalle finiscono nell'ordine Canal, Lonardi, Cesar Macias (Petrolike) e Mirco Maestri (Polti-VisitMalta) con Davide Piganzoli (7°) e Thomas Pesenti (Souda-Quick Step, 10°) che completano una top ten decisamente a tinte tricolori.

LONARDI ANCORA SUL PODIO DI GIORNATA. Come in occasione della tappa inaugurale (anch'essa conclusasi in volata), Giovanni Lonardi ha chiuso al terzo posto anche la frazione conclusiva con arrivo a Santiago de Compostela chiudendo la sua O Gran Camiño 2025 a quota due podi. Queste le sue parole a caldo dopo il traguardo: "La tappa è stata super tirata, c'è stato tanto nervosismo. sono riuscito a tenere duro, ma sapevamo che Cort era favorito. Ho provato a tenergli la ruota, l'ho perso alla fine ma in questo momento è davvero difficile batterlo perchè sta davvero bene. Puntavo al secondo posto ma sono rimasto un po' chiuso. La settimana? In generale il morale è alto, la condizione è buona e così adesso andiamo alla Tirreno".

MARCELLUSI PIU' COMBATTIVO DELLA 5ᵃ TAPPA. A togliersi la soddisfazione di salire sul podio di Santiago de Compostela al termine dell'ultima tappa è stato anche Martin Marcellusi. Il corridore romano della VF Group - Bardiani CSF - Faizanè ha animato in più momenti la frazione conclusiva e ciò gli è valso il riconoscimento di combattivo di giornata: "L'obiettivo di oggi della squadra era quello di entrare in fuga e provare a fare il colpo. Io ho sfruttato la tappa anche per testare un po' la gamba visto che la condizione è buona. Purtroppo davanti non c'era grande collaborazione tant'è che ho provato anche ad andar via da lontano ma era impossibile. Però ci abbiamo provato, mi consolo con il riconoscimento di più combattivo. Prossime corse? Sarò in gara al Laigueglia, Tirreno-Adriatico e poi quasi sicuramente la Sanremo. Esco da questa O Gran Camiño consapevole dei miei mezzi: dopo il 2° posto a Maiorca ho fatto un altro secondo posto qui che dimostra che posso esserci. Come ho già detto, da adesso in poi, correrò in modo differente".

ORDINE D’ARRIVO

1. Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility) - 3:43:52

2. Carlos Canal (SPA/Movistar) - s.t.

3. Giovanni Lonardi (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.

4. César Macías (MEX/Petrolike) - s.t.

5. Mirco Maestri (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.

6. Xavier Cañellas (SPA/Anicolor-Tien21) - s.t.

7. Davide Piganzoli (ITA/Polti-VisitMalta) - s.t.

8. Francisco Joel Peñuela (VEN/Caja Rural-RGA) - s.t.

9. José Antonio Prieto (MEX/Petrolike) - s.t.

10. Thomas Pesenti (ITA/Soudal-Quick Step) - s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Derek Gee (CAN/Israel-Premier Tech) - 15:21:23

2. Davide Piganzoli (ITA/Polti-VisitMalta) a 0:35

3. Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility) a 0:38

4. Iván Cobo (SPA/Kern Pharma) a 1:15

5. Eric Fagúndez (URU/Burgos-Burpellet-BH) a 1:34

6. Sergio Geovani Chumil (GUA/Burgos-Burpellet-BH) a 1:53

7. Jefferson Cepeda (ECU/Movistar) a 1:56

8. Viktor Soenens (BEL/Soudal-Quick Step) a 1:59

9. Mauri Vansevenant (BEL/Soudal-Quick Step) 2:02

10. Johannes Kulset (NOR/Uno-X Mobility) a 2:22

LE ALTRE CLASSIFICHE

Classifica a punti: Magnus Cort Nielsen (DAN/Uno-X Mobility)

Classifica della montagna: Derek Gee (CAN/Israel-Premier Tech)

Classifica dei giovani: Viktor Soenens (BEL/Soudal-Quick Step)

Classifica a squadre: Burgos-Burpellet-BH


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono ancora vive le immagini della Vuelta di Spagna e dei manifestanti pro Palestina e visto che lo sport unisce e non separa, lo Stato di Israele pensa di ospitare una partenza del Tour de France sulle sue strade. Dopo...


Un'altra vittima, un'altra tragedia della strada, un altro pirata in fuga. È accaduto ieri alla periferia di Bologna, attorno all'ora di pranzo: Ettore Pausini, 78 anni, stava rientrando verso casa in sella alla sua mountain bike quando è stato investito...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


Quella che Filippo Conca si appresta a vivere a partire da gennaio non sarà una stagione in cui potrà nascondersi. La brillante maglia tricolore da lui caparbiamente conquistata lo scorso giugno infatti, tanto in gruppo quanto fra i tifosi, non...


Già in agosto, quando il patron Philippe Wagner aveva tuonato tutto il suo malcontento per la mancanza di risultati, sul futuro della Wagner - Bazin WB si erano alzate nuvole nere e qualche dubbio. Poi, un paio di settimane fa,...


Il Selle Smp Master Cross è partito con il botto. Era da anni che in Italia una competizione di ciclocross non superava il muro dei 600 iscritti. Oggi è successo! A Casalecchio di Reno, a pochi chilometri da Bologna, è...


Per il primo giorno di scuola, un tempo, si preparava il grembiule. Bei tempi. Adesso per la nuova stagione ciclistica si provano le misure delle magliette, maglie da cronometro, pantaloncini, scarpe della prossima avventura. E si forniscono anche...


Purtroppo ancora una volta ciclismo e cronaca nera si fondono in una tragica notizia. Venerdì 31 ottobre una donna è stata uccisa a colpi di arma da fuoco nel quartiere Mollien di Calais. In serata, un'altra donna è stata trovata...


Tre giorni dopo la sospensione da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale per doping, Oier Lazkano ha deciso di rompere il silenzio, rilasciando alcune dichiarazioni ad Eurosport. Lo spagnolo dice di essere innocente e che proverà la sua totale estraneità alla vicenda...


Joris Nieuwenhuis ha vinto a Lokeren (Belgio) il Rapencross per elite prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. L'olandese di Zelhem, classe 1996, ha rotto gli indugi a tre giri dalla conclusione lasciando la compagnia di un drappello ristretto...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024