BENNATI: «PER LA NAZIONALE HO RINUNCIATO AD UN POSTO ALLA GROUPAMA FDJ»

PROFESSIONISTI | 01/03/2025 | 10:15
di Guido La Marca

È tornato a parlare oggi, con una intervista a piena pagina su “La Repubblica”. Un botta e risposta con Cosimo Cito, con il quale l’ex Ct della nazionale Daniele Bennati si è aperto, raccontando la sua esperienza azzurra e l’ultimo periodo complicato alla guida della nazionale italiana.


Come è andata, Bennati?


«A novembre e poi a dicembre il presidente federale Cordiano Dagnoni mi aveva detto: "Se verrò confermato, tu resterai ct". Forte di quelle parole e del fatto che il presidente aveva rilasciato identiche dichiarazioni alla stampa, ho rinunciato a occasioni di lavoro che avevo ricevuto». E poco più avanti spiega: «A fine ottobre ho ricevuto un'offerta importante dalla Groupama-Fdj. Ma avendo avuto queste rassicurazioni dalla Federazione, per me non c'è stato nemmeno da parlarne».

É solo finita male o è stato un rapporto complicato dall'inizio?

«Il 2024 è stato certamente l'anno peggiore. Le Olimpiadi e i Mondiali sono stati molto deludenti. Ma si sono incastrate situazioni particolari. Uno dei tre al via a Parigi, Elia Viviani, ha corso bene, ma la sua partecipazione era finalizzata alla pista (ndr il regolamento consentiva un numero massimo di corridori a ogni Federazione tra pista e strada, Viviani fu tra i tre titolari della strada per consentire all'Italia di poter usufruire di un pistard in più). Una scelta che ho finito per condividere, ma non ero obbligato ad accettarla».

Il Mondiale di Zurigo è stato il peggiore della storia della Nazionale azzurra.

«A Zurigo ho lavorato in prospettiva con corridori come Ciccone e Tiberi. Mi ero raccomandato coni ragazzi, ai quali avevo indicato come si affronta una corsa complicata come il Mondiale, di onorare nel miglior modo possibile la maglia azzurra. Va detto che abbiamo incontrato nel nostro percorso, dal 2022 al 2024, fenomeni epocali».

In edicola l’intervista completa.


Copyright © TBW
COMMENTI
Dagnoni
1 marzo 2025 11:34 Stef83
Ovviamente ha fatto campagna elettorale con Bennati(che sicuramente qualche voto glielo ha portato)....e dopo di che calcio in.......
Politico vero il Dagnoni!!

Ci mettiamo di impegno proprio
1 marzo 2025 12:03 Bullet
Niente, proprio non ce la facciamo a tenere i problemi tra le 4 mura ciclistiche e i giornali non vedono l'ora di avere qualcosa per non mettere in buona luce il ciclismo. A Bennati ricordo che oltre a Mondiali e Olimpiadi ci sono stati gli Europei che quello sì è stato un flop clamoroso visto che avevamo uno dei più forti per la vittoria e che prima di diventare CT faceva l'opinionista tv quindi proprio così male non gli è andata e non c'è bisogno di affondare il coltello nella piaga che sanguina da troppo tempo ormai.

Il problema non sono stati i risultati
1 marzo 2025 15:07 Dani76
È chiaro che è difficile vincere in questo momento. Il problema è stata la totale inesistenza della nostra nazionale in questi 3 anni. Strategie inesistenti non siamo mai pervenuti. E non per mancanza di corridori ma per la visione troppo antiquata delle corse. Mi ricordo che anche quando faceva l'opinionista in rai aveva sempre una lettura errata delle corse e delle situazioni. Bisogna inventarsi qualcosa se si vuole essere almeno della partita. Poi si può anche perdere, ma negli ultimi 3 anni siamo spariti. Pure all'europeo in volata siamo stati messi sotto malgrado Milan. Poi lo hanno trattato male adesso sicuramente, ma non è che Cassani sia stato trattato meglio e lui i risultati li aveva pure ottenuti.

Non capisco..
1 marzo 2025 15:41 MatteoMiano
Villa splendida persona e grandissimo tecnico ma difatto la FCI rinuncia alla figura di Commissario tecnico.
Bennati non ha portato risultati, mondiali andati male o malissimo ne hanno avuti anche Martini o Ballerini . Spero di essere smentito ma un tecnico della pista sull Ammiraglia non sia la scelta giusta se non per motivi extra ciclistici.
Per guidare l ammiraglia serve solo tanta esperienza e diplomazia per parlare con squadre multinazionali straniere per cercare di far combaciare i programmi dei probabili azzurri.


X BULLET
1 marzo 2025 17:36 9colli
Puoi sempre candidarti Te, visto che sai tutto del Ciclismo.....da come si tengono le mani in una volata in salita e come si affrontano le discese con la pioggia.............

X Bullet
1 marzo 2025 18:22 lele
Riuscissi una volta ad essere pertinente.
Se ad uno confermano il posto di lavoro e due giorni prima che cominci il suo capo non lo riprende c’è poco da affondare coltelli.
Scorrettezza e mancanza di etica. PUNTO!

@lele
1 marzo 2025 19:08 Bullet
Io sono molto pertinente perché, se non te ne sei accorto, il ciclismo viene sempre più messo alla finestra in Italia e togliersi i sassolini pubblicamente è il miglior modo per semplificare questo lavoro, e non ho minimamente parlato dei modi federali su cui c'è poco da dire e non è la prima volta. 9colli: cosa ti ho fatto di male me lo devi ancora spiegare che ogni cosa dico mi attacchi come avessi detto chissà che, assurdo, esiste ancora la libertà di espressione spero e non penso proprio sia tu a poter giudicare se un altro ha la possibilità di esercitarla o no.

9 colli e Lele
1 marzo 2025 20:07 Stef83
Ahahahahahah.... Meno male, qualcuno che glielo dice.

io
1 marzo 2025 22:00 Line
avrei accettato a mani basse la FDJ, senza nemmeno chiedere .. quando passa il treno e sempre meglio salirci ... ma avrai altra occasione sei giovane

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ben TURNER. 10 e lode. Kwiatkowski gli apre la strada, il gigante britannico della Ineos (è alto 194 centimetri) chiude la porta in faccia a tutti. Volata bellissima, ad alta velocità e ad alto contenuto tecnico. Arriva per sostituire l’infortunato...


Si decide al photofinish la prima tappa del Tour du Poitou Charentes che ha portato il gruppo da Sauzé-entre-Bois a La Genétouze per 193, 3 km. A vincere è stato Jason Tesson della TotalEnergies, che nell'autodromo della Haute Saintonge ha...


Ben Turner mette a segno il colpaccio nella quarta tappa della Vuelta España, la Susa-Voiron di 206, 7 km. Il britannico della Ineos Grenadiers, al terzo successo in carriera (poche settimane fa aveva vinto la terza tappa del Tour...


Bel colpo del danese Carl-Frederik Bévort che vince per distacco la terza tappa del Tour de l'Avenir dopo una fuga solitaria di 30 chilometri. Entrato nella fuga di giornatache ha caratterizzato la Etang-sur-Arroux - Châtillon-sur-Chalaronne di 158, 6 km, il...


Célia Gery concede il bis al Tour de l’Avenir Femmes. La 19enne transalpina, che nella prima tappa in linea aveva battuto la nostra Eleonora Ciabocco, oggi si è ripetuta conquistando il successo nella frazione con arrivo a Lugny, disputata sulla...


L’edizione n. 56 del Gran Premio Chianti Colline d’Elsa tradizionale appuntamento per élite e under 23 del mese di agosto, non smentisce le previsioni. Gara impegnativa, finale tutto in salita da Casenuove fino all’impennata di via Gramsci a Gambassi dove...


Aveva detto che non sarebbe volata in Ruanda per disputare i Mondiali ma la vincitrice del Tour de France Femmes Pauline Ferrand-Prévot in realtà sarà una delle protagoniste della sfida iridata di Kigali. La Federazione ciclistica francese ha infatti ufficializzato...


Il team MBH Bank Ballan CSB Colpack si avvicina al finale di stagione con  ambizione. Un 2025 già ricco di soddisfazioni, con 17 vittorie firmate da 11 corridori diversi, ma che guarda anche al futuro con grande progettualità.  Nell’immediato, gli...


Il Team Tudor Pro Cycling si prepara alla sua quarta stagione nel gruppo professionistico con una grande ambizione importanti novità. Il team svizzero annuncia oggi l'ingaggio dell'elvetico Stefan Küng, del versatile italiano Luca Mozzato e del giovane svizzero Robin Donzé,...


Ve lo avevaìmo anticipato e ora la notizia è ufficiale: Filippo Fiorelli debutterà nel WorldTour con il Team Visma | Lease a Bike. Il corridore siciliano ha firmato un contratto con la formazione olandese che lo considera un prezioso elemento...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024