UAE TOUR. MERLIER SORPRENDE TUTTI E PAREGGIA IL CONTO CON MILAN, OGGI 3°. VIDEO

PROFESSIONISTI | 22/02/2025 | 13:35
di Paolo Broggi

Tim Merlier pareggia il conto con Jonathan Milan e mette la sua firma sulla sesta tappa dell'UAE Tour, la Abu Dhabi Cycling Club - Abu Dhabi Breakwater di 165 km. Ed è stata una vittoria... per distacco perché il campione europeo è partito da dietro a doppia velocità e ha sorpreso i suoi avversari che non hanno avuto tempo e spazio per reagire. Secondo posto per Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) e terzo per Jonathan Milan (Lidl Trek) con Walscheid e Jakobsen nella loro scia. Prima top ten nel WorldTour per il giovane velocista Daniel Skerl della Bahrain Victorious e nono posto per Enrico Zanoncello della VF Group Bardiani CSF Faizané.


Per Merlier si tratta della settima vittoria di tappa all'UAE Tour, corsa che evidentemente gli si addice in modo particolare al punto che subito dopo la tappa ha già detto che... tornerà.


In classifica generale resta al comando ovviamente Tadej Pogacar alla vigilia della tappa decisiva, quella di domani con il traguardo fissato a Jebel Hafeet.

LA CORSA. Pronti via ed ecco i soliti noti che si lanciano all'attacco: in fuga vanno Djordje Djuric, Carlos Samudio e Kristian Sbaragli della Tem Solution Tech - Vini Fantini e Manuele Tarozzi della VF Group Bardiani CSF Faizané. Proprio Samudio e Tarozzi sono stati gli utlimi ad essere riagguantati dal gruppo a circa 4 km dalla conclusione.

Da segnalare che questa mattina non hanno preso il via Groenewegen (Jayco AlUla), Langellotti (Inoes Grenadiers), Lars Craps (Lotto) e Fernando Gaviria (Movistar).

ORDINE D'ARRIVO

1. Merlier Tim (Soudal Quick-Step) in 03:44:14
2. Philipsen Jasper (Alpecin-Deceuninck)
3. Milan Jonathan (Lidl-Trek)
4. Walscheid Max (Team Jayco-AlUla)
5. Jakobsen Fabio (Team Picnic PostNL )
6. Rajovic Dusan (Solution Tech-Vini Fantini)
7. Skerl Daniel (Bahrain Victorious)
8. van Poppel Danny (Red Bull-BORA-hansgrohe)
9. Zanoncello Enrico (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)
10. Welsford Sam (Red Bull-BORA-hansgrohe)


Copyright © TBW
COMMENTI
UCI e ciclisti….
22 febbraio 2025 13:57 Ciccio pasticcio
Vedendo come danno multe o squalifiche, oggi solo negli ultimi 3 km ce ne sarebbero da dare più di una, compreso Milan che si è spostato a destra e sinistra dentro il gruppo più di una volta per cercare consonni!! E cari ragazzi ciclisti professionisti, datevi una regolata, perché ok le strade strette, organizzazioni non all’altezza, ma il primo problema siete Voi, c’è totale anarchia in gruppo!! Si rischia sempre troppo….

cicciopasticcio
22 febbraio 2025 16:23 VERGOGNA
purtroppo hai ragione, a me Milan piace da matti, però veramente oggi ne ha fatte di ogni, anche la caduta di Malucelli nasce da un suo scarto.

Ciccio pasticcio
22 febbraio 2025 16:31 Bicio2702
E io sono pienamente d'accordo con la tua disamina.
Hanno istituito il regolamento della corsia virtuale che ogni velocista deve tenere senza sbandare a dx e sx?
Bene. Allora che si applichi.
E a tutti, però, senza 2 pesi 2 misure

Mah
22 febbraio 2025 19:04 Bullet
Certo che se mettono anche gli arrivi che sono una curva unica non si da una mano a queste volate sempre più caotiche. Mi sorge anche il dubbio che i mezzi siano molto poco stabili perché c'è chi oscilla a ogni pedalata anche andando dritto.

Considerazioni
22 febbraio 2025 21:34 italia
I mezzi sono poco stabili perché forse si utilizzano manubri un po più corti come su pista.

I mezzi
22 febbraio 2025 22:25 Bicio2702
vanno bene.
È la testa dei corridori che ha bisogno di una registrata...

Anime belle
22 febbraio 2025 22:26 libero pensatore
Le volate sono sempre state così e anche peggio, è che adesso con la moviola si vede tutto.

libero pensatore
23 febbraio 2025 08:39 VERGOGNA
poi arriva lui... che tutto sa.... 20 anni fa si facevano queste medie? la volata la facevano in 25? c'erano almeno 10 treni che si danno spallate per 10 km? le posizioni erano cosi estreme? 20 anni fa sbandate e deviazioni erano più tollerate solo perchè si andava più piano e c'era meno gente a sgomitare, dimmi tu 20 anni fa dove esisteva una volata come quella vinta da Moschetti quest'anno. se prendi una gomitata ai 62 è una cosa, ai 75 e pedali sopra il manubrio un'altra.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024