EUROPEI PISTA. NOTTE SENZA MEDAGLIE, QUARTI POSTI PER FAVERO E VECE, 6a CONSONNI NELL'OMNIUM

PISTA | 14/02/2025 | 19:17
di Paolo Broggi

Notte senza medaglie azzurre, la terza dei campionati eruopei di Heusden-Zolder. Un pizzico di delusione per Chiara Consonni che ci aveva fatto sperare nel torneo dell'omnium dopo essere salita in terza posizione al termine dell'eliminazione: nella corsa a punti la bergamasca non è riuscita ad incidere e ha chiuso al sesto posto finale in una prova vinta da Lorena Wiebes. La fenomenale olandese è stata brava è fortunata: a due giri dalla fine, infatti, la britannica Leech che guidava la classifica è scivolata, Wiebes ha capito che vincendo l'ultimo sprint avrebbe raggiunto la rivale superandola grazie al miglior piazzamento nella volata conclusiva. Medagklia di bronzo per la danese Amelie Dideriksen.


VELOCITA' DONNE. Non ha fortuna Miriam Vece: l'azzurra è stata battuta 2-0 dalla britannica Edmunds in semifinale e poi ha ceduto ad Alina Lisenko (Atleti Indipendenti) nella sfida per la medaglia di bronzo. Appassionante la finale per l'oro tra britannica Rhian Edmunds e l'atletra indipendente Yana Burlakova: Edmunds ha sorpreso la rivale nella prima prova, Burlakova ha scelto il surplace portando l'avversaria a ripetere la prova a parti invertite e poi l'ha battuta di rimonta. Infine, dopo appena una decina di minuti, la bella che ha visto il successo di Burlakova al fotofinish.


INSEGUIMENTO MASCHILE. Da applausi la prova del diciannovenne azzurro Renato Favero che nella finale per il bronzo ha reso dura la vita al britannico Josh Gill che solo nell'ultimo chilometro ha fatto valere la sua esperienza. Il titolo è andato all'altro britannico, il ventiduenne Josh Charlton (4.02.882 il suo tempo) che ha avuto la meglio sul portoghese Ivo Oliveira (4.03.631).

SCRATCH MASCHILE. Come già ieri nella corsa apunti, il portoghese Iuri Leitao ha fatto il bello e il cattivo tempo imponendo la sua legge e conquistando un altro titolo europeo. Argento per l'olandese Hoppezak e bronzo per il britannico Willian Tidball. Tredicesimo posto per il diciottenne friulano Davide Stella, all'esordio in una manifestazione internazionale élite.


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COMMENTI
Bullet
14 febbraio 2025 22:13 Geomarino
Credo tu non sappia quanto è difficile anche solo convocare in nazionale un ciclista PAGATO profumatamente,perché chi vince in pista solitamente è ben pagato,da una società che non ha praticamente nessun rapporto con la nazionale...pensaci!

Domanda
15 febbraio 2025 10:19 Berto65
Esiste un articolo che non sia commentato da Bullet?

Pista
15 febbraio 2025 10:21 fransoli
Il sistema pista senza velodromi non può esistere, i ragazzi interessanti ci sono ma non nascono pistard... La buona volontà da sola non può bastare per garantire un flusso continuativo come nelle nazioni all'avanguardia... Prendiamo quel che viene è tutto oro colato

Per Bullet
15 febbraio 2025 11:28 Berto65
Non mi danno fastidio i suoi commenti, anzi il più delle volte mi trovano d’accordo, questa volta non sono per niente in sintonia date che siamo primi nel medagliere con 3 ori!!! Poi era per sottolineare il fatto che è un assiduo frequentatore di tuttobici

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