SONNY COLBRELLI E LA TELEFONATA A EDOARDO BOVE: «ASCOLTA TUTTI, MA SCEGLI TU. E SE HAI BISOGNO, CI SONO!»

INTERVISTA | 06/12/2024 | 16:50
di Francesca Cazzaniga
Il 21 marzo 2022, al termine della volata durante la prima tappa al Giro di Catalogna, la vita di Sonny Colbrelli è cambiata per sempre. Arresto cardiocircolatorio, defibrillatore sottocutaneo e l’addio al ciclismo (non potendo più gareggiare come previsto dai regolamenti italiani ndr) nel momento più alto della sua carriera, reduce da un 2021 d’oro con la vittoria al Campionato Europeo di Trento - in maglia tricolore - davanti ad Evenepoel e la storica Parigi-Roubaix nel fango di ottobre.
Domenica sera, quasi per caso, Colbrelli ha rivissuto le sensazioni di allora guradando la tv. Il Cobra, pur non essendo un grande amante del calcio, era davanti alla tv quando Edoardo Bove si è accasciato a terra al Franchi durante Fiorentina-Inter: «Non guardo spesso le partite, ma domenica scorsa sono andato a trovare il mio amico Frapporti nel suo nuovo bar e stavamo seguendo la partita quando Bove ha avuto il malore. Ho visto tutta la scena, all’improvviso mi sono immobilizzato e in quel momento mi sono passate davanti tutte le immagini di quel 21 marzo che ha cambiato per sempre la mia vita. Nella testa sono ripartiti i pensieri e ricordi che ho di quel giorno, sono stato travolto da un mix di emozioni e sensazioni tale che ho preferito salutare tutti e tornarmene a casa».
Il caso di Bove, secondo quanto riportano gli ultimi aggiornamenti, ricorda da vicino quello di Eriksen, il centrocampista danese al quale è stato impiantato un mini defibrillatore e quindi ha dovuto lasciare l'Inter per continuare la sua carriera in Inghilterra, dove le norme sono diverse. Nel ciclismo il ritorno all'attività sportiva è ancor più complicato: «Il ciclismo non è il calcio - spiega Colbrelli -. Un calciatore quando è in campo è circondato da persone e dallo staff medico quindi nel momento in cui dovesse succedere qualcosa non è solo, a differenza di quel che accade nel ciclismo: quando fai le discese a 90/100 km/h con il cuore ancora in tiro magari per aver fatto una salita a tutta, o durante una volata in cui le velocità sono altissime, c’è il rischio che con il cuore sottoposto a sforzi così elevati possa partire un’aritmia, entra in azione la “macchinetta” e diventi un pericolo anche per gli altri».
Sonny ha poi voluto mandare un messaggio al giovane calciatore romano: «A Bove ho scritto un messaggio su Instagram “Capisco come ci si possa sentire in questi momenti, se vuoi parlare con me o confrontarci io ci sono. Ci sono passato io prima di te, e siamo fortunati a poterne parlare oggi", queste le mie parole a Bove che mi ha risposto ringraziandomi e chiedendomi come stessi ora. Abbiamo parlato solamente di quello che è successo e di cosa abbiamo sentito, vissuto. So che è difficile non pensare a cosa sarà della propria carriera sportiva, ma il mio consiglio è quello di affidarsi a medici competenti e che possano consigliargli la cosa migliore da fare per la sua salute. Sarà difficile prendere una netta decisione perchè poi ognuno dirà la sua, ma ciò che più conta è sentire cosa si prova dentro; io volevo tornare, era un pensiero fisso nella mia testa, ma poi per il fatto di essere papà di due bambini ho preferito mettere davanti a tutto la mia famiglia che in precedenza avevo trascurato perchè ero spesso in giro per il mondo. Quando ero in ospedale a Girona mi aveva chiamato Eriksen e per me è stato un momento di gioia, è stato per me  una grande fonte di ispirazione perchè ha avuto il coraggio di tornare. Se Bove vorrà io ci sarò, anche solo per un semplice confronto».
Copyright © TBW
COMMENTI
Bel pensiero
6 dicembre 2024 19:40 Arrivo1991
Credo sia fondamentale essere vicini a chi ha rischiato la vita. Bravo Sonny, bellissimo pensiero !

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tempismo perfetto, un pizzico di furbizia per sfruttare il grande lavoro della UnoX Mobility e poi una potenza scaricata sui pedali per mettere tutti in fila e andare a conquistare il successo sul prestigioso traguardo di Francoforte. Michael Matthews porta...


Noah Hobbs si conferma sprinter emergente e fa sua anche la settima e ultima tappa del Tour de Bretagne Cycliste che oggi si è conclusa a Plancoët dopo 159 chilometri. Il britannico della EF Education Aevolo (primo anche nella seconda...


Spettacolare doppietta per la formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac, che monopolizza il Primo maggio agonistico ergendosi a protagonista assoluta del Gran Premio General Store, gara per Elite e Under 23 a Sant'Ambrogio di Valpolicella (Verona). La formazione guidata...


Lorenzo Conforti sfiora il podio al Gran Premio Francoforte Under 23 (Eschborn-Frankfurt) che si è svolto in Germania sulla distanza di 135 chilometri. Il corridore della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è protagonista di una buona gara e nello sprint finale tra...


Filippo Colella, della Energy Team, ha colto la prima vittoria tra gli juniores a Montichiari nel Bresciano. Il brianzolo ha superato il trentino Fabio Segatta del Montecorona e il parmense Simone Gardani del Team F.lli Giorgi. La corsa, inizialmente prevista...


Uno sprint senza storia, una affermazione netta, e il secondo successo stagionale per il Pool Cantù – Sovico – GB Team è servito. Lucas Mirko Maffei, sedicenne di Pogno (Novara), ha tagliato il traguardo del “Memorial Marcello e Piero” di...


Seconda vittoria in stagione per l'iridato di ciclocross Mattia Agostinacchio. Il valdostano della Ciclistica Trevigliese, vincitore a Massa il 25 aprile, oggi si è ripetuto a Cantù nel Comasco dove gli juniores hanno gareggiato per il 37simo Gran Premio BCC-45^...


Dalla Liegi Bastogne Liegi al Giro d’Italia, parlando con Giulio Ciccone, splendido secondo alla ‘Doyenne’, alle spalle di uno stratosferico Tadej Pogacar, e pronto alla corsa rosa. E poi con Alessandro De Marchi, appena sceso dalla bici al GP di...


All’Australia il primo atto del Giro d’Abruzzo Juniores grazie a una prestazione coraggiosa e maiuscola di Nicholas Vinnie Manion (Work Service Coratti). Il talento australiano, 18 anni da compiere il 21 dicembre, ha conquistato la prima tappa grazie a un...


L'Unione Ciclistica Internazionale è lieta di annunciare che Vittoria Bussi (BJ Bike Club) tenterà di battere il suo stesso Record dell'Ora [UCI Hour Record presented by Tissot] venerdì 9 maggio nel velodromo Bicentenario di Aguascalientes, in Messico. La 38enne romana...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024