GANNA PRONTO AL VIA: «PUNTO A SANREMO E ROUBAIX E NEL 2025 DARIO CONTINUERA' A ROMPERMI LE SCATOLE»

PROFESSIONISTI | 30/11/2024 | 10:24
di Guido La Marca

È tornato a parlare Filippo Ganna sulla Gazzetta dello Sport, sollecitato dalle domande di Ciro Scognamiglio. Un bel botta e risposta, che merita di essere letto. «Potendo scegliere quale vincere, Milano-Sanremo o Parigi-Roubaix?». «Non è il momento di scegliere, è il momento di vincere. Questo sarà l'obiettivo per la prossima stagione, trionfare il più possibile».


Da lunedì il 28enne piemontese sarà in ritiro con Ineos-Grenadiers in Spagna con diverse novità nel suo team. «Sì. Sul fronte dell'allenamento, mi confronterò sempre con Dario Cioni, che resterà il riferimento per le cronometro. Ma avrò un nuovo `primo' tecnico, l'olandese Dajo Sanders, per la parte atletica. A Dario, in ogni caso, continuerò a rompere le scatole tutto l'anno...».


C'è anche il tema dei tanti cambiamenti nella struttura tecnica di Ineos, per cercare il rilancio dopo qualche stagione difficile. Che ne pensa?

«Speriamo che fruttino ciò che devono fruttare. Io penso a pedalare, ad esprimere in bicicletta tutto me stesso».

Nel 2025, immaginiamo che le classiche di primavera come Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix saranno gli obiettivi principali, giusto?

«Sì. Avrò sempre contro dei fenomeni, perché Pogacar, Van der Poel, Van Aert, Evenepoel... Questo sono. Una lotta tra titani. La cosa buona, andando oltre successi e sconfitte, è che ho sempre fatto dei progressi. I valori che ho espresso non mentono».

In tutto questo, la pista che fine fa? E un addio definitivo, anche in chiave Los Angeles 2028?

«No, per due motivi. Anzitutto, perché nel mio programma gli allenamenti in pista restano, per fare quei volumi di carico che su strada non riesco a mantenere. Un aiuto e stimolo in più per le fatiche, ecco, si può dire così».

E il secondo motivo?

«A Los Angeles 2028... non ho ancora pensato. Crono, strada, pista: ci sono diverse possibilità Per la verità, anche riuscire a raggiungere il 10° mondiale in pista (è a quota 9 compresi i due a crono, ndr) sarebbe bello. Poi, quest'anno ho visto l'addio di Michael Morkov in pista, in un velodromo, e mi è venuta la pelle d'oca. Chissà, un giorno...».


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COMMENTI
No Sanremo
30 novembre 2024 11:04 Howling Wolf
Io la Sanremo la lascerei perdere. È una corsa che ha un finale adatto agli scattisti. Molto meglio la Roubaix.

Speriamo non sia tardi
30 novembre 2024 11:07 Bullet
Avrebbe dovuto fare scelte di questo tipo già in passato perché il palmares su strada tolte le crono non è certo di un corridore col suo motore, però corridori leader che dettano i programmi a trovarli oggi è difficile. PS: mi aspettavo la stessa introduzione riservata ieri per Vinge, d'altronde anche Ganna non è atleta di molte parole e dopo le corse non l'ho mai visto molto felice di fare l'intervista.

Gran Corridore!!
30 novembre 2024 11:22 Pappaleo
Gran corridore e gran motore...ma a livello tattico non lo vedo un drago!!

Howling Wolf
30 novembre 2024 12:11 GianEnri
Beh...nel 2023 secondo.....

Finalmente
30 novembre 2024 13:20 rufus
Finalmente parole chiare sugli obbiettivi, poi si sa che si dovra' scontrare con i fenomeni di adesso, ma almeno che sia convinto di potercela fare.

Sanremo
30 novembre 2024 13:23 fransoli
Per lui il grosso problema è la discesa del poggio

cosa leggo...
30 novembre 2024 16:16 PedroGonzalezTVE
A parte l'aver letto che non è adatto ad una gara che già ha chiuso secondo (!?) e che tatticamente non è un drago.... in che senso la discesa del Poggio lo frenerebbe??? Non capisco....

Considerazione
30 novembre 2024 17:32 italia
Se fossi in Ganna punterei in via principale ad una sola cosa: titolo mondiale inseguimento individuale.

Roubaix
30 novembre 2024 19:33 Forza81
Per me puo' vincerla tranquillamente. In passato ci e' riuscita gente meno prestante. Sulla Sanremo, ci sono 1000 variabili. Troppe

Fa bene
30 novembre 2024 19:38 Angliru
Ha il dovere di provarci, anche se alla Saremo deve per forza scollinare da solo. Viceversa in volata c'e' gente ben piu' forte. Capitolo Roubaix, in condizioni di asciutto puo' vincerla. Con il bagnato gente come Mvdp lo surclassa nella guida del mezzo.

@ rufus
30 novembre 2024 19:47 ghisallo34
Hai detto bene. Ha il dovere di crederci, perche' il tempo passa. Inoltre, negli annali sia nella S.Remo che alla Roubaix hanno vinto non proprio dei fenomeni. Puo' fare benissimo in entrambe. Volere e' potere

Sanremo
1 dicembre 2024 08:14 Stef83
Ma tutti quelli che dicono che non è adatto alla Sanremo, hanno la memoria corta?
Secondo nel 2023....foratura nella discesa del Poggio quando era con i primi lo scorso anno.... Si non è adatto....

Un gran campione
1 dicembre 2024 09:38 Tola Dolza71
Che ha dimostrato di poter stare davanti soprattutto alla Sanremo, voglio augurargli il meglio, se lo merita perché spesso davanti ai propri obiettivi ha messo la squadra, sia Ineos che nazionale pista.
Forza Pippo è arrivato il momento di raccogliere anche su strada

Bravo Pippo
1 dicembre 2024 14:40 Arrivo1991
Credici. Il talento c'e' e se ti gira bene puoi vincerle entrambe. Anche se in tutta onestà, lo vedo meglio sulle pietre del Nord.

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