EVENEPOEL. «TADEJ È UN EXTRATERRESTRE, IO SONO FELICE DEL MIO TOUR, MA ATTENZIONE AL COVID»

TOUR DE FRANCE | 15/07/2024 | 17:01
di Francesca Monzone

Remco Evenepoel si gode il suo ultimo giorno di riposo prima della battaglia finale. In gruppo c’è la paura del Covid-19 e anche il belga è preoccupato, ma dall’altra parte c’è la soddisfazione di essere andato anche lui più veloce di Marco Pantani sulla salita verso il traguardo di Plateau de Beille. Remco veste la maglia bianca di miglior giovane e per l’ultima settimana pensa solo a difendere il terzo gradino del podio e a conquistare la cronometro finale di Nizza. «Sono soddisfatto di quello che ho fatto e mi piacerebbe conquistare un’altra tappa, ma se non dovessi riuscirci, sarei comunque contento di salire sul podio finale a Nizza». 


Pogacar è il corridore inarrivabile e il belga lo stima molto, con la convinzione che nessuno oggi può andare veloce come lui. «Tadej Pogacar ha corso come un extraterrestre. È stato veloce e abbiamo corso ad un ritmo molto alto tutto il giorno. È stata dura. Penso di aver fatto bene anche sull'ultima salita. È stato incredibile vederlo battere il record di Pantani in quel modo. Ma sono orgoglioso di me stesso perché anche io sono stato più veloce del Pirata». 


Il belga appare sereno e quel carattere orgoglioso che talvolta lo ha messo in difficoltà sembra essere scomparso e anche con i suoi avversari, ha un rapporto amichevole. «Vado d'accordo con tutti in gruppo anche con Vingegaard. Forse come carattere sono un po' più vicino a Pogacar e per questo con lui ho più facilità a parlare». 

La cronometro a Nizza sarà sicuramente una buona possibilità per Evenepoel di vincere ancora. Il belga campione del mondo in carica di specialità, ancora una volta è il favorito per il successo. «Conosco quasi tutta l'ultima settimana. Ho fatto la ricognizione di diverse tappe due o tre volte e questo mi da una certa tranquillità. Sappiamo cosa ci aspetta e sono molto motivato. Sto cercando di guardare avanti verso la cronometro e non vedo l’ora che arrivi, anche se assomiglia più a una tappa di montagna». 

Remco è sicuro e se guarda alle tappe precedenti, sa di aver fatto un buon lavoro. «Penso principalmente a difendere la mia posizione in classifica generale. Come squadra ci siamo comportati molto bene e lo abbiamo dimostrato nei momenti in cui le tappe erano particolarmente nervose, come ad esempio sugli sterrati.  Sono pienamente soddisfatto di quello che abbiamo fatto». 

La Soudal Quick-Step fin dal primo giorno di gara ha deciso di prendere precauzioni contro il Covid-19. Remco Evenepoel già in Italia si era presentato con la mascherina sul viso e adesso le misure di sicurezza sono state estese a tutto il personale. «Facciamo test personali ogni giorno. Ci sono stati già diversi casi in corsa e corridori che hanno dovuto abbandonare il Tour. Il nostro staff effettua test quotidiani e per il momento tutti sono negativi. All'arrivo tutti gli uomini indossano una mascherina, perché è lì che si trova la folla più numerosa ed è più facile contagiarsi. Vogliamo essere sicuri per la nostra salute, perché il Covid c’è e io già lo scorso anno sono stato costretto a lasciare una corsa perché ero positivo».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Polemica
15 luglio 2024 17:40 Arrivo1991
"Vado d'accordo con tutti in gruppo anche con Vingegaard. Forse sono un po' più della generazione di Pogacar e per questo con lui ho più facilità a parlare. " Vingegaard non ha 40 anni e non ha problemi a parlare. Ma qui, mi pare si cerca sempre la solita polemica. Corregga Ghent, che e' una citta' che non esiste.

@arrivo1991
16 luglio 2024 07:04 andy48
Evenepoel non ha detto "sono della generazione di Pogacar", bensi' "come carattere sono un po' piu' vicino a Pogacar".

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla decima tappa del Tour de France. 2.185: YATES È TORNATO!Simon Yates alza le braccia per la 3a volta al Tour dopo due vittorie nel 2019, a Bagnères-de-Bigorre (12ª tappa) e Foix-Prat...


Cogliamo l'occasione del primo giorno di riposo del Tour de France per scoprire cosa mangia e beve il grande favorito alla maglia gialla. Tadej Pogacar e compagni avrebbero più di una buona ragione per brindare a come sta andando la...


Sulle strade impegnative della decima tappa del Tour de France, Vingegaard e Pogacar hanno raggiunto insieme la vetta del Mont-Dore, dopo che il danese è riuscito a resistere a un attacco dello sloveno sulla salita finale. Vedendo che non sarebbe...


Corse undici Tour de France. In testa al gruppo. In testa perfino alla carovana. E le suonava a tutti. Yvette Horner aveva trent’anni ed era una fisarmonicista. Veniva da Tarbes, ai piedi dei Pirenei, terra di ciclismo e rugby -...


Per la prima volta nella sua carriera Tadej Pogacar ha perso la maglia di leader due volte nella stessa corsa. Ma quando si parla di un corridore talentuoso come lui, una statistica come questa può anche assumere un significato... insignificante....


Bagheria, la manifestazione organizzata dal Gds team Competition destinata ai giovanissimi, ha superato anche per questa edizione le più rosee previsioni visto il numero di iscritti e società provenienti da tutta la regione. Grande partecipazione di pubblico, una marea colorata...


E’ entrata pienamente nel vivo la 30^ edizione del Prestigio d’Oro Alè, il celeberrimo Challenge riservato agli Under e valido per il 21° Gran Premio Maglieria Antonella Club 88, il Gran Premio Windtex per gli Juniores e di conseguenza per...


Due le certezze. La prima: il 61° Giro Ciclistico Internazionale della Valle d'Aosta – Mont Blanc sarà durissimo. La seconda: al via ci saranno i tre atleti sul podio finale del Giro Next Gen, cioè Jakob Omrzel (Bahrain Victorious Development...


Non passano neanche 24 ore dal quinto e sesto posto di Arnoldi e Balliana che, ancora una volta, Team ECOTEK si trova a gioire per una nuova Top 10. Questa volta a scrivere il proprio nome nell’ordine d’arrivo della Piccola...


Assolo di Filippo Zanesi nel Trofeo città di Rescaldina per la categoria allievi. Bel numero per il giovane atleta del Pedale Senaghese che si presenta braccia al cielo sotto lo striscione di arrivo al termine di 77 chilometri condotti ad...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024